Londra in bicicletta: consigli utili
La capitale del Regno Unito ha un’estensione di 977 kmq, ma spostarsi da una parte all’altra della città è piuttosto semplice grazie all’efficiente servizio di autobus e metropolitana.
Non altrettanto efficiente è invece il sistema di piste ciclabili londinesi: praticamente inesistente. Infatti pur essendo segnalati diversi percorsi da fare in bicicletta, nella “city” le piste ciclabili non ci sono (o quasi).
Negli ultimi anni l’amministrazione cittadina si sta muovendo per migliorare la viabilità su due ruote, ma per il momento i luoghi più sicuri dove pedalare sono le vie che costeggiano i canali fluviali ed i parchi reali. Per il resto si è quasi sempre costretti a dividere il suolo stradale con auto, bus, camion e taxi.
Per circolare in bicicletta sulle trafficate strade di Londra, è quindi essenziale indossare un casco e magari una mascherina. Inoltre, per essere ben visibili agli automobilisti, è molto importante dotarsi di indumenti riflettenti e assicurarsi che le luci della propria bici funzionino correttamente.
Una piccola difficoltà da superare per noi italiani è poi la guida a sinistra: occorre fare l’abitudine e prestare sempre attenzione soprattutto nelle
rotatorie ed agli incroci. A noi risulta spontaneo occupare la corsia di destra, ma a Londra sarebbe davvero pericoloso!
Per quanto riguarda il tempo: è sempre molto variabile, potete incappare in rovesci improvvisi quanto brevi oppure trovarvi ad affrontare forti folate di vento. Il consiglio è quello di partire preparati con abiti impermeabili, antivento ma leggeri e facili da ripiegare e riporre nella propria borsa.
Il londinese medio utilizza molto la bicicletta per piccoli spostamenti all’interno della città e non avrete problemi a trovare negozi con servizio di noleggio. La maggioranza di questi però offre quasi esclusivamente bici da strada. Molto diffuse tra gli abitanti sono anche le bici pieghevoli perché possono essere trasportate sulla metro gratuitamente.