7° Giorno – Insonnia, una volta era una discoteca ora un disturbo…
Venerdì 20 ottobre 2017
Partenza ore 9:00. Il cielo non prometteva niente di buono, ma con il trascorrere della giornata il sole si è fatto vivo e ha illuminato l’orizzonte. La bicicletta oggi scorre bene sull’asfalto croato, anzi, do 10 come voto alle strade croate: sono ben tenute e l’asfalto è ottimo.
Dopo circa 40 Km il clic di un raggino si è fatto sentire e la giornata ha preso tutta un’altra piega.
Un raggino rotto significa una ruota che balla e l’antagonista del raggino rotto si romperà a sua volta… Questo vuol dire che bisogna intervenire prima possibile. Ho cercato invano un biciclettaio, ma qui non esiste, sono andato in un’autofficina chiedendo assistenza, ma mi hanno mandato a quel paese.
Allora mi sono tirato su le maniche ed ho provato a intervenire da solo, ma non avevo la chiave adatta per stringere i raggini. Mi sono “venute incontro” un paio di pinze e sono riuscito con quelle a stringere la vite che fa da tiraggio. Alla fine sono ripartito, con un’oretta di ritardo, stanco e disperato. Il premio però è stato arrivare in una location spettacolare – un castello – dove proprio oggi c’è un matrimonio, con la struttura in esclusiva. Ho pianto un po’ ed ho ottenuto una buona cena e una camera da principe.
Alla prossima passeggiata non devo dimenticare la chiave per stringere i raggi!