fbpx

Cicloturismo

Il blog dedicato al cicloturismo ed ai viaggi in bicicletta

Scopri tutti gli articoli sul cicloturismo

Ultimi Articoli

Rimani in contatto

Seguici sui social

  • Matteo ha scritto un nuovo articolo 1 anno, 1 mese fa

    Malore in bici, deceduto un ciclista di 64 anni . Un cicloamatore di 64 anni è morto ieri mattina mentre stava pedalando in sella alla sua bici da corsa in compagnia di amici . Ieri mattina intorno le undici , il ciclista che era in sella alla sua bicicletta è stato colto da un malore improvviso ed è caduto a terra. Subito gli amici di pedalata hanno chiamato i soccorsi e sul posto sono giunti i sanitari del Suem 118 che hanno tentato di rianimare l’uomo, per diversi mi Continua a leggere

  • Matteo ha scritto un nuovo articolo 1 anno, 1 mese fa

    Albignasego, via libera alla nuova ciclabile . Quest’oggi la giunta comunale di Albignasego ha approvato il progetto definitivo della nuova ciclabile urbana di via Foscolo . La nuova ciclabile sarà costruita nel tratto fra il cavalcavia autostradale e via Carducci per una lunghezza di circa 400 metri. L’obiettivo di questa nuova ciclabile è quello di mettere in sicurezza i ciclisti della zona . Continua a leggere

  • Matteo ha scritto un nuovo articolo 1 anno, 1 mese fa

    Bibiano, inaugurata la nuova ciclabile Ieri pomeriggio a Bibiano con la partecipazione del Vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo e dei consiglieri metropolitani Enrico Delmirani, Marco Cogno e Luca Salvai è stato inaugurato il nuovo tratto ciclabile di Via della Pietra . Il percorso ciclabile è stato costruito lungo il tracciato della vecchia ferrovia Bricherasio-Barge. Il nuovo percorso misura ben 900 m Continua a leggere

  • Matteo ha scritto un nuovo articolo 1 anno, 1 mese fa

    Borgoricco, via libera alla nuova ciclabile Questa mattina a Borgoricco si è volta la cerimonio della posa della prima pietra di un cantiere in cui il Comune, attraverso un bando regionale, ha ottenuto un finanziamento di 300 mila euro per la costruzione di una nuova pista ciclabile lungo la strada provinciale 34. L’obiettivo principale di questa nuova ciclabile è quello di mettere in sicurezza i ciclisti della z Continua a leggere

  • Matteo ha scritto un nuovo articolo 1 anno, 1 mese fa

    Savignano sul Rubicone , pronta la nuova ciclabile La nuova pista ciclabile di via Cagnona è pronta al trasinto dei ciclisti. I lavori di costruzione sono terminati in questi giorni , il nuovo tratto misura circa 330 metri. La nuova ciclabile prende il via dal ristorante Caterina fino alla rotatoria con la via San Giuseppe. L’opera è costata circa 285 mila euro. Questa nuova ciclabile fa parte del progetto della nuova r Continua a leggere

  • [email protected] ha scritto un nuovo articolo 1 anno, 1 mese fa

    Eurovelo 8 – La prima settimana del mio viaggio

    Si è appena conclusa la prima settimana di questo lungo viaggio sulle strade dell’Eurovelo 8, la Mediterrean Route con partenza da Pescia (PT) e arrivo (momentaneo) a Capocesto (Croazia). Non è la prima volta che mi cimento in questa avventura, avendo già affrontato questo percorso nel 2017, nel 2018 con arrivo a Valencia e nel 2019 con partenza da Porto, passando ancora da Valencia fino a Pisa. Avendo deciso di partire il 20 ottobre, avevo chiaramente messo in conto di trovare un clima autunnale ed infatti già la prima tappa, da Pescia a Bologna è stata bagnata da una forte pioggia che ha reso più faticoso l’attraversamento degli Appennini.

    Il giorno seguente subito il primo stravolgimento del meteo con tanto sole ed una temperatura mite di 22° con passaggio da Ferrara in direzione Chioggia (VE) lungo i km della Ciclovia del Vento. Tappa molto bella con le tante immagini da cartolina che il territorio sa regalare. Per il terzo giorno l’obiettivo era Trieste ma visto che il viaggio era appena cominciato, ho preferito fare una sosta intermedia a Latisana (UD) per risparmiare un po’ di energie. Anche questa tappa è stata molto particolare perché attraversare la Laguna Veneta significa alternare per almeno 3 volte le strade ai traghetti. Qua la scoperta che a Venezia era in programma una maratona. A mente fredda posso dire che sia stato un bene non saperlo, altrimenti avrei tentato un “lungo” che avrebbe portato via un sacco di forze.

    Il quarto giorno è coinciso con la prima vera tappa autunnale nel senso meteorologico del termine con una prima sosta nella bellissima Trieste e poi verso Fiume (città tanto cara a Gabriele D’Annunzio) attraversando ben due frontiere, quella Slovena e quella Croata. Un lungo tour de force con tante salite e poche discese che ha richiesto tante, tante energie.

    Il quinto giorno pensavo di affrontare una tappa asciutta ma il meteo ha deciso invece di regalarmi tanto vento e tanta acqua. L’idea iniziale di fare una tappa più breve per recuperare un po’, è presto sparita. Quando si affrontano questi viaggi è imperativo pedalare sempre, avvicinarsi quanto più possibile alla meta in modo da guadagnare tempo prezioso in caso di (speriamo di no) imprevisti lungo il percorso. Così, ostacolato dal clima, la tappa si è conclusa a Carlopago (Croazia), la prima delle tante località turistiche che attraverserò nei prossimi giorni. Il sesto giorno è stato quello con arrivo a Zara, bellissima città, bellissimo territorio con un affascinante attraversamento del braccio di mare che separa la città dal continente. Quello che non mi è piaciuto assolutamente è l’atteggiamento della gente del posto verso i ciclisti: poco rispetto ed è un peccato perché questi territori si presterebbero moltissimo al cicloturismo. Infine il 7° giorno, ultimo di questa prima settimana: da Zara a Capocesto, una tappa quasi completamente percorsa in pianura lungo la costa croata.

    L’obiettivo per i prossimi giorni è arrivare a Međugorje e quindi procedere a Ragusa dove mi ricongiungerò ai miei compagni di viaggio. Atene si avvicina e con lei l’appuntamento con la sua maratona per questo mio Duathlon Extremo Chi desiderasse seguirmi in questo mio viaggio può visitare il sito https://eurovelo8.it/ Paolo Pagni

  • Matteo ha scritto un nuovo articolo 1 anno, 1 mese fa

    Solaro , via libera alla nuova ciclabile In questi giorni la giunta comunale di Solaro ha approvato il progetto definitivo della nuova ciclabile cittadina . Secondo il progetto la nuova via ciclabile si snoderà tra piazza Libertà e via Giovanni ,per un totale di 800 metri. Lo scopo principale di questa nuova ciclabile è quello di mettere in sicurezza i ciclisti della zona. L’ Continua a leggere

  • luca è diventato un membro registrato 1 anno, 1 mese fa

  • Matteo ha scritto un nuovo articolo 1 anno, 1 mese fa

    Bike sharing gratuito nel comune di Lugo . E’ di nuovo disponibile il servizio di noleggio bici gratuito per i residenti del territorio comunale di Lugo . Il servizio è stata affidato alla Cooperativa San Vitale negli spazi dell’autostazione di Lugo dove la cooperativa ha allestito anche una libreria dedicati ai viaggi in biciletta. All’interno della biblioteca si potranno trovare itinerari cicloturisti del territorio della Bassa Romagna. In totale saranno disponibili ben quattordici biciletta a pedalata assistita, dotate di lucchetto antifurto e gps . Il servizio noleggio sarà disponibile dal lunedì al sabato dalle 7.30 alle 8.30 e dalle 12 alle 14 per il ritiro delle bici Continua a leggere

  • Matteo ha scritto un nuovo articolo 1 anno, 1 mese fa

    Albignasego, progettata una nuova ciclabile . Quest’oggi la giunta di Albignasego ha approvato il progetto definitivo della nuova ciclabile cittadina .La nuova ciclabile partirà da via Giorgione, fino all’incrocio con via Tintoretto, e la stessa via Tintoretto fino alla chiesa. L’obiettivo di questa nuova ciclabile è quello di incentivare l’utilizzo della biciletta per gli spostamenti quo Continua a leggere

  • [email protected] ha scritto un nuovo articolo 1 anno, 1 mese fa

    Itinerario cicloturistico dei Parchi e Castelli del Ducato: il fascino della storia abbraccia la natura autentica dei luoghi

    Alla scoperta di Emilia con “Emilia Bike Experience”

    Itinerario cicloturistico dei Parchi e Castelli del Ducato: il fascino della storia abbraccia la natura autentica dei luoghi

    Pedalando immersi nella natura, tra valli e torrenti, si possono ammirare gioielli incastonati nel tempo e godere di panorami unici. Questo è ciò che potrete sperimentare lungo l’itinerario cicloturistico “Parchi e Castelli del Ducato”, che si snoda attraverso alcune delle più affascinanti dimore del Ducato di Parma, Piacenza e Pontremoli. Cinque tappe che formano un percorso ad anello tutto da esplorare, passando in rassegna bellissimi borghi come Castell’Arquato, Gropparello, Vigoleno, Castelnuovo Fogliani, Scipione e Tabiano. La prima tappa, gradevolmente pianeggiante da Salsomaggiore a Castell’Arquato, è un affascinante viaggio attraverso la storia e la bellezza del territorio. Si incontrano autentici tesori della cultura come l’antica Chiesa di San Nicomede e il recentissimo MuMAB, Museo Mare Antico e Biodiversità dove si scopre la storia dell’antico mare padano. Poi il centro di Salsomaggiore Terme, con le sue architetture liberty, il suggestivo borgo medievale e la Rocca di Castell’Arquato e il castello di Castelnuovo Fogliani.

    La seconda tappa inizia con dei saliscendi che conducono allo splendido complesso romanico di Vigolo Marchese, risalente all’anno Mille. Si procede in pianura fino ad incrociare il Torrente Vezzeno e affrontando due salite arriviamo a Tavasca e Gropparello, dove merita sicuramente una visita l’omonimo Castello dove si svolgono numerose attività, tra cui il Parco delle Fiabe, un percorso di visita animato dedicato alle famiglie.

    Nella terza tappa, di ritorno verso Castell’Arquato, si attraversano le tre valli dei torrenti Chero, Chiavenna e Arda. Nel percorso, ci imbattiamo in La Torricella, a Lugagnano Val d’Arda, dove è possibile ammirare un’antica casa-torre. Una variante di questa tappa permette di visitare la zona archeologica di Veleia. Scenografia di numerosi incontri di divulgazione dell’ormai celebre professor Alessandro Barbero, il sito rappresenta una tra le più importanti testimonianze dell’epoca romana nel Nord Italia, luogo di ritrovamento della Tabula Alimentaria Traianea, tuttora la più grande iscrizione su bronzo nota di tutto il mondo romano.

    La quarta tappa ci allontana da Castell’Arquato, conducendoci sulle creste delle colline, tra rigogliosi vigneti e pittoresche aziende agricole. Questo scenario campestre offre una vista mozzafiato. Qui incontriamo il borgo fortificato di Vigoleno con il suo Castello millenario e la Pieve di San Giorgio. Lungo il percorso, prima di tornare a Salsomaggiore Terme, ci imbattiamo nel Castello di Scipione, aggiungendo un ulteriore tocco di storia al nostro viaggio. Ultima proposta di percorso, una volta giunti a Salsomaggiore, è il tragitto ad anello che tocca l’imponente Rocca di Tabiano, oggi parzialmente trasformata in un resort di lusso. Il tratto, che transita nelle vicinanze di Fidenza, attraversa il suo centro cittadino, dove merita senza dubbio una visita la Cattedrale di San Donnino.

    Ogni tappa percorre tra i 25 e i 30 km per un totale di circa 145 km. L’itinerario è segnalato sul territorio con segnaletica verticale e scaricando la App gratuita EasyWays, si trova l’Itinerario Cicloturistico Parchi e Castelli del Ducato nella Sezione Reti Locali anche in versione digitale. In questo percorso storia e paesaggio si fondono in un’esperienza unica. Mentre pedali tra antiche rovine e panorami spettacolari, sentirai il richiamo del passato e quell’energia rigenerante che solo un’immersione nella natura genuina di luoghi come questi può garantire. Suggestioni e atmosfere che rimarranno impresse nella tua memoria, creando ricordi indimenticabili di un viaggio alla scoperta delle meraviglie del Ducato.

    Logo - Emilia Bike Experience
    Logo - #inEmiliaRomagna

    PER INFORMAZIONI

    Parchi del Ducato Strada Giarola 11 – 43044 Collecchio (PR) tel. 0521 802688 e-mail: [email protected] web: http://www.parchidelducato.it [/vc_column_text%5D Continua a leggere

  • Matteo ha scritto un nuovo articolo 1 anno, 1 mese fa

    Formigine , via libera alla nuova ciclabile L’amministrazione comunale di Formigine ha approvato il progetto definitivo della una nuova ciclabile urbana,che si snoderà lungo via Jori e via Liandi passando vicino alla linea ferroviaria Modena-Sassuolo. L’assessore ai Lavori Pubblici Armando Pagliani: “Si tratta di un’opera molto importate , che avrà il duplice beneficio di operare una ricucitura delle piste ciclabili presenti sul territorio comunale e, soprattutto, di migliorare in mani Continua a leggere

  • Matteo ha scritto un nuovo articolo 1 anno, 1 mese fa

    Bibiana, pronta la nuova ciclabile Quest’oggi è stato terminato l’ultimo tratto della pista ciclabile che da Bibiana (Torino) porta al confine con Barge e la provincia di Cuneo, la cerimonia del taglio del nastro è stata fissata per sabato 28 ottobre. Il nuovo segmento misura 900 m Continua a leggere

  • Matteo ha scritto un nuovo articolo 1 anno, 1 mese fa

    Monselice, ciclista investito da un'auto . Questa mattina a Monselice si è verificato un brutto incidente stradale che ha coinvolto un ciclista e un’auto . Le cause dello scontro sono ancora in corso , ma sembra che la conducente della macchina non abbia visto il ciclista. La donna alla guida ha prestato subito soccorso al ciclista , che si stava allenando con un gruppo di amici. L’uomo in bicicletta è stata trasportato in ambulanza a Continua a leggere

  • Matteo ha scritto un nuovo articolo 1 anno, 1 mese fa

    Casalbordino, via libera alla nuova ciclabile L’amministrazione comunale di Casalbordino ha ottenuto 850mila euro di finanziamento dalla Regione per la costruzione della nuova ciclabile . La nuova ciclabile verrà costruita sul lungomare nord, in via via Alessandrini. Inoltre il progetto prevede anche il completamento del tratto di pista ciclabile su via Bachelet. I lavori di Continua a leggere

  • Matteo ha scritto un nuovo articolo 1 anno, 1 mese fa

    Chiari , via libera alla nuova ciclabile Lo scorso mercoledì sono stati assegnati alla ditta Antonutti Srl in Rti Antonutti – Vezzola i lavori di costruzione della nuova via ciclabile Chiari–Rudiano–Parco Regionale dell’Oglio. Nelle prossime settimane prenderà il via il cantiere di costruzione. Secondo il progetto la nuova ciclabile si estenderà oltre il confine comunale fino al Parco Regionale dell’Oglio, grazie alle larghe intese tra le Amministrazioni della zona . Continua a leggere

  • Matteo ha scritto un nuovo articolo 1 anno, 1 mese fa

    In India è stata realizzata la prima pista ciclabile solare In questi giorni è stata inaugurata la prima pista ciclabile indiana con pannelli fotovoltaici. La ciclabile si snoda tra Nanakramguda, TSPA circle, incluso Narsingi, e Kollur lungo le strade di servizio dell’Outer Ring Road (ORR) tra la carreggiata principale (MCW) e la strada di servizio sul lato della città. La via ciclabile è stata realizzata con ben tre corsie dedicate alle biciclette. I 23 chilometri di pista ciclabile sono stati coperti con un tetto solare con una capacità di circa 16 MW. Lungo il percorso sono state create anche delle stazioni di servizio per le biciclette. Ogni stazione avrà disponibile un totale di 850 posti bici, di cui 475 des Continua a leggere

  • Matteo ha scritto un nuovo articolo 1 anno, 1 mese fa

    La val di sole in bicicletta La pista ciclabile della Val di Sole si snoda lungo il tracciato del fiume Noce per 35 chilometri. Si parte da Cogolo, nei primi quattro chilometri si dovrà affrontare una salita per poi scendere in prossimità del corso del fiume . Il primo tratto si svolge in valle dove si potrà ammirare paesaggi alpini, poiché si inoltra in un bosco di Abeti. Dalla cittadina di Ossana fino a Mezzana il tracciato della pista ciclabile si alterna con dei tratti in pianura e lievi discesa, attraversando suggestivi boschi di Ossana, dove qualche chilometro si potranno ammirare i castelli di San Michele e Pellizzano. Dalla cittadina di Mezzana a Daolasa sarà tutta discesa fino Malé, un dei tratti più semplici di tutta la ciclabile, si pedala lungo campagne coltivate e frutteti.  Dal capoluogo della Val di sole Malé si scende fino a Mostizzolo, superando qualche Continua a leggere

  • [email protected] ha scritto un nuovo articolo 1 anno, 1 mese fa

    Alta Val Tidone in bici, un territorio mille emozioni

    Alla scoperta di Emilia con “Emilia Bike Experience”

    Alta Val Tidone in bici, un territorio mille emozioni

    La parte più occidentale della provincia di Piacenza e dell’intera Emilia-Romagna, al confine con la Lombardia ma a pochi passi da Liguria e Piemonte: è l’Alta Val Tidone. Una terra di passo percorsa già nell’antichità da tanti pellegrini e mercanti ma ancora incontaminata, luogo ideale da esplorare, conoscere e vivere anche e soprattutto attraverso le due ruote, per un cicloturismo che ha nell’Alta Val Tidone una meta sempre più ricercata. Si fa ingresso nel territorio del Comune di Alta Val Tidone, nato istituzionalmente nel 2018 dalla fusione realizzata tra le realtà comunali di Caminata, Nibbiano e Pecorara, attraverso i percorsi che costeggiano l’ex Statale 412 ed il torrente Tidone, dove oggi attraverso il Sentiero del Tidone è possibile percorrere, non solo in bici ma anche a piedi o a cavallo, 69 chilometri che dal Po portano fino in Lombardia: un viaggio tra natura e storia seguendo la via dell’acqua e i tracciati facilmente consultabili predisposti dall’Associazione Sentiero del Tidone che cura e promuove il tracciato.

    Il passaggio lungo il Sentiero non toglie comunque la possibilità di conoscere i borghi e le rilevanze di interesse storico e architettonico che impreziosiscono la valle, a partire dal Santuario di Strà, che conserva la Madonna “Madre delle Genti” e meta di pellegrinaggi di molti fedeli o l’abitato di Trevozzo, risalente all’epoca romana, con il suo castello e la chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta dove si trova l’organo suonato nel Gennaio del 1836 da Giuseppe Verdi. Seguendo il Sentiero del Tidone da Trevozzo verso Nibbiano si incomincia a salire dolcemente, circondati da paesaggi costellati da vigneti, dai primi boschi e incontrando con facilità antichi mulini, a testimonianza dell’importante ruolo che l’attività molitoria ha avuto nei secoli passati nella media e alta Val Tidone. Con l’intento di valorizzare questo patrimonio storico recuperando i mulini sparsi nel territorio – se ne contano circa 50 alcuni risalenti anche all’anno 1000 – è nata l’Associazione Strada dei Mulini con sede nel caratteristico Borgo di Mulino Lentino, dove si trova anche il museo della civiltà molitoria.

    Nibbiano, dove si trova anche la sede del Comune di Alta Val Tidone, è il crocevia delle escursioni turistiche nel territorio, in particolare in bici, MTB ed E-Bike. Sull’ampia e recentemente riqualificata Piazza Combattenti si trova una Sala Polivalente Comunale utilizzata anche per il rimessaggio delle bici e, di fronte, l’antica ferramenta che da quest’anno ha in gestione le E-Bike (tra le quali anche una per bambini), che il Comune ha messo a disposizione a noleggio per visitare il territorio (via Daniele Manin, 19 – Nibbiano; informazioni Michela 3393334662). Prima di partire alla scoperta della parte più alta della valle, non può però mancare una visita al pittoresco Borgo di Nibbiano, con il suo centro storico in sasso e le sue tante manifestazioni, tra cui l’antica fiera a fine agosto, uno degli eventi clou di un calendario di manifestazioni che, grazie alla collaborazione di Pro Loco e associazione, fa vivere tutto il territorio comunale praticamente per l’intero anno. Da Nibbiano, sia mantenendosi sulla direttrice del Tidone, quindi salendo verso Caminata fino alla pittoresca Diga del Molato che rappresenta il confine con la provincia di Pavia, sia deviando lungo il corso del Valtidoncello per raggiungere Pecorara e da qui il Monte Penice, al confine con la Val Trebbia e il pavese, sono moltissime le possibilità di dedicarsi da escursioni e scampagnate su due ruote. I percorsi sono di diversa difficoltà, tra aree più pianeggianti e zone più scoscese, tra sterrati e alcuni tratti in asfalto. Per una carrellata completa si possono contattare le attivissime associazioni sportive che si dedicano alla cura dei tracciati, alla segnaletica, alla tracciatura, oltre che all’organizzazione di corsi, escursioni guidate ed assistenza: i Cinghiali della Val Tidone, Tidon Valley e 101% Off Road possono fornire tutte le risposte ad esperti escursionisti e villeggianti desiderosi di conoscere il territorio in modo sostenibile e sportivo.

    Tra i percorsi più suggestivi si segnalano l’anello di Caminata, per MTB, che compie un anello di circa 30 chilometri da Trevozzo per raggiungere il punto panoramico di Santa Maria del Monte, Stadera, Caminata – con il suo suggestivo centro storico – Nibbiano. Oppure, con difficoltà medio-alta, la Via degli Abati con un dislivello di circa 6000 metri, con un tracciato quasi tutto in crinale e con pochi punti asfaltati. Un’offerta quindi quella cicloturistica davvero completa e perfettamente organizzata, che il territorio dell’Alta Val Tidone riesce ad integrare con esperienze culturali, eventi, sagre e un’enogastronomia di assoluto livello che unisce i prodotti de.co. (tartufo nero di Pecorara, patata di Busseto) ai piatti della tradizione (tortelli con le ortiche di Genepreto, Coppa arrosto di Genepreto, Batarò di Sala Mandelli) agli apprezzati vini dei Colli Piacentini (Gutturnio, Ortugo e Malvasia su tutti). Per ogni informazioni sulle opportunità turistiche del territorio si può visitare il sito visitaltavaltidone.

Logo - Emilia Bike Experience
Logo - #inEmiliaRomagna
PER I Continua a leggere

  • Carica di più