Buone pratiche del ciclista: il defaticamento
Ogni sessione di allenamento in bicicletta dovrebbe terminare con alcuni esercizi di defaticamento. Di cosa si tratta e perché è tanto importante?
Il defaticamento è una buona pratica che consente di allungare i muscoli, favorire il recupero e calmare l’organismo dopo l’attività sportiva. Bastano 10 minuti di esercizi per permettere al fisico superare con successo lo stress dell’allenamento. Una volta presa l’abitudine, con la pratica costante, i muscoli saranno più elastici e l’intero organismo ne beneficerà.
NELLA PRATICA
Sulla strada di casa, dopo la sessione di allenamento, pedalate con un rapporto corto per far girare le gambe a elevata frequenza. Ciò permette di aumentare la circolazione e l’ossigenazione del sangue e quindi “spazzare” via l’acido lattico accumulato durante l’allenamento.
Una volta arrivati, invece di sistemare la bici ed entrare in casa, sciogliete la muscolatura delle gambe con qualche esercizio di stretching. Affondi ed allungamenti aiutano il corpo a passare da una fase di attività ad una di riposo in maniera graduale.
I vantaggi del defaticamento:
- Allungamento dei muscoli e rafforzamento dei tendini
- Miglioramento della flessibilità
- Passaggio graduale da uno stato attivo ad uno di riposo
- Riduzione del senso di fatica e dei dolori muscolari post-allenamento
- Miglior assorbimento del lattato presente nel sangue e nei muscoli