Cicloturismo in Gran Bretagna
Il cicloturismo in Gran Bretagna è una realtà nuova che ha iniziato a svilupparsi solo recentemente. La bicicletta, infatti, non è molto presente nella storia e nella cultura del paese, ma oggi le cose stanno cambiando.
Diverse cittadine medio-piccole della Gran Bretagna hanno adottato la bici come mezzo di trasporto principale per gli spostamenti quotidiani ed anche a Londra si assiste ad un drastico aumento dei ciclisti urbani.
La Rete Ciclistica Nazionale
In Gran Bretagna si trovano oggi oltre 23.000 km di itinerari ciclabili. Tutti insieme formano la Rete Ciclistica Nazionale (National Cycle Network). Non tutti i percorsi si sviluppano su piste ciclabili attrezzate, molti sfruttano strade secondarie immerse nel verde.
La campagna inglese è particolarmente suggestiva e regala emozioni uniche in ogni periodo dell’anno. Solo nei pressi delle grandi città, nelle periferie, il panorama diventa più triste e spento.
I principali itinerari della rete sono 9, sono noti con il nome di “National Route”. Spesso si tratta di piste ciclopedonali, quindi occorre fare attenzione a eventuali persone a piedi lungo il percorso.
Il primo percorso venne realizzato nel 1984 lungo il tracciato della ex-ferrovia di collegamento tra Bristol e Bath.
Percorsi principali
Dalla Gran Bretagna passano Eurovelo 1, Eurovelo 2 ed Eurovelo 12. Questi itinerari possono essere un ottimo punto di partenza per i cicloturisti che visitano il paese per la prima volta.
Esistono poi dei percorsi tematici legati alla storia ed alla cultura del territorio. Ad esempio il Celtic Trail e la Hadrian’s Cycleway.
Luoghi da non perdere
Fare cicloturismo in Gran Bretagna permette di visitare i luoghi più caratteristici del paese, quelli che spesso rimangono fuori dalle rotte turistiche più famose.
Oltre a Londra, Edimburgo, Bath, Stonehenge, Cambridge e Canterbury c’è molto altro da vedere.