I macronutrienti: uno sguardo approfondito
I macronutrienti sono:
1.Carboidrati
I carboidrati sono i principali responsabili del rifornimento di energia. Sono la prima risorsa a cui il corpo attinge sia per le attività fisiche che mentali. I carboidrati vengono immagazzinati sotto forma di glicogeno e ripartiti nel fegato (per 1/3) e nei muscoli (per 2/3).
Si dividono in carboidrati semplici e carboidrati complessi. I secondi sono da preferire perché saziano più a lungo e non provocano bruschi aumenti di zuccheri nel sangue. Inoltre sono ricchi di minerali e di fibre.
I carboidrati complessi sono contenuti in: frutta, verdura, legumi, cereali, riso integrale, farina integrale. I carboidrati semplici sono contenuti in: zucchero, dolci, succhi di frutta, bibite.
2.Proteine
Le proteine sono macronutrienti fatti da catene di amminoacidi. Il nostro corpo ne contiene già 20 tipi diversi suddivisi in essenziali, semi-essenziali e non essenziali, ma la quantità che produce autonomamente non è sufficiente a svolgere tutte le funzioni necessarie. Occorre quindi introdurre proteine tramite l’alimentazione.
Le proteine non sono una fonte di energia, ma promuovono la costruzione di varie strutture del corpo, ad esempio i muscoli. Inoltre svolgono altre importanti funzioni: sono ormoni, enzimi e anticorpi. E’ consigliabile consumare quotidianamente 1 gr di proteine per kg di peso.
Sono alimenti ad alto contenuto di proteine: carne, pesce, latticini, uova, legumi, cereali, noci, soia.
3.Grassi
I grassi possono essere ingeriti in forma solida (burro) o liquida (olii vegetali ed animali); sono divisi in tre categorie: saturi, mono e polinsaturi, trans.
I grassi forniscono all’organismo gli acidi grassi necessari alla sua regolare funzionalità. Ad esempio omega 3 e omega 6, contenuti nei grassi polinsaturi, aiutano a regolare il metabolismo e mantenere elastiche le membrane cellulari, migliorano la circolazione sanguigna e la rigenerazione cellulare.
I grassi forniscono anche vitamine liposolubili (vitamina A, D, E, K) e giocano un ruolo fondamentale nell’apporto di colesterolo. Una quantità minima di colesterolo è importante nella produzione ormonale e nella produzione di vitamina D, ma in quantità eccessive accresce il rischio di disturbi cardiaci.
L’apporto calorico giornaliero dovrebbe comprende circa 30-35% di grassi.