Granfondo della Versilia 2025
28/08/2024 in Eventi, Granfondo, granfondo
Granfondo della Versilia 2025
Mediofondo (Interamente Competitiva)
Granfondo (Mista, percorso Competitivo con tratti Neutralizzati)
27ª Granfondo della Versilia: Due Gare, Due Sfide Uniche tra Competizione e Tradizione
il 4 maggio 2025, si svolgerà la 27ª edizione della Granfondo della Versilia porta con sé una grande novità: torniamo alle origini con due gare in una! Avremo una Mediofondo di 72 km con un dislivello complessivo di 1.291 metri, completamente competitiva (Gara), e una Granfondo di 103,1 km con un dislivello complessivo di 1.824 metri, caratterizzata da quattro cronoscalate.
Le partenze saranno distinte: la Mediofondo, completamente competitiva e denominata “GARA”, partirà per prima, seguita, dopo pochi minuti, dalla Granfondo, come indicato nel regolamento. La Granfondo della Versilia sarà una gara competitiva con tratti neutralizzati e quattro cronoscalate per un totale di 20 km.
La partenza e il quartier generale dell’evento saranno sempre alla Cittadella del Carnevale.
1. Mediofondo (Interamente Competitiva)
Il percorso della Mediofondo, di circa 72 km e 1.291 m di dislivello, è una gara completamente agonistica. La strada sarà chiusa, come da regolamento, per 15 minuti, essendo un evento completamente competitivo. Questa sospensione temporanea del traffico sarà applicata solo nel tratto compreso tra la macchina di “INIZIO GARA CICLISTICA” e la macchina di “FINE GARA CICLISTICA”. I partecipanti che si trovano al di fuori di questo tratto regolamentato saranno considerati “fuori gara” e equiparati a partecipanti di una manifestazione cicloturistica. In tali condizioni, dovranno attenersi scrupolosamente al Codice della Strada, rispettando corsie di transito, precedenze, stop e segnaletica stradale.
Le griglie di partenza per la Mediofondo sono suddivise come segue:
- Griglia ROSSA: Riservata ai primi 50 partenti denominati BIG ospiti.
- Griglia BLU: Riservata alle squadre con almeno 15 iscritti.
- Griglia VERDE: Assegnata in ordine cronologico di iscrizione.
Il percorso inizierà lungo il lungomare di Viareggio, Lido di Camaiore, e Marina di Pietrasanta, attraversando poi il viale Apua che conduce a Pietrasanta. Da qui si affronterà la prima salita di Capriglia, seguita dalla discesa verso Capezzano Monte, e la seconda salita impegnativa di Monteggiori. Successivamente, si scenderà verso Montebello, per poi raggiungere il passo di Montemagno. La gara proseguirà con una discesa verso Stiava, la salita verso Bargecchia e Pedona, e infine la discesa verso Camaiore, prima di concludersi presso la Cittadella del Carnevale.
Premiazione Generale:
- Mediofondo: Verranno premiati i primi 3 uomini e le prime 3 donne in base all’ordine di arrivo.
Per tutti i nostri eventi, abbiamo aggiunto una categoria maschile e una femminile, senza distinzione di età, ma basata esclusivamente sul curriculum:
- Categoria Speciale: EX-PRO ed ELITE DONNE (le donne ELITE non potranno partecipare alla classifica degli assoluti).
https://connect.garmin.com/modern/course/embed/302849833
2. Granfondo (Mista, percorso Competitivo con tratti Neutralizzati)
Il percorso della Granfondo della Versilia si sviluppa su 103,1 km con un dislivello complessivo di 1.824 metri, progettato per i ciclisti più esperti e allenati.
Questa gara si distingue per le sue quattro cronoscalate, che coprono un totale di 20 km e rappresentano il cuore della competizione.
Dopo un breve trasferimento, ci immetteremo sul lungomare della Versilia, per poi arrivare a Pietrasanta dopo circa 13 km. Qui inizierà la prima sfida: la prima cronoscalata, la salita di Capriglia, lunga circa 5,7 km, con un dislivello di circa 395 m e una pendenza media del 6,9%.
Dopo una discesa impegnativa ma neutralizzata verso Capezzano Monte, proseguiremo sulla strada provinciale fino a raggiungere la seconda cronoscalata al 28º chilometro. Questa salita, di circa 2 km, con una pendenza media del 9,1%, ci porterà a Monteggiori, un pittoresco borgo che dà il nome alla cronoscalata.
Dopo la discesa verso Montebello Camaiore, affronteremo la terza cronoscalata, una salita di circa 3 km con una pendenza media del 4,5% e un dislivello di circa 134 m, che ci condurrà a Gombitelli. Qui passeremo anche vicino al Salumificio Artigianale Gombitelli di Trigliai, che parteciperà con i suoi magnifici prodotti alle premiazioni.
Dopo una discesa verso Orbicciano, proseguiremo verso Fibbialla, percorrendo tratti che lo scorso anno avevamo affrontato in salita, per offrirvi nuovi percorsi e panorami.
Raggiungeremo quindi la salita di Piazzano, che in questa edizione non sarà cronometrata. Questa salita è lunga circa 700 m, con un dislivello medio del 10,7% e un’ascesa totale di 73 m.
Infine, ci dirigeremo verso la quarta e ultima cronoscalata, Bargecchia-Pedona, lunga 6,00 km con una pendenza media del 5,1% e un’ascesa totale di 338 m, affrontata quest’anno in senso inverso rispetto allo scorso anno. Dopo la discesa di Pedona, ci dirigeremo verso Camaiore, per poi procedere verso l’arrivo alla Cittadella del Carnevale, completando così un percorso che combina competizione, paesaggi mozzafiato e la tradizione della Granfondo della Versilia.
Premiazione Generale:
- Granfondo: Verranno premiati i primi 3 uomini e le prime 3 donne sulla base della somma dei tempi dei tratti cronometrati.https://connect.garmin.com/modern/course/embed/302854665
Informazioni Importanti e Iscrizioni
- Iscrizioni Online: Le iscrizioni online per la 27ª Granfondo della Versilia saranno aperte dal 1° gennaio 2025.
- Offerta Cumulativa di Dicembre: Sarà possibile iscriversi già a dicembre 2024 attraverso un’offerta cumulativa che prevede l’iscrizione a tutti gli eventi organizzati dalla Tuscany Legend SSD, precedentemente conosciuta come Pedale Pesciatino.
- Percorsi Ufficiali: I percorsi ufficiali della Granfondo della Versilia saranno pubblicati esclusivamente sul sito ufficiale: https://www.granfondoversilia.it/granfondo-della-versilia/percorsi/. È importante notare che i percorsi potrebbero subire modifiche in base alle autorizzazioni degli enti competenti. Solo il percorso pubblicato sul sito ufficiale sarà considerato valido.
- Biciclette Assistite: Le biciclette assistite non saranno dotate di chip e, pertanto, non concorreranno né alla classifica né all’assegnazione di premi.
- Certificato Medico: È obbligatorio presentare un certificato medico valido per ciclismo agonistico.
- Tessera: È necessaria una tessera, sia annuale che giornaliera, per partecipare all’evento.
Per ulteriori dettagli e per leggere attentamente il regolamento completo, visitare la pagina dedicata: https://www.granfondoversilia.it/granfondo-della-versilia/regolamento/.
Pedale Pesciatino
23/08/2024 in News
Il Pedale Pesciatino è una storica società sportiva dilettantistica con sede a Pescia, in Toscana. Fondata originariamente nel 1953, la società ha svolto un ruolo cruciale nella promozione del ciclismo fino a quando non ha cessato le sue attività per un periodo. Nel 2023, la società è stata rifondata da Paolo Pagni, che è l’attuale presidente.
Questa rinascita ha coinciso con l’Eroica di Gaiole in Chianti, un evento ciclistico che celebra le tradizioni del ciclismo d’epoca.
Durante questa occasione, un gruppo di amici ha rievocato i colori e le maglie in lana originali del Pedale Pesciatino, portando nuova vita alla storica associazione.
Un dettaglio significativo è che la nuova Pedale Pesciatino ASD ha preso il posto di una precedente associazione sportiva già attiva sul territorio, chiamata Pinocchio Extreme ASD.
Questo passaggio ha permesso di preservare la tradizione ciclistica locale, continuando a promuovere il ciclismo a livello locale e regionale, con particolare attenzione ai giovani ciclisti e alla diffusione della cultura ciclistica.
nel 2024 il Pedale Pesciatino ha organizzato svariati eventi in Toscana.
Eventi organizzati dal Pedale Pesciatino:
- Granfondo della Versilia
- Granfondo Puccini Città di Lucca
- Tuscany Extreme
- Randonnée di Pinocchio
- Granfondo del Vento
- Granfondo dei Laghi della Garfagnana
Questi eventi riflettono l’impegno del Pedale Pesciatino nel creare opportunità per ciclisti di tutti i livelli, dai principianti agli atleti esperti, promuovendo al contempo il territorio toscano
Vuoi tesserarti con noi? Hai bisogno di una mano per organizzare un evento? Contattaci [email protected]
Giro della Questura 70 Km di Storia tra Lucca e Versilia
20/08/2024 in Eventi, Granfondo
La Leggenda del “Giro della Questura” 70 Km di Storia tra Lucca e Versilia
Un appuntamento imperdibile per ciclisti professionisti e amatori
Dal cuore degli anni Settanta, il “Giro della Questura” è diventato un evento cult per ciclisti di ogni livello. Ogni domenica e mercoledì pomeriggio, appassionati si ritrovano a Lucca, nei pressi del distaccamento della polizia in piazzale della Libertà, per affrontare un percorso di circa 70 chilometri che li porta fino alla Versilia, con conclusione a Ponte della Freddana.
Origini e Tradizione
L’idea di questo allenamento, oggi leggendario, nasce dalla passione per il ciclismo radicata nella Lucchesia. Due fratelli, Alessandro e Endro Ragghianti, furono i pionieri di questa iniziativa. Negli anni Sessanta, il ciclismo amatoriale stava vivendo un boom grazie alla crescente popolarità del cicloturismo e all’austerity degli anni ’70. Fu in questo contesto che i Ragghianti diedero vita alla “corsa della questura”, un allenamento collettivo che presto divenne il punto di riferimento per molti ciclisti, inclusi ex professionisti come Mario e Cesare Cipollini, Michele Bartoli e Gianni Bugno.
Il Percorso e l’Atmosfera
Il percorso originale prevedeva la partenza da Sant’Anna, toccando diverse località fino a Viareggio, Camaiore e Monte Magno, per poi ritornare a Lucca. A ogni appuntamento, ciclisti di varie età e abilità si sfidavano lungo il tragitto, formando gruppetti che seguivano il proprio ritmo. Questo creava un clima di sana competizione, dove l’unico obiettivo era il piacere di pedalare insieme, senza scommesse o rivalità pericolose.
L’Impatto sulla Comunità Ciclistica
Negli anni Ottanta, anche i corridori professionisti iniziarono a partecipare al “Giro della Questura”, approfittando dell’opportunità per allenarsi in un contesto che riproduceva le condizioni di gara. Per molti cicloamatori, poter pedalare accanto a campioni del ciclismo era un sogno che si avverava, e le sfide tra amatori e professionisti divennero il racconto di mille aneddoti tra amici e nei bar locali.
Il Record e il Mito
Nonostante tutto, il “Giro della Questura” continua a vivere nella memoria collettiva. Il record di velocità appartiene a Arnaldo Paladini e Mansueto Ramacciotti, che nei primi anni Novanta completarono i 70 chilometri in appena 1 ora, 47 minuti e 11 secondi, mantenendo una media di quasi 40 km/h.
Il Grande Giorno: La Prima Granfondo dei Laghi della Garfagnana
21/07/2024 in granfondo, Granfondo, News, Territorio
Il Grande Giorno: La Prima Granfondo dei Laghi della Garfagnana
Oltre 400 ciclisti hanno partecipato alla prima edizione della Granfondo dei Laghi della Garfagnana, un numero che ha superato ogni aspettativa, considerando il calendario e il fatto che fosse la prima edizione.
Guidati dal campione del mondo Mario Cipollini, gli atleti sono partiti alle 8:00 dallo Stadio Alessio Nardini di Castelnuovo di Garfagnana e si sono diretti verso la prima salita non cronometrata di Bosco di Villa, dando così il via alla sfida della giornata.
Pochi chilometri più avanti, hanno affrontato la prima cronoscalata, quella dell’Orecchiella, dove hanno pedalato su un asfalto impeccabile appena steso. Dopo lo sforzo, un magnifico ristoro a base di crostate e banane li aspettava. Il passaggio presso il Lago Sillano è stato mozzafiato, un’occasione per uno scatto fotografico indimenticabile. Due gallerie ben custodite dagli uomini della sicurezza hanno condotto i ciclisti attraverso i borghi tipici toscani fino a Piazza al Serchio, dove la pedalata è diventata un po’ più dolce, dirigendosi verso Gramolazzo. Tra curve e salite, e qualche “mangia e bevi”, si è cominciata a sentire l’aria fresca del Lago di Gramolazzo, che i ciclisti hanno costeggiato per 5 km. Qui, molti si sono fermati ad ammirare quei paesaggi senza tempo, scattando qualche foto prima di ripartire verso la seconda cronoscalata, denominata Gramolazzo-Campocatino. Questo tratto di 3 km, che mette a dura prova gambe e braccia, è stato affrontato in piedi alla maniera di Pantani.
Terminata la cronoscalata, i ciclisti hanno avuto l’opportunità di visitare Campocatino, un paese unico al mondo. Chi non voleva perdere il ritmo si è lanciato giù verso Vagli, affrontando una discesa lunga e un po’ impegnativa, prestando attenzione ai dossi. Anche qui, la bellezza del paesaggio ha suscitato meraviglia, con il lago che nasconde sotto i suoi silenzi una bellezza straordinaria. Raggiunto il 55° km, i ciclisti hanno affrontato la deviazione: Careggine a destra per il percorso lungo, Castelnuovo a dritto per il percorso medio. La salita verso Careggine, di 11 km con 1000 metri di dislivello, di cui 6 cronometrati, ha una pendenza media del 5% ma non concede tregua. Finita la crono, il passaggio all’interno del borgo medioevale ha portato i ciclisti fino alla fine della salita. Da qui, hanno potuto godere di paesaggi meravigliosi e di tanta discesa. Il passaggio al Passo Scala ha tolto il fiato come la bellezza incontaminata di Isola Santa. Da qui, solo discesa veloce fino a Castelnuovo, dove li attendevano docce, un pasta party organizzato dagli Autieri e le premiazioni.
Grazie a tutti i partecipanti, è stata una giornata straordinaria, un’ottima base per il 2025.
Mario Cipollini Ospite d’Onore alla Granfondo dei Laghi della Garfagnana
15/07/2024 in Granfondo, granfondo, Territorio
Mario Cipollini Ospite d’Onore alla Granfondo dei Laghi della Garfagnana: Un’Occasione Straordinaria per Tutti gli Appassionati di Ciclismo
È davvero fantastico avere un campione del calibro di Mario Cipollini come ospite d’onore della Granfondo dei Laghi della Garfagnana. Cipollini, noto campione del mondo di ciclismo su strada e conosciuto anche come “Il Re Leone”, ha una carriera impressionante alle spalle con numerose vittorie, tra cui il campionato del mondo su strada nel 2002. La sua presenza a questo evento aggiunge sicuramente un grande prestigio e una carica emozionale per tutti i partecipanti e gli appassionati di ciclismo.
Non è semplice avere un campione di questo calibro, e per la gente sarà un’opportunità rara e straordinaria poter partecipare e provare a pedalare con lui, il numero uno d’Italia, che ha portato il tricolore in alto in tutto il mondo. Cipollini non è solo un atleta eccezionale, ma anche un’icona del ciclismo che ha ispirato generazioni con le sue vittorie e la sua determinazione. Un enorme “wow” è decisamente appropriato per onorare un atleta di tale calibro che continua a ispirare e a sostenere il mondo del ciclismo con la sua partecipazione a eventi come questo. Grazie, Mario, per continuare a condividere la tua passione e per essere una fonte di ispirazione per tutti noi!
Lago di Pontecosi
12/07/2024 in granfondo, Granfondo, Territorio
Lago di Pontecosi Granfondo dei Laghi della Garfagnana.
Nel progetto iniziale della Granfondo dei Laghi della Garfagnana, il Lago di Pontecosi era il primo lago da attraversare. Tuttavia, per quest’anno, abbiamo dovuto soprassedere a causa della sua inagibilità. Pertanto, abbiamo deciso di deviare il percorso.
Il Lago di Pontecosi è un bacino artificiale creato dallo sbarramento del fiume Serchio, situato nei pressi del piccolo paese di Pontecosi. Questo lago, immerso nella verdeggiante valle della Garfagnana, è circondato da pittoreschi paesaggi montani ed è un luogo di grande fascino e tranquillità.
Il paese di Pontecosi, con le sue origini antiche, conserva ancora oggi il fascino dei borghi toscani, con le sue strette viuzze, le case in pietra e la chiesa parrocchiale dedicata a San Giovanni Battista, risalente al XVIII secolo. La storia del paese è strettamente legata al lago, che nel corso del tempo è diventato un punto di riferimento per la comunità locale e un’attrazione per i visitatori.
Confidiamo che l’anno prossimo il Lago di Pontecosi sarà nuovamente agibile e percorribile, e potremo finalmente includerlo nel tracciato della Granfondo, rendendo l’esperienza ancora più speciale per tutti i partecipanti. Sarà un’occasione unica per scoprire un angolo incantevole della Garfagnana, ricco di storia e bellezze naturali.
Campocatino gioiello nascosto
08/07/2024 in Diario di Viaggio, granfondo, Territorio, Viaggi
Campocatino è davvero un gioiello nascosto, un villaggio medievale che sembra sospeso nel tempo.
Situato a pochi chilometri dalla fine della seconda cronoscalata Gramolazzo Campocatino, rappresenta una deviazione affascinante e meritevole per chi desidera cinque minuti di pace e bellezza.
Questo borgo, che funziona come un albergo diffuso, offre un’esperienza unica e autentica. Nonostante la mancanza di servizi moderni, si può trovare un piccolo ristorante bar che serve i turisti, permettendo di assaporare un po’ della cucina locale in un’atmosfera suggestiva.
La bellezza di Campocatino non è passata inosservata nemmeno a celebrità internazionali come David Bowie, il Duca Bianco, che rimase affascinato dal luogo tanto da girarvi il film “Il Mio West” con Leonardo Pieraccioni.
Prendersi cinque minuti per esplorare questo villaggio può essere un arricchimento non solo per il corpo ma anche per l’anima, offrendo una pausa ristoratrice e un’opportunità di immergersi nella storia e nella cultura locali.
Quindi, per chiunque percorra la cronoscalata, soprattutto coloro che stanno facendo il percorso medio e che hanno un po’ più di tempo da gestire, una breve sosta a Campocatino è altamente consigliata. Non solo per riposarsi e rifocillarsi, ma anche per scoprire un pezzo di Toscana autentica e affascinante, lontana dai circuiti turistici più battuti.
L’organizzazione non cerca solo strade da percorrere in cerca di vittorie, ma mira a far scoprire luoghi che devono restare nel cuore di coloro che partecipano all’evento cicloturistico.
Non è importante arrivare, ma scoprire cosa ti separa dall’arrivo. Ogni percorso è studiato per creare emozioni, per far scoprire luoghi e territori unici.
L’importante non è quello che trovi alla fine di una corsa… L’importante è quello che provi mentre corri. (Giorgio Faletti)
Il nostro unico motto è: Signori, continuate a coltivare la bellezza.
https://www.granfondodeilaghi.it/granfondo-dei-laghi/iscrizione/
Granfondo dei Laghi della Garfagnana, Pedala tra Sport e Meraviglie Nascoste
07/07/2024 in granfondo, Granfondo, Territorio, Viaggi
Granfondo dei Laghi della Garfagnana, Pedala tra Sport e Meraviglie Nascoste
Il 21 luglio, in occasione della gara ciclistica che attraversa la splendida regione della Garfagnana, avrete l’opportunità di vivere un’esperienza indimenticabile che combina la passione per lo sport e la scoperta di paesaggi mozzafiato.
Al km 55 di entrambi i percorsi, scendendo la discesa di Campo Catino dopo aver affrontato la seconda cronoscalata, vi troverete immersi nella bellezza senza tempo del lago di Vagli. Questo lago nasconde da settant’anni il paese sommerso di Fabbriche di Careggine, un mistero all’interno di uno specchio d’acqua che ne conserva i segreti e le sue assolute bellezze.
Il lago di Vagli è uno dei gioielli nascosti della Garfagnana. Qui, il tempo sembra fermarsi e l’anima trova pace, circondata da uno specchio d’acqua che riflette l’eterna bellezza della natura. È un luogo dove il paesaggio riempie il cuore e l’anima, offrendo un’emozione unica e irripetibile. Questa è la Garfagnana, una terra che sa sorprendere e incantare chiunque abbia la fortuna di attraversarla.
La gara ciclistica non è solo un’occasione per mettersi alla prova, ma anche un modo per scoprire la bellezza del territorio. Le cronoscalate rappresentano una sfida avvincente per gli appassionati di ciclismo, mentre le discese panoramiche permettono di godere appieno del paesaggio. L’adrenalina della competizione si fonde con la serenità della natura, creando un’esperienza completa e appagante.
Partecipare a questa gara significa immergersi in un’atmosfera di competizione sana e leale, dove ogni pedalata è un passo verso la scoperta di una regione ricca di storia e bellezza. Che siate atleti esperti o ciclisti amatoriali, la Garfagnana saprà offrirvi momenti di pura magia. Non perdete l’occasione di vivere un’avventura che vi lascerà ricordi indimenticabili e vi farà innamorare di questa terra straordinaria.
Se siete ancora indecisi se partecipare o meno, lasciatevi convincere dalla bellezza della Garfagnana e dalla promessa di un’emozione unica. Questa gara è molto più di una semplice competizione: è un viaggio alla scoperta di paesaggi incantevoli, un’opportunità per sfidare voi stessi e per trovare una connessione profonda con la natura. La Garfagnana vi aspetta, pronta a regalarvi un’esperienza che cambierà il vostro modo di vedere il mondo.
Non aspettate oltre, iscrivetevi e preparatevi a vivere una giornata di sport, bellezza e avventura nel cuore della Garfagnana. Vi aspettiamo il 21 luglio, pronti a scoprire insieme la magia di questa terra straordinaria.
Lago di Vagli una Tappa Incredibile della Granfondo dei Laghi della Garfagnana
03/07/2024 in Granfondo, granfondo, Territorio, Viaggi
Lago di Vagli una Tappa Incredibile della Granfondo dei Laghi della Garfagnana
Il Lago di Vagli, situato nel cuore della Garfagnana tra le montagne delle Alpi Apuane, è un gioiello nascosto della Toscana. Creato negli anni ’40 come bacino idroelettrico, il lago è noto soprattutto per il borgo sommerso di Fabbriche di Careggine, un antico villaggio medievale che riemerge solo durante i rari svuotamenti del lago per manutenzione. Questo luogo magico e misterioso è una delle tappe più affascinanti della Granfondo dei Laghi della Garfagnana, un evento ciclistico che attraversa alcuni dei paesaggi più spettacolari della regione.
Partecipare alla Granfondo dei Laghi della Garfagnana è un’esperienza indimenticabile per ogni cicloturista. Il percorso, che include il passaggio attorno al Lago di Vagli, offre una sfida entusiasmante tra strade sinuose e dislivelli impegnativi, immersi in una natura incontaminata. Pedalando lungo le rive del lago, si può ammirare il riflesso delle montagne sull’acqua e percepire l’eco della storia che risuona tra le valli. Al km 55 del percorso, i ciclisti arriveranno finalmente al Lago di Vagli e potranno costeggiarlo per circa tre chilometri, godendo del suo magnifico incanto.
Prima di arrivare al Lago di Vagli, i partecipanti dovranno affrontare la seconda cronoscalata denominata Gramolazzo-Campocatino, un’ascesa di circa tre chilometri che rappresenta una sfida significativa. Per chi desidera fare una pausa, i cancelli orari permettono di visitare il paese storico di Campocatino. Questo borgo, con il suo fascino rustico e la sua posizione pittoresca, è stato la location perfetta per film western. Nel 1998, Giovanni Veronesi ha girato qui “Il mio West”, con Harvey Keitel e David Bowie, oltre a Leonardo Pieraccioni e Alessia Marcuzzi.
Uno degli aspetti più affascinanti del Lago di Vagli è senza dubbio il borgo sommerso di Fabbriche di Careggine. Fondato nel XIII secolo, questo villaggio fu sommerso con la costruzione della diga. Ogni 10-20 anni, quando il lago viene svuotato, le rovine del borgo riemergono, offrendo uno spettacolo unico che attira visitatori da tutto il mondo. Immaginate pedalare lungo le rive del lago, sapendo che sotto di voi giace un pezzo di storia, nascosto ma non dimenticato.
Oltre alla bellezza del Lago di Vagli, il percorso della Granfondo offre molte altre attrazioni naturali e culturali. I ciclisti possono esplorare sentieri trekking, gustare la cucina locale nei piccoli ristoranti e agriturismi della zona, e godere dell’ospitalità tipica della Garfagnana. Questa regione è un paradiso per gli amanti dell’outdoor, dove ogni curva della strada riserva una nuova scoperta.
Passo Scala di Careggine Granfondo dei Laghi della Garfagnana
30/06/2024 in Granfondo, granfondo, Territorio, Viaggi
Passo Scala di Careggine Granfondo dei Laghi della Garfagnana
Il 21 luglio, la Granfondo dei Laghi della Garfagnana attraverserà il suggestivo Passo Scala di Careggine, situato al chilometro 80 del percorso lungo. Ecco una breve descrizione di questo splendido tratto.
Attraversando uno dei migliori castagneti della Garfagnana, si arriva al Passo di Scala. Qui, la strada tagliata nella roccia offre una vista mozzafiato del versante nord del Massiccio delle Panie, con i suoi imponenti precipizi che sovrastano la valle della Turrite Secca e il lago di Isola Santa. Da qui, ci si immerge nella vallata che conduce prima al bellissimo scorcio di Isola Santa e poi all’arrivo a Castelnuovo di Garfagnana.
La dolce discesa vi mostrerà un panorama infinito e mozzafiato, dove ogni curva rivela nuove meraviglie. Vi sentirete in pace con l’anima, immersi nella bellezza senza tempo di questi luoghi incantevoli.
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