fbpx

Cicloturismo

Il blog dedicato al cicloturismo ed ai viaggi in bicicletta

Scopri tutti gli articoli sul cicloturismo

Ultimi Articoli

Rimani in contatto

Seguici sui social

by Matteo

Tragedia a Mezzocorona: giovane ciclista perde la vita in un incidente stradale

24/01/2025 in News

Un drammatico incidente si è verificato questa mattina a Mezzocorona, in Trentino, dove una ragazza di soli vent’anni ha perso la vita dopo essere stata investita da un’auto. L’episodio è avvenuto intorno alle 11:30 in via Cesare Battisti, una strada che si è trasformata in teatro di un’immensa tragedia.

Secondo le prime ricostruzioni, la giovane si trovava in bicicletta quando un’auto, durante un sorpasso, l’ha travolta. L’impatto è stato violentissimo e le condizioni della ragazza sono apparse da subito disperate. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, la polizia locale della Rotaliana e il personale dell’elisoccorso, che ha tentato in ogni modo di rianimare la vittima. Purtroppo, ogni sforzo si è rivelato vano e la ragazza è deceduta poco dopo.

Ad assistere alla scena, sul lato opposto della strada, si trovava anche il fratello della giovane, che ha vissuto in prima persona l’orrore della perdita improvvisa. Un dolore straziante che si estende non solo alla famiglia, ma all’intera comunità di Mezzocorona, sconvolta da questa tragedia.

Le autorità stanno lavorando per chiarire con esattezza la dinamica dell’incidente e stabilire eventuali responsabilità. Questo tragico evento riaccende il dibattito sulla sicurezza stradale, specialmente per chi si muove in bicicletta, e sull’importanza di rispettare le regole della circolazione, in particolare durante i sorpassi.

Un incidente come questo ricorda quanto sia fragile la vita e sottolinea l’urgenza di misure più efficaci per garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada.

by Matteo

In Bicicletta da Calizzano a Osiglia

23/01/2025 in Viaggi


Se sei un appassionato di cicloturismo e desideri un percorso che unisca natura, storia e panorami mozzafiato, il tragitto da Calizzano a Osiglia attraverso il Colle del Melogno è perfetto per te. Questo itinerario di 31 chilometri offre un’avventura unica, attraversando foreste rigogliose e raggiungendo uno dei punti più panoramici della Liguria.

Partenza: Calizzano
Il viaggio inizia a Calizzano, un affascinante paese nelle Alpi Liguri, rinomato per le sue foreste di faggi e castagni.

Salita al Colle del Melogno
Partendo dal centro di Calizzano, imbocca la strada provinciale SP490 che ti porterà verso il Colle del Melogno. La salita, sebbene impegnativa, è graduale e attraversa paesaggi spettacolari. La strada si snoda attraverso fitte foreste di faggi, offrendo ombra e freschezza durante i mesi più caldi.

Lungo il tragitto, incontrerai diversi punti panoramici dove vale la pena fermarsi per ammirare la vista sulle vallate sottostanti. La salita è lunga circa 15 chilometri, ma la bellezza del paesaggio rende ogni pedalata un piacere.

Il Colle del Melogno
Raggiunto il Colle del Melogno, a un’altitudine di circa 1.027 metri, sarai ricompensato con una vista mozzafiato sulle Alpi Liguri e, nelle giornate più limpide, fino al Mar Ligure. Questo è il punto perfetto per una pausa, per riprendere fiato e goderti uno spuntino.

Qui si trova anche l’antico Forte Centrale, una struttura militare risalente al XIX secolo che aggiunge un tocco di storia alla tua escursione. Puoi esplorare i dintorni del forte e ammirare le strutture storiche che testimoniano l’importanza strategica di questo passo.

Discesa verso Osiglia
Dal Colle del Melogno, inizia la discesa verso Osiglia. Questo tratto è particolarmente piacevole e panoramico, con la strada che si snoda attraverso paesaggi collinari e boschi. La discesa offre numerose curve che rendono il percorso divertente e dinamico.

Lungo la strada, incontrerai diverse aree dove potrai fermarti per scattare foto o semplicemente goderti il panorama. La varietà del paesaggio, dai boschi alle viste aperte sulle vallate, rende questa parte del percorso davvero speciale.

#Arrivo: Osiglia
Il tragitto termina a Osiglia, un piccolo comune conosciuto per il suo lago, un’attrazione naturale incantevole. Il lago di Osiglia è perfetto per rilassarsi dopo il viaggio, con la possibilità di fare un picnic sulle sue rive o, durante la stagione estiva, un rinfrescante bagno nelle sue acque limpide.

Osiglia offre anche altre attrazioni, come la Chiesa di San Bartolomeo e il ponte romano, che meritano una visita. I ristoranti locali ti accoglieranno con piatti tipici della cucina ligure, ottimi per recuperare le energie dopo l’escursione.

In conclusione, il percorso in bicicletta da Calizzano a Osiglia attraverso il Colle del Melogno è un’esperienza indimenticabile. Offre una combinazione perfetta di sfida sportiva, bellezze naturali e ricchezza storica. Prepara la tua bicicletta e parti per scoprire uno degli itinerari più affascinanti della Liguria!

by Matteo

La città di Pescara punta sulla bicicletta.

22/01/2025 in News


Pescara, una città dinamica e attenta alle esigenze ambientali, sta facendo passi da gigante nella promozione della mobilità sostenibile. Una delle iniziative più recenti e significative è l’introduzione di 220 nuove e-bike nel sistema di bike sharing cittadino. Questa scelta, parte di un più ampio piano di sostenibilità urbana, si propone di ridurre l’impatto ambientale e migliorare la qualità della vita dei cittadini. Le bici elettriche condivise non sono solo un mezzo comodo e divertente per muoversi in città, ma rappresentano anche una soluzione concreta per ridurre le emissioni di CO2. Nel solo 2024, grazie all’uso delle e-bike condivise, Pescara ha risparmiato ben 21 tonnellate di anidride carbonica. Un risultato significativo, che dimostra come scelte innovative in materia di mobilità possano avere un impatto tangibile sull’ambiente. L’introduzione delle nuove bici elettriche non è un’azione isolata, ma parte di una strategia più ampia per rendere Pescara una città più verde e connessa. Il potenziamento del sistema di bike sharing, infatti, facilita non solo gli spostamenti quotidiani dei cittadini, ma anche il turismo sostenibile, permettendo ai visitatori di esplorare la città in modo ecologico e conveniente. La strada intrapresa da Pescara è chiara: puntare su tecnologie e soluzioni che riducano l’impatto ambientale e migliorino la vivibilità della città. Le 220 nuove e-bike rappresentano solo l’inizio di una trasformazione che coinvolgerà non solo le infrastrutture, ma anche la cultura della mobilità urbana. La speranza è che sempre più cittadini scelgano la bici elettrica per i loro spostamenti quotidiani, contribuendo così a un futuro più sostenibile. In sintesi, l’iniziativa di Pescara è un esempio positivo di come le amministrazioni locali possano fare la differenza nella lotta contro il cambiamento climatico, offrendo allo stesso tempo servizi innovativi e utili per la comunità. Il successo di questa iniziativa potrà ispirare altre città a seguire l’esempio, creando una rete di centri urbani sempre più attenti al rispetto dell’ambiente e alla qualità della vita dei propri abitanti.

by Matteo

In Bicicletta da Comacchio a Chioggia

22/01/2025 in Viaggi


Il percorso in bicicletta da Comacchio a Chioggia è un’esperienza che unisce natura, storia e tradizione in un itinerario affascinante attraverso alcune delle aree più suggestive della costa adriatica. Questo viaggio, di circa 80 chilometri, si snoda attraverso paesaggi unici, tra valli, lagune, e piccoli centri storici, offrendo un’esperienza indimenticabile a ogni ciclista.

Partenza da Comacchio: La Piccola Venezia

Il viaggio inizia a Comacchio, una cittadina famosa per i suoi canali e ponti, che le hanno valso il soprannome di “Piccola Venezia”. Prima di partire, vale la pena dedicare un po’ di tempo per esplorare il centro storico, con i suoi suggestivi ponti, come il famoso Trepponti, e i musei che raccontano la storia della città e delle sue tradizioni legate all’anguilla. Dopo aver visitato la città, si inizia il percorso seguendo le strade che costeggiano le Valli di Comacchio, un’area naturalistica di grande valore.

Attraverso le Valli di Comacchio

Pedalando lungo le Valli di Comacchio, ci si immerge in un paesaggio lagunare unico, con distese d’acqua circondate da canneti e popolato da una ricca avifauna. Questo tratto è particolarmente affascinante per gli amanti della natura, poiché è possibile avvistare fenicotteri rosa, aironi e molte altre specie di uccelli. Le strade sono per lo più pianeggianti e ben mantenute, il che rende questo tratto del percorso piacevole e accessibile a ciclisti di tutti i livelli.

Lido di Volano e la Pineta

Proseguendo verso nord, si raggiunge il Lido di Volano, uno dei lidi più tranquilli e naturali della costa ferrarese. Qui, è possibile fare una sosta per un bagno nelle acque dell’Adriatico o per una passeggiata nella pineta, un’area protetta che offre un po’ di ombra e frescura durante le ore più calde della giornata.

Attraverso il Delta del Po

Dopo il Lido di Volano, si entra nel Parco del Delta del Po, una delle aree umide più importanti d’Europa. Qui, il percorso segue strade che attraversano le campagne e le zone umide, regalando scorci spettacolari sul paesaggio deltaico. La biodiversità di quest’area è sorprendente, e i ciclisti possono godere di viste uniche su canali, lagune e piccole isole che caratterizzano il delta del Po.

Rosolina Mare e Isola di Albarella

Continuando verso nord, si raggiunge Rosolina Mare, un’altra località turistica immersa nella natura. Qui, il paesaggio cambia ancora, con spiagge ampie e sabbiose e una natura rigogliosa. A pochi chilometri da Rosolina, è possibile fare una deviazione per visitare l’Isola di Albarella, una riserva naturale privata, ideale per una sosta ristoratrice.

Arrivo a Chioggia: La Piccola Venezia del Nord

Dopo aver attraversato il Delta del Po e costeggiato la laguna, si arriva finalmente a Chioggia, conosciuta come la “Piccola Venezia del Nord”. Il centro storico di Chioggia è un labirinto di canali, ponti e calli, che ricordano la vicina Venezia, ma con un’atmosfera più tranquilla e rilassata. Vale la pena concludere il viaggio con una passeggiata per il centro, visitando la Cattedrale di Santa Maria Assunta e il mercato del pesce, uno dei più antichi e tradizionali della regione.

by Matteo

Viaggio in Bicicletta nella Provincia di Pisa

21/01/2025 in Viaggi

La provincia di Pisa è un territorio ricco di bellezze naturali, borghi pittoreschi e una storia che trasuda da ogni angolo. Un viaggio in bicicletta in questa splendida area toscana permette di immergersi completamente nel paesaggio, respirare aria pura e scoprire angoli nascosti lontani dai soliti itinerari turistici. Ecco un percorso dettagliato con partenza e arrivo da Pisa, pensato per regalarti un’esperienza indimenticabile su due ruote.

Itinerario: Pisa – San Miniato – Montopoli in Val d’Arno – Vicopisano – Pisa

Distanza Totale: Circa 85 km

Difficoltà: Medio-facile

Durata: Una giornata (circa 3 ore di pedalata con pause)

Partenza: Pisa

La partenza avviene dal cuore di Pisa, in Piazza dei Miracoli, con la maestosità della Torre Pendente, il Duomo e il Battistero che ti accompagnano nei primi metri di pedalata. Attraversa il centro storico e dirigiti verso sud-est seguendo le indicazioni per San Miniato. Lungo il tragitto, pedala lungo le rive dell’Arno, ammirando i colori della campagna pisana e le ville storiche che punteggiano il paesaggio.

Tappa 1: San Miniato

Dopo circa 30 km di pedalata tranquilla, raggiungi San Miniato, un incantevole borgo medievale arroccato su una collina. Qui puoi fare una pausa per visitare il centro storico, salire fino alla Rocca di Federico II e assaporare un piatto tipico a base di tartufo, uno dei prodotti più celebri della zona. La vista dalla cima del borgo è mozzafiato: colline ondulate, vigneti e oliveti si perdono a vista d’occhio.

Tappa 2: Montopoli in Val d’Arno

Riprendendo la strada, dirigiti verso Montopoli in Val d’Arno, a circa 15 km di distanza. Questa cittadina, meno conosciuta ma altrettanto affascinante, conserva ancora il suo fascino medievale. Attraversa i vicoli stretti e silenziosi e fai una sosta per visitare la Pieve di San Giovanni Evangelista.

Tappa 3: Vicopisano

Proseguendo verso nord, ti attende Vicopisano, un borgo ricco di storia e cultura. Qui potrai ammirare la Rocca del Brunelleschi e immergerti nella tranquillità del paesaggio circostante. Vicopisano è famoso anche per i suoi oliveti: approfitta per acquistare dell’olio extravergine d’oliva direttamente dai produttori locali.

Ritorno: Pisa

L’ultimo tratto di circa 20 km ti riporta a Pisa. Il percorso costeggia di nuovo l’Arno e attraversa campi coltivati e piccoli borghi, regalandoti una pedalata rilassante prima di rientrare in città. Al tuo arrivo, prenditi un momento per rilassarti e gustarti un gelato artigianale in una delle tante gelaterie del centro.

Questo itinerario ti permette di scoprire alcune delle perle nascoste della provincia di Pisa, coniugando il piacere del viaggio in bicicletta con la bellezza di paesaggi unici e l’incontro con la cultura locale.

by Matteo

Santarcangelo di Romagna, pronta la nuova ciclabile

21/01/2025 in News

Santarcangelo di Romagna si conferma ancora una volta un modello di sostenibilità e vivibilità con l’inaugurazione del nuovo tratto della pista ciclabile che collega San Vito al centro cittadino. Questo progetto rappresenta un ulteriore passo verso l’obiettivo di una città a misura d’uomo, dove ogni servizio è raggiungibile in massimo 15 minuti, sia a piedi che in bicicletta.Sabato 25 gennaio sarà una data da ricordare per la comunità di Santarcangelo. Alle 11:30 è previsto il ritrovo presso la piramide informativa situata all’inizio del nuovo tratto ciclopedonale, lungo via San Vito. Qui si terranno i saluti istituzionali e il tradizionale taglio del nastro, simbolo dell’impegno della città verso una mobilità più sostenibile.Il nuovo tratto di pista ciclabile si estende da San Vito a Piazza Fratelli Rosselli, nel cuore di Santarcangelo. Lungo il percorso, i cittadini potranno pedalare in sicurezza, immersi in un ambiente curato e ben integrato nel paesaggio urbano. La pista costeggia via San Vito, offrendo scorci sulla campagna circostante e un accesso diretto ai principali punti di interesse del centro città.

by Matteo

Ferrara in Bicicletta: Alla Scoperta della “Città delle Biciclette” e dei Suoi Dintorni

20/01/2025 in Viaggi

Ferrara, conosciuta come la “Città delle Biciclette”, è una destinazione imperdibile per gli amanti del cicloturismo. Le sue strade pianeggianti, i percorsi ciclabili curati e il patrimonio storico e naturale fanno di questa città e dei suoi dintorni un vero paradiso per chi desidera esplorare il territorio pedalando.

Inizio del Viaggio: Il Cuore Rinascimentale di Ferrara

Il punto di partenza ideale è il centro storico di Ferrara, un sito UNESCO che sembra uscito direttamente dal Rinascimento. Qui potete visitare il Castello Estense, un’imponente fortezza circondata da un fossato, e la Cattedrale di San Giorgio, con la sua magnifica facciata gotico-romanica. Ferrara è costruita a misura di bicicletta, quindi pedalare tra le sue vie strette e le sue piazze è un’esperienza piacevole e sicura.

Dopo aver esplorato il centro, dirigetevi verso le mura medievali della città, uno dei sistemi difensivi meglio conservati d’Europa. Potete percorrere l’intero anello delle mura, circa 9 chilometri di pista ciclabile immersa nel verde, che offrono una vista panoramica unica sulla città e sulle campagne circostanti.

Un Tuffo nella Natura: Il Parco del Delta del Po

Da Ferrara, pedalate verso il Parco del Delta del Po, un ecosistema straordinario e uno dei parchi naturali più importanti d’Italia. Un itinerario classico è quello che collega Ferrara a Comacchio, un percorso di circa 50 chilometri che si snoda tra campagne, valli e corsi d’acqua.

Durante il tragitto, potete fare una sosta alla Delizia di Mesola, una residenza estense immersa nel verde, e attraversare la Riserva Naturale Gran Bosco della Mesola, dove è possibile avvistare cervi e altre specie protette.

Comacchio, con i suoi canali e i suoi ponti, è considerata la “piccola Venezia”. Qui potete esplorare il centro storico, gustare un piatto di anguille e magari partecipare a un’escursione in barca nelle valli circostanti.

Percorsi Alternativi: Il Destra Po

Un’altra opzione straordinaria è il percorso ciclabile del Destra Po, che si estende per oltre 120 chilometri lungo il corso del grande fiume. Partendo da Ferrara, potete pedalare in direzione di Pontelagoscuro e proseguire verso il mare. Il tragitto è completamente pianeggiante e costellato di paesaggi mozzafiato: filari di pioppi, campi coltivati e piccoli borghi dove il tempo sembra essersi fermato.

Consigli Pratici

Quando andare: La primavera e l’autunno sono i periodi migliori, grazie alle temperature miti e alla natura in fiore.

Equipaggiamento: Una bici da trekking o una bici ibrida è perfetta per affrontare sia le strade cittadine che i percorsi naturalistici.

Sosta culinaria: Non perdete l’occasione di assaggiare i cappellacci di zucca, il salame ferrarese e la tipica “ciupéta”, la coppia di pane ferrarese.

Un viaggio in bicicletta nella zona di Ferrara è un’esperienza che combina storia, cultura e natura, lasciando ricordi indimenticabili a ogni pedalata

by Matteo

Ostia: La Nuova Ciclabile che Trasforma il Lungomare

20/01/2025 in News

Il lungomare di Ostia sta per diventare ancora più accessibile e accogliente per gli amanti della bicicletta grazie alla nuova ciclabile finanziata dal PNRR. Un progetto ambizioso che estenderà il percorso esistente, offrendo una connessione continua dal porto turistico fino agli stabilimenti balneari di Ostia Levante, per un totale di circa 3,4 chilometri.

Il Progetto in Dettaglio

Attualmente, la ciclabile si interrompe poco prima della Rotonda, ma presto proseguirà in direzione di Castel Fusano, lambendo il litorale fino allo stabilimento La Marinella, all’altezza dell’ex dazio. Il percorso sarà dotato di un occhiello di ritorno, per garantire una fruibilità ottimale sia per i ciclisti esperti sia per le famiglie che vogliono godersi il mare in sicurezza.

Con un investimento di 1,19 milioni di euro, il progetto mira non solo a migliorare la mobilità sostenibile, ma anche a valorizzare una parte del litorale che soffre degli effetti dell’erosione marina. Gli stabilimenti più colpiti avranno così una nuova opportunità per rilanciare il turismo, attirando sia residenti sia visitatori in cerca di esperienze all’aria aperta.

Un Percorso tra Mare e Natura

La nuova ciclabile offrirà un tragitto unico, affiancando dune sabbiose, pinete e scorci mozzafiato sul mare. Pedalare lungo il litorale di Ostia sarà come fare un tuffo nella bellezza naturale della costa laziale, con la possibilità di sostare in uno degli stabilimenti per un bagno rinfrescante o un pranzo a base di pesce fresco.

Un Passo Verso la Sostenibilità

Questo intervento non è solo un miglioramento della rete ciclabile, ma un passo avanti verso una mobilità urbana più sostenibile. Il collegamento con Castel Fusano rappresenta un incentivo a spostarsi in bicicletta, riducendo il traffico automobilistico e l’inquinamento lungo il litorale.

by Matteo

In bicicletta alla scoperta del Passo Sella

19/01/2025 in Viaggi

Il Passo Sella, situato nelle maestose Dolomiti, è uno dei passi montani più iconici per gli appassionati di ciclismo. Con i suoi paesaggi mozzafiato e le sfide impegnative, è una meta imperdibile per chi ama le due ruote. In questo articolo, vi guiderò attraverso un’avventura epica con partenza e arrivo, esplorando tutti gli aspetti che rendono questa scalata unica.

Partenza: Canazei

La nostra avventura inizia a Canazei, un pittoresco villaggio situato nella Val di Fassa. Conosciuto per le sue vedute panoramiche e l’ospitalità, Canazei è il punto di partenza ideale per affrontare il Passo Sella. Prima di partire, è essenziale controllare la bicicletta, assicurarsi di avere abbastanza acqua e snack energetici, e prepararsi mentalmente per la sfida.

La Scalata

La salita al Passo Sella da Canazei è lunga circa 11,4 km con un dislivello di 758 metri, una pendenza media del 6,6%, e punte che raggiungono il 12%. La strada serpeggia attraverso una serie di tornanti che offrono viste spettacolari sulle montagne circostanti. Durante la salita, passerete attraverso boschi rigogliosi e prati alpini, con occasionali scorci delle vette dolomitiche.

Punti di Interesse

Lungo la salita, ci sono diversi punti di interesse che meritano una sosta:

Pian Schiavaneis: Un’area panoramica dove potete fermarvi per riposare e ammirare la vista.
Rifugio Passo Sella: Una volta raggiunta la cima, il rifugio offre una pausa benvenuta. Qui potete gustare specialità locali e recuperare le energie.

La Discesa

Dopo aver raggiunto la cima e aver goduto del panorama, è tempo di affrontare la discesa. La discesa verso Canazei è veloce e adrenalinica, con tornanti che richiedono attenzione e abilità. Assicuratevi di controllare regolarmente i freni e mantenere una velocità sicura.

Ritorno a Canazei

Una volta tornati a Canazei, vi sentirete sicuramente euforici per aver completato una delle salite più belle delle Dolomiti. Prendetevi il tempo per esplorare il villaggio, rilassarvi in uno dei caffè locali e riflettere sull’impresa appena compiuta.

Scalare il Passo Sella in bicicletta è un’esperienza indimenticabile che combina sfida fisica e bellezza naturale. Con la giusta preparazione e attitudine, questa avventura vi lascerà ricordi indelebili e un senso di realizzazione.

by Matteo

Un viaggio indimenticabile in bicicletta: alla scoperta del cuore verde d’Italia

18/01/2025 in Video

Ci sono esperienze che lasciano un segno profondo, e un viaggio in bicicletta nel cuore verde d’Italia è senza dubbio una di queste. Immagina di pedalare tra colline morbide, borghi incastonati come gioielli e sentieri che profumano di natura incontaminata: questa è l’Umbria, una regione che sembra disegnata per il cicloturismo.

L’inizio del viaggio: Assisi e i suoi dintorni

Il nostro itinerario parte da Assisi, la città di San Francesco. Un luogo magico, ricco di spiritualità e cultura, che offre uno scenario mozzafiato per chi ama le due ruote. Dopo una visita alla Basilica e una passeggiata per i vicoli medievali, è il momento di salire in sella. Da qui si snodano percorsi ciclabili che attraversano uliveti e campi di girasoli, regalando viste che sembrano uscite da un quadro.

La prima tappa ci porta verso Spello, un piccolo borgo famoso per le sue infiorate e i suoi vicoli adornati di fiori. Pedalare tra le mura antiche di Spello è come fare un salto indietro nel tempo. Il ritmo della bicicletta consente di cogliere ogni dettaglio: il profumo dei gelsomini, le risate dei bambini che giocano in piazza, e il calore degli abitanti, sempre pronti a offrire un sorriso.

La Valle Umbra: tra natura e tradizione

Proseguendo verso la Valle Umbra, il paesaggio si apre su ampie pianure attraversate da stradine secondarie, perfette per chi cerca tranquillità e sicurezza. Questo tratto del viaggio è ideale per godersi il contatto diretto con la natura. La strada ci conduce verso Bevagna, un altro borgo incantevole, famoso per le sue antiche botteghe medievali. Qui, una pausa è d’obbligo: un bicchiere di Sagrantino di Montefalco e un tagliere di salumi locali restituiscono le energie per proseguire.

La magia di questo itinerario sta nel perfetto equilibrio tra sfida e relax. Le dolci salite non sono mai troppo impegnative, mentre le discese regalano momenti di pura adrenalina. Ogni curva nasconde un nuovo panorama, ogni chilometro un nuovo motivo per amare questa terra.

Il Lago Trasimeno: il finale perfetto

L’ultima tappa del nostro viaggio ci porta verso il Lago Trasimeno, un’oasi di pace dove il tempo sembra essersi fermato. Qui, le possibilità per i cicloturisti sono infinite: si può seguire il percorso ciclabile che circonda il lago, pedalare tra i campi di grano e le rive alberate, oppure fermarsi in uno dei piccoli borghi che punteggiano la zona, come Castiglione del Lago o Passignano.

Un tramonto sul Trasimeno è il modo perfetto per concludere questa avventura. Seduto su una panchina, con la bicicletta appoggiata accanto, osservi il sole che si tuffa nell’acqua, tingendo il cielo di sfumature dorate e rosse. È in quel momento che capisci quanto un viaggio in bicicletta sia molto più di uno spostamento: è un modo per riscoprire il mondo, il tempo e, soprattutto, te stesso.

Consigli pratici per il tuo viaggio

Attrezzatura: una bici da trekking o una gravel bike sono ideali per affrontare i vari tipi di terreno. Non dimenticare un buon kit di riparazione e una borraccia sempre piena.

Periodo migliore: la primavera e l’autunno sono perfetti, grazie al clima mite e ai colori straordinari della natura.

Alloggio: la zona offre agriturismi e B&B accoglienti, spesso attrezzati per i ciclisti, dove potrai ristorarti e godere della cucina locale.

Un viaggio in bicicletta nel cuore verde d’Italia non è solo un’esperienza fisica, ma anche un’avventura dell’anima. Ogni pedalata diventa un dialogo con il paesaggio, ogni sosta un’occasione per apprezzare la bellezza della lentezza. Se stai cercando un viaggio che ti faccia sentire vivo, non ti resta che preparare la tua bicicletta e partire: l’Umbria ti aspetta.