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Cicloturismo

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by Matteo

In Bicicletta: Da Finale Ligure a Feglino attraverso Finalborgo

24/08/2024 in Territorio


L’area di Finale Ligure, sulla riviera ligure di ponente, è una destinazione imperdibile per gli amanti della bicicletta. Questo territorio offre un mix perfetto di bellezze naturali, storia e tradizione, con percorsi che spaziano dalla costa fino all’entroterra montano. In particolare, il tragitto che collega Finale Ligure a Feglino, passando per il pittoresco borgo medievale di Finalborgo, è un’esperienza da non perdere per chi desidera immergersi nella natura e nella storia di questa regione.

Partenza da Finale Ligure

Il nostro viaggio in bicicletta inizia a Finale Ligure, una vivace cittadina costiera nota per le sue spiagge e il suo centro storico. Da qui, si parte in sella alla bicicletta in direzione di Finalborgo, un percorso che si snoda su una pista ciclabile ben segnalata e piuttosto pianeggiante. Durante questa prima parte del tragitto, è possibile godere della vista sul mare, con la brezza marina che accompagna la nostra pedalata.

Alla Scoperta di Finalborgo

Dopo pochi chilometri, si arriva a Finalborgo, uno dei borghi medievali più belli d’Italia. Qui, è d’obbligo una sosta per esplorare le strette vie acciottolate, le mura ben conservate e le piazze che raccontano secoli di storia. Finalborgo era infatti un importante centro del Marchesato di Finale, e ancora oggi conserva un fascino antico che trasporta i visitatori indietro nel tempo.

In bicicletta, è possibile girare agevolmente per il borgo, fermandosi a visitare i principali punti d’interesse, come la Basilica di San Biagio e il Palazzo del Tribunale. Inoltre, il borgo offre numerosi caffè e ristoranti dove potersi rilassare e gustare i piatti tipici della cucina ligure, come la farinata o il pesto alla genovese.

Verso l’Entroterra: Da Finalborgo a Feglino

Dopo aver esplorato Finalborgo, il percorso continua in direzione di Feglino, un piccolo paese situato nell’entroterra. Questo tratto del percorso diventa più impegnativo, con una leggera salita che attraversa un paesaggio sempre più verdeggiante. Si pedala attraverso boschi e uliveti, su strade che offrono scorci panoramici sui monti circostanti.

La fatica della salita viene ripagata dalla bellezza del panorama e dalla tranquillità della natura. Il percorso è immerso nel silenzio, interrotto solo dal canto degli uccelli e dal fruscio delle foglie. Qui, la strada è meno frequentata, rendendo l’esperienza ancora più piacevole e rilassante.

Arrivo a Feglino

Il nostro viaggio in bicicletta si conclude a Feglino, un borgo tranquillo dove il tempo sembra essersi fermato. Feglino è il luogo ideale per chi cerca un po’ di quiete dopo la pedalata. Si può passeggiare per le stradine del paese, visitare la piccola chiesa parrocchiale e godere di una vista mozzafiato sulla vallata sottostante.

Per i più avventurosi, Feglino offre anche la possibilità di esplorare ulteriormente l’entroterra, con sentieri che si snodano tra boschi e colline, perfetti per il trekking o per escursioni in mountain bike.

by Matteo

Livorno: Al Via i Lavori per un Nuovo Nodo di Pista Ciclabile

23/08/2024 in News

Entro pochi giorni, Livorno vedrà l’inizio dei lavori per la realizzazione di un nuovo nodo di pista ciclabile, un’opera che si preannuncia cruciale per migliorare la mobilità sostenibile in città. Il progetto è stato assegnato alla società livornese Edinfra, che si occuperà di creare un percorso ciclabile strategico, destinato a collegare via delle Cateratte con piazza Ferrucci.

Il nuovo tratto di pista ciclabile non sarà solo un’opera infrastrutturale, ma anche un’importante risorsa per la comunità locale. Attraversando il parco verde lungo le storiche mura Lorenesi, questo percorso offrirà ai cittadini un’alternativa ecologica e piacevole per muoversi in città, incentivando l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto quotidiano.

L’intervento rientra in un piano più ampio di valorizzazione del territorio urbano, volto a rendere Livorno una città sempre più a misura di ciclisti. La realizzazione di questo nodo, infatti, non solo contribuirà a decongestionare il traffico nelle zone coinvolte, ma promuoverà anche uno stile di vita più sano e rispettoso dell’ambiente.

Il collegamento tra via delle Cateratte e piazza Ferrucci rappresenta una tappa fondamentale in questo percorso di trasformazione urbana. La nuova pista ciclabile permetterà di unire in modo diretto e sicuro alcune delle aree più frequentate della città, facilitando l’accesso al centro e ai principali luoghi di interesse, come il parco e le mura Lorenesi.

La scelta di sviluppare il tracciato costeggiando le mura Lorenesi non è casuale. Si tratta di una zona ricca di storia e di verde, che renderà il percorso ciclabile non solo funzionale, ma anche piacevole e suggestivo. Un’opportunità per i livornesi e i turisti di scoprire angoli della città in modo nuovo, sostenibile e in sintonia con l’ambiente.

Con la partenza dei lavori affidati a Edinfra, Livorno compie un ulteriore passo verso una mobilità più sostenibile e integrata, dove il rispetto per l’ambiente e la valorizzazione del patrimonio storico e naturale vanno di pari passo. Nei prossimi mesi, la città potrà quindi contare su un’infrastruttura moderna e accessibile, che renderà più facile e sicuro spostarsi in bicicletta, contribuendo a migliorare la qualità della vita di tutti.

by Matteo

Agrate Brianza: Nuovo Percorso Ciclabile per un Tessuto Urbano più Sostenibile

21/08/2024 in News


Agrate Brianza si prepara a fare un importante passo avanti verso una mobilità più sostenibile e a misura di cittadino. Con un investimento di circa 173 mila euro, l’amministrazione comunale ha avviato un progetto ambizioso che mira a potenziare e consolidare la rete ciclabile cittadina. Il nuovo percorso, progettato per collegare via Foscolo a viale Monza, rappresenta un intervento significativo nel quadro delle politiche locali per la mobilità dolce e sostenibile.

Un Progetto Strategico per la Mobilità Urbana

L’iniziativa si inserisce in una più ampia strategia di miglioramento della vivibilità urbana, promuovendo l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto quotidiano. Questo nuovo tratto ciclabile non solo offrirà una valida alternativa ai veicoli a motore, ma contribuirà anche a ridurre l’inquinamento atmosferico e acustico, migliorando la qualità della vita per tutti i residenti di Agrate Brianza.

Il collegamento tra via Foscolo e viale Monza risponde a una necessità sentita da tempo dai cittadini e dai ciclisti locali, che da anni richiedevano un’infrastruttura più sicura e continua per i loro spostamenti. Con la realizzazione di questo percorso, l’amministrazione comunale dimostra di ascoltare le esigenze della comunità e di voler investire in soluzioni sostenibili per il futuro.

by Matteo

Muoversi in bici o a piedi allunga la vita e previene le malattie: i benefici dello spostarsi in modo attivo

21/08/2024 in News

La consapevolezza dell’importanza di uno stile di vita attivo è sempre più diffusa, ma un recente studio condotto dal Glasgow Centre for Population Health, in Scozia, ha ulteriormente evidenziato quanto possa essere determinante per la nostra salute. Pubblicato sulla prestigiosa rivista medica *BMJ Public Health*, lo studio dimostra che percorrere quotidianamente il tragitto casa-lavoro (o università) in bicicletta può ridurre il rischio di morte del 47%. Un dato impressionante che invita a riflettere sul modo in cui affrontiamo i nostri spostamenti quotidiani.

L’importanza del movimento nella vita quotidiana

Spesso siamo portati a sottovalutare l’impatto che un semplice cambiamento nelle nostre abitudini quotidiane può avere sulla salute. Scegliere di spostarsi in bici o a piedi, invece di utilizzare l’auto o i mezzi pubblici, non solo contribuisce a ridurre l’inquinamento e il traffico urbano, ma ha anche effetti positivi sulla salute fisica e mentale.

Lo studio scozzese ha monitorato un ampio campione di persone, analizzando le loro abitudini di spostamento e correlando i dati con lo stato di salute generale e il rischio di sviluppare malattie croniche. I risultati sono stati chiari: chi sceglie di muoversi in modo attivo ha un rischio significativamente minore di sviluppare malattie cardiovascolari, diabete e altre patologie legate alla sedentarietà. In particolare, il rischio di morte per qualsiasi causa si riduce quasi della metà per coloro che percorrono quotidianamente il tragitto casa-lavoro in bicicletta.

I benefici della bicicletta: non solo un mezzo di trasporto

Andare in bicicletta non è solo un modo economico e sostenibile di spostarsi, ma rappresenta una forma di esercizio fisico che può essere facilmente integrata nella routine quotidiana. La bicicletta permette di allenare il sistema cardiovascolare, migliorare la resistenza muscolare e contribuire a mantenere un peso corporeo sano. Inoltre, il contatto con l’ambiente esterno, anche se in un contesto urbano, aiuta a ridurre lo stress e migliorare il benessere mentale.

Non bisogna dimenticare, però, che anche camminare rappresenta un’ottima alternativa. Per chi vive a una distanza non troppo elevata dal luogo di lavoro o di studio, camminare quotidianamente può essere altrettanto benefico. La camminata, infatti, è un’attività a basso impatto che favorisce la salute delle articolazioni, migliora la circolazione sanguigna e contribuisce a mantenere attiva la mente.

by Matteo

Pedalando attraverso la Storia e la Natura: Da Bergamo a Brescia in Bicicletta

20/08/2024 in Territorio

Il percorso in bicicletta da Bergamo a Brescia è un’esperienza unica che combina la bellezza della natura con la ricchezza storica e culturale di due delle città più affascinanti della Lombardia. Questo itinerario di circa 55 km, adatto sia ai ciclisti esperti che ai principianti, offre una perfetta miscela di paesaggi pittoreschi, borghi storici e una piacevole pedalata attraverso la campagna lombarda.

Partenza da Bergamo: La Città dei Mille

Il viaggio inizia a Bergamo, una città divisa tra la storica Città Alta e la moderna Città Bassa. Prima di partire, vale la pena fare una passeggiata nelle strette vie acciottolate della Città Alta, ammirando le sue mura venete, Patrimonio dell’UNESCO, e la vista mozzafiato sulla pianura sottostante. Dopo aver respirato l’atmosfera medievale di Bergamo, è tempo di montare in sella e iniziare il viaggio.

Attraverso la Val Seriana: Natura e Tradizione

Lasciando Bergamo, il percorso si dirige verso sud-est, seguendo in parte il corso del fiume Serio. Pedalando attraverso la Val Seriana, ci si immerge in un paesaggio verdeggiante, tra campi coltivati e piccoli borghi che sembrano essersi fermati nel tempo. Qui, la tranquillità della natura è interrotta solo dal cinguettio degli uccelli e dal rumore delle ruote sulla strada.

Tappa a Palazzolo sull’Oglio: Un Gioiello sul Fiume

A circa metà del percorso, una tappa consigliata è Palazzolo sull’Oglio, un incantevole borgo situato lungo le rive del fiume Oglio. Qui, si può fare una pausa per visitare la Torre del Popolo, uno dei simboli della città, o semplicemente rilassarsi lungo il fiume, godendosi un pranzo leggero in uno dei numerosi ristoranti che offrono specialità locali.

Verso Brescia: La Leonessa d’Italia

Dopo la sosta, si riprende il viaggio in direzione di Brescia, una città ricca di storia e cultura. Il percorso da Palazzolo a Brescia attraversa ulteriori paesaggi rurali, con strade che serpeggiano tra vigneti e oliveti, offrendo uno scorcio della tradizione agricola della regione. L’arrivo a Brescia è segnato dalla vista della sua imponente Cattedrale e del Castello che domina la città dall’alto del Colle Cidneo.

Arrivo a Brescia: Tra Storia e Modernità

Brescia, conosciuta anche come “La Leonessa d’Italia” per la sua eroica resistenza durante le Dieci Giornate del 1849, è una città che merita di essere esplorata. Il centro storico è un vero e proprio museo a cielo aperto, con monumenti romani, come il Capitolium, e tesori medievali come la Piazza della Loggia. Dopo una giornata in sella, una passeggiata per le vie del centro o una visita a uno dei numerosi musei della città è il modo perfetto per concludere questa avventura ciclistica.

by Matteo

Inaugurato il Tratto “Vezzano-Padergnone”: Un Nuovo Tassello nella Rete Ciclopedonale del Trentino**

20/08/2024 in News

Oggi è stato ufficialmente inaugurato il tratto “Vezzano-Padergnone” della pista ciclopedonale, un’importante infrastruttura che si aggiunge alla già ricca rete ciclabile del Trentino. Questo nuovo segmento, situato nel comune di Vallelaghi, collega le località di Vezzano e Padergnone, completando il percorso che unisce Terlago a Padergnone e rappresentando un passo significativo verso una mobilità sostenibile e integrata.

Durante l’inaugurazione, il Presidente della Provincia Autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, ha sottolineato l’importanza strategica di questa infrastruttura per la regione. “Questa pista ciclopedonale non è solo un’opera locale, ma una componente essenziale di un più ampio progetto di mobilità sostenibile per il Trentino. Investire in infrastrutture come questa significa promuovere il turismo, migliorare la qualità della vita dei cittadini e contribuire alla tutela dell’ambiente”, ha dichiarato Fugatti.

Il nuovo tratto “Vezzano-Padergnone” rappresenta solo una parte di un piano più ampio. Fugatti ha annunciato che entro ottobre saranno stanziati 5 milioni di euro per la realizzazione della tratta Trento-Sardagna, la prima unità funzionale dell’atteso collegamento ciclabile Trento – Cadine – Terlago. Questo progetto ambizioso mira a creare un percorso continuo e sicuro per i ciclisti, rafforzando il ruolo del Trentino come modello di mobilità sostenibile a livello nazionale.

by Matteo

Progetto “Bike to Work”: Al via i lavori per il miglioramento delle piste ciclabili a Sassuolo

19/08/2024 in News

La città di Sassuolo ha avviato un’importante iniziativa per promuovere la mobilità sostenibile e incentivare l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto quotidiano. La scorsa settimana sono infatti iniziati i lavori del progetto “Bike to Work”, che prevede interventi di manutenzione straordinaria e realizzazione di nuovi tratti di piste ciclabili, destinati a migliorare l’infrastruttura urbana dedicata ai ciclisti. Questi lavori, che dureranno complessivamente 90 giorni, si concentreranno su due aree principali della città.

Il primo intervento riguarda via San Francesco, nel tratto compreso tra via Matteotti e via Divisione Acqui. Qui, il progetto prevede la messa a norma del percorso ciclopedonale già esistente. Questo tratto, molto frequentato sia dai ciclisti che dai pedoni, necessitava da tempo di un aggiornamento per garantire maggiore sicurezza e accessibilità. I lavori in quest’area sono iniziati nella zona adiacente alla Chiesa di Sant’Antonio ‘ai fratini’, un punto di riferimento importante per la comunità locale. Una volta completato questo intervento, i lavori si sposteranno sulla seconda area di interesse.

Il secondo intervento avverrà in via Regina Pacis, nel tratto compreso tra via Vittime 11 Settembre e la fermata dell’autobus. Qui verrà realizzato un nuovo tratto di percorso ciclopedonale, colmando una lacuna nell’infrastruttura attuale e migliorando la connessione tra diverse aree della città. Questa nuova pista ciclabile non solo offrirà un percorso sicuro per chi si sposta in bicicletta, ma contribuirà anche a ridurre il traffico automobilistico, incentivando l’uso di mezzi di trasporto ecologici.

Il progetto “Bike to Work” si inserisce in una più ampia strategia di Sassuolo volta a promuovere uno stile di vita più sano e sostenibile, riducendo l’impatto ambientale dei trasporti e migliorando la qualità della vita urbana. L’amministrazione comunale ha espresso grande soddisfazione per l’avvio di questi lavori, sottolineando l’importanza di investire in infrastrutture moderne e sicure per favorire la mobilità dolce.

by Matteo

Tragedia a Vicopisano: Ciclista 37enne Perde la Vita in un Incidente con un Autobus

19/08/2024 in News

Un tragico incidente ha scosso la comunità di Vicopisano questa mattina, quando Alessio Cerullo, un uomo di 37 anni originario di Bientina, ha perso la vita in un impatto con un autobus di linea delle Autolinee Toscane. L’episodio è avvenuto nella frazione di Cucigliana, in via Orsini, una strada che Alessio stava percorrendo in compagnia di altri ciclisti.Secondo le prime ricostruzioni, Alessio e il suo gruppo di amici ciclisti si stavano godendo una tranquilla pedalata, quando improvvisamente si è verificato il drammatico incidente. Mentre gli altri ciclisti sono riusciti miracolosamente a evitare l’impatto con il mezzo, Alessio non ha avuto la stessa fortuna. L’autobus lo ha travolto, e l’impatto è stato così violento che per il 37enne non c’è stato nulla da fare: è morto sul colpo.Il conducente del bus e i testimoni presenti sono rimasti sotto choc per la violenza della scena a cui hanno assistito. Nonostante l’arrivo immediato dei soccorritori del 118, i tentativi di rianimare Alessio si sono rivelati purtroppo vani.La scomparsa di Alessio Cerullo è una perdita enorme, non solo per la sua famiglia e i suoi amici, ma anche per l’intera comunità ciclistica locale, che piange la perdita di un appassionato della bicicletta e di un uomo amato da tutti.

by Matteo

Un Nuovo Percorso Ciclabile e Pedonale a Capoterra: Inizio Lavori per la Rivoluzione della Mobilità Costiera

18/08/2024 in News


Capoterra si prepara a una piccola rivoluzione nel campo della mobilità sostenibile. È tutto pronto per l’inizio dei lavori che consentiranno di collegare in sicurezza Maddalena Spiaggia e Frutti d’Oro 2, due tra le principali aree residenziali della zona costiera, senza la necessità di attraversare la trafficata Strada Statale 195. Il progetto, che risponde a una crescente domanda di spostamenti alternativi all’auto, rappresenta una svolta epocale per la comunità locale

Il progetto, atteso da tempo, è stato reso possibile grazie ai fondi del Piano Urbano Integrato ottenuti dalla Città Metropolitana di Cagliari, che ha saputo cogliere l’importanza di investire in infrastrutture che promuovano la mobilità dolce. Il cantiere aprirà ufficialmente nelle prossime settimane e l’opera dovrà essere consegnata e collaudata entro marzo 2026, una scadenza che testimonia l’impegno delle autorità a realizzare l’infrastruttura nei tempi previsti.

Il progetto mira a creare un percorso ciclabile e pedonale che, oltre a garantire la sicurezza dei cittadini, favorirà uno stile di vita più sostenibile. Il nuovo tracciato permetterà ai residenti di muoversi tra le aree di Maddalena Spiaggia e Frutti d’Oro 2 senza l’ansia di dover attraversare la SS195, una delle arterie più trafficate della zona. Si tratta di una novità che non solo migliorerà la qualità della vita dei residenti, ma potrà anche attrarre cicloturisti e appassionati di escursioni a piedi, incrementando l’appeal turistico della costa di Capoterra.

by Matteo

Inaugurata la Nuova Pista Ciclabile tra Vezzano e Padergnone: Sicurezza e Paesaggio per la Valle dei Laghi

17/08/2024 in News

Una nuova via verde attraversa la Valle dei Laghi: è stata infatti aperta al pubblico la tanto attesa pista ciclabile che collega Vezzano a Padergnone. L’opera, che ha richiesto un investimento di oltre 360 mila euro, rappresenta un passo avanti significativo per la mobilità sostenibile della zona, offrendo un’alternativa sicura per ciclisti ed escursionisti lungo la Strada Provinciale 84.

Non appena sono state rimosse le transenne e installata la segnaletica, la pista ciclabile è stata immediatamente presa d’assalto da ciclisti e amanti delle escursioni, sia italiani che stranieri. Questi ultimi, in particolare, stanno approfittando delle settimane estive per esplorare le bellezze naturali e culturali della Valle dei Laghi, ora con una maggiore sicurezza e tranquillità.

La realizzazione della pista non è stata priva di sfide tecniche. Il notevole dislivello altimetrico tra Vezzano e Padergnone ha richiesto soluzioni ingegneristiche innovative per garantire non solo la sicurezza degli utenti, ma anche la sostenibilità ambientale dell’intervento. Nonostante queste difficoltà, i lavori sono stati completati in tempi brevi, un segnale di efficienza e determinazione da parte delle amministrazioni locali e degli ingegneri coinvolti.

L’importanza di questa nuova infrastruttura va oltre il semplice collegamento tra due paesi. La Strada Provinciale 84, costruita durante il periodo austriaco, continua a essere un’arteria vitale per il traffico veicolare della regione, con un intenso passaggio di auto e camion. La nuova pista ciclabile riduce notevolmente il rischio per i ciclisti che percorrono questo tratto, separandoli dal traffico motorizzato e offrendo un percorso panoramico immerso nel verde.

Questa pista ciclabile non è solo una risposta alla crescente domanda di percorsi sicuri per le due ruote, ma anche un invito a riscoprire le meraviglie della Valle dei Laghi. Il tragitto offre scorci mozzafiato e un contatto diretto con la natura, caratteristiche che la renderanno presto una delle mete preferite per chi ama il turismo lento e sostenibile.

In conclusione, l’apertura della pista ciclabile tra Vezzano e Padergnone rappresenta una vittoria per la mobilità sostenibile, la sicurezza stradale e la valorizzazione del territorio. Con il continuo aumento del cicloturismo in Italia, la Valle dei Laghi si pone così come un esempio virtuoso di come infrastrutture ben progettate possano fare la differenza, non solo per la sicurezza dei cittadini, ma anche per la promozione di uno stile di vita più sano e rispettoso dell’ambiente.