Imperia: Inaugurazione del Terzo Tratto della Pista Ciclabile
19/07/2024 in News
Sabato 27 luglio alle ore 9:30, la città di Imperia celebrerà un importante traguardo per la mobilità sostenibile con l’apertura del terzo tratto della pista ciclabile. Questo nuovo segmento collegherà Borgo San Moro al Parco Urbano, passando per Via Trento, e rappresenta un ulteriore passo avanti per il progetto della ciclovia cittadina.
L’inaugurazione di questo tratto non solo estenderà la lunghezza complessiva della pista ciclabile oltre i 3 chilometri, ma migliorerà anche la connessione tra le diverse aree della città. Il percorso recentemente completato si aggiunge a quello inaugurato un anno fa, offrendo agli abitanti e ai visitatori di Imperia un modo sicuro e piacevole per spostarsi.
Ma le novità non finiscono qui: insieme al nuovo tratto ciclabile, verranno inaugurati 107 nuovi parcheggi gratuiti. Questa iniziativa punta a incentivare l’uso della bicicletta e a rendere più accessibile il parcheggio per coloro che desiderano utilizzare il mezzo a due ruote per i loro spostamenti quotidiani o per il tempo libero.
Il progetto della pista ciclabile di Imperia è parte di un ampio piano di sviluppo urbano volto a promuovere una mobilità più ecologica e sostenibile. L’integrazione di piste ciclabili sicure e ben collegate è fondamentale per ridurre l’inquinamento, migliorare la qualità della vita e incoraggiare l’attività fisica tra i cittadini.
Il nuovo tratto che unisce Borgo San Moro al Parco Urbano non solo facilita gli spostamenti, ma valorizza anche il patrimonio urbano, offrendo un percorso che attraversa zone di interesse storico e naturale. Via Trento, in particolare, diventerà un passaggio privilegiato per ciclisti e pedoni, arricchendo l’esperienza di mobilità con scorci suggestivi e spazi verdi.
L’invito è dunque rivolto a tutti: cittadini, turisti, famiglie e appassionati di ciclismo sono attesi per partecipare all’inaugurazione e per godere di questa nuova infrastruttura. L’appuntamento è per sabato 27 luglio alle 9:30, un’occasione per celebrare insieme il progresso verso una città più verde e vivibile.
Incontro Ravvicinato tra Uomo e Orso in Valle dei Laghi: Un Biker Inseguito a Ciago
18/07/2024 in News
Questa mattina, intorno alle 11:30, la tranquilla località di Ciago nella frazione di Vezzano, comune di Vallelaghi, è stata teatro di un incontro ravvicinato tra un biker e un orso. Mentre percorreva un sentiero, un ciclista si è trovato improvvisamente inseguito da un plantigrado.
Il biker, senza perdere la calma, è riuscito a scappare, percorrendo alcune decine di metri per sfuggire all’animale. L’intervento tempestivo del personale forestale, che si è recato sul posto per effettuare i rilievi necessari, ha garantito la sicurezza dell’uomo e ha avviato le procedure per monitorare la presenza dell’orso nella zona.
Questo episodio sottolinea l’importanza di essere sempre vigili e preparati quando si frequenta la natura, specialmente in aree dove la fauna selvatica è presente. Il personale forestale continua a lavorare per garantire la convivenza sicura tra uomo e animali selvatici, fornendo consigli su come comportarsi in caso di incontri simili.
Per gli appassionati di outdoor, è fondamentale essere consapevoli dei comportamenti corretti da adottare per prevenire incidenti e assicurare la propria incolumità. In situazioni come questa, mantenere la calma e allontanarsi con cautela può fare la differenza.
Le autorità locali invitano i cittadini e i visitatori a segnalare qualsiasi avvistamento di animali selvatici e a seguire le indicazioni fornite per evitare incontri pericolosi. La Valle dei Laghi, con la sua ricca biodiversità, continua ad essere un luogo meraviglioso da esplorare, ma richiede rispetto e attenzione per la fauna che lo abita.
Santa Cristina: Nuovo Percorso Ciclabile in Cantiere
17/07/2024 in News
Santa Cristina potrebbe diventare il punto di partenza di un innovativo percorso ciclabile grazie alla collaborazione tra i sindaci di Belgioioso, Corteolona, Torre de’ Negri, Albuzzano, Linarolo e Valle Salimbene. L’iniziativa, ancora in fase di progettazione, ha suscitato l’interesse di Pietro Del Redentore, il neo eletto sindaco di Santa Cristina, il quale ha espresso il desiderio del Comune di aderire al progetto. L’obiettivo principale del nuovo percorso ciclabile è promuovere la mobilità sostenibile nella regione, offrendo ai residenti e ai visitatori una modalità di trasporto sicura ed ecologica. La creazione di piste ciclabili non solo riduce l’inquinamento e il traffico automobilistico, ma favorisce anche uno stile di vita più sano e attivo.
Il progetto del nuovo percorso ciclabile che potrebbe partire da Santa Cristina rappresenta un’importante opportunità per l’intera regione. La collaborazione tra i diversi Comuni e la ricerca di finanziamenti esterni sono passi fondamentali per trasformare questa visione in realtà. Come sottolineato dal sindaco Del Redentore, potenziare la mobilità sostenibile è una priorità che può portare benefici duraturi ai cittadini e all’ambiente.
Pedalando da Orbassano a Pinerolo: Un Itinerario tra Natura e Storia
17/07/2024 in News
Per gli appassionati di ciclismo e gli amanti della natura, il percorso in bicicletta da Orbassano a Pinerolo offre un’esperienza unica e affascinante. Questo tragitto di circa 25 chilometri attraversa paesaggi incantevoli, piccole località storiche e una varietà di terreni, rendendolo ideale per ciclisti di tutti i livelli.
Partenza da Orbassano
Orbassano, situata a pochi chilometri da Torino, è il punto di partenza perfetto per questa avventura su due ruote. Prima di partire, vale la pena visitare la Chiesa di San Giovanni Battista, un esempio di architettura barocca del XVIII secolo. Da Orbassano, si prende la strada provinciale SP6 in direzione sud-ovest.
Il percorso si snoda tra verdi campi e dolci colline, offrendo una vista spettacolare sulla campagna piemontese. La strada è prevalentemente pianeggiante, con qualche leggera salita che aggiunge un po’ di sfida ma è facilmente affrontabile anche dai ciclisti meno esperti. Lungo il tragitto, si possono incontrare diversi agriturismi dove fermarsi per una pausa e assaporare i prodotti tipici della regione, come il formaggio e il vino.
Sosta a Cumiana
A circa metà strada, si raggiunge il pittoresco comune di Cumiana. Qui, una breve sosta è d’obbligo per esplorare il centro storico e magari visitare il Castello della Costa, un’antica residenza nobiliare circondata da un bellissimo parco. Cumiana è anche nota per il suo Parco Naturale dei Laghi di Avigliana, una destinazione perfetta per chi vuole immergersi nella natura.
Ultimo Tratto fino a Pinerolo
Proseguendo verso sud, il paesaggio diventa più collinare e la strada si fa leggermente più impegnativa. Tuttavia, la fatica è ampiamente ricompensata dalla bellezza dei panorami e dalla tranquillità del percorso. L’arrivo a Pinerolo segna la conclusione di questa splendida pedalata. Pinerolo, conosciuta per la sua Scuola di Cavalleria e il Duomo di San Donato, è una città ricca di storia e cultura, ideale per una visita approfondita.
Pedalando tra Storia e Natura: Il Percorso in Bicicletta da Savigliano a Saluzzo
16/07/2024 in Territorio
Se sei un appassionato di ciclismo e ami scoprire nuovi angoli di bellezza, il percorso in bicicletta da Savigliano a Saluzzo è un’esperienza che non puoi perdere. Questo itinerario ti permette di immergerti nella storia, nella cultura e nella natura del Piemonte, offrendo panorami mozzafiato e tappe ricche di fascino.
Partenza da Savigliano
Il nostro viaggio inizia a Savigliano, una cittadina situata nel cuore della provincia di Cuneo. Savigliano è nota per il suo centro storico ben conservato, che merita una visita prima di salire in sella. Passeggiando per le sue strade, potrai ammirare edifici storici come il Palazzo Muratori Cravetta e la Chiesa di San Pietro. Non dimenticare di fare una sosta in una delle numerose caffetterie per gustare un buon caffè italiano prima di iniziare il tuo percorso.
Il Percorso
Lasciata Savigliano, il percorso si snoda lungo strade secondarie e piste ciclabili, attraversando campi coltivati e piccoli borghi che raccontano la storia rurale del Piemonte. La distanza tra Savigliano e Saluzzo è di circa 20 chilometri, un tragitto perfetto per una piacevole escursione giornaliera.
Pedalando verso Saluzzo, ti troverai immerso in un paesaggio dominato da distese verdi e, nelle giornate limpide, potrai scorgere le Alpi all’orizzonte. Lungo il tragitto, avrai l’opportunità di fermarti per ammirare la bellezza della natura, fare una pausa picnic o semplicemente goderti la tranquillità del luogo.
Arrivo a Saluzzo
Dopo una pedalata rigenerante, arriverai a Saluzzo, una delle città più affascinanti del Piemonte. Saluzzo è un vero gioiello medievale, con il suo centro storico che si arrampica sulla collina, dominato dalla maestosa Castiglia. Passeggiando per le sue vie strette e acciottolate, potrai respirare l’atmosfera del passato e visitare luoghi di interesse come la Cattedrale di Maria Vergine Assunta, la Torre Civica e il Museo Civico Casa Cavassa.
Saluzzo è anche famosa per la sua enogastronomia. Dopo il tuo tour in bicicletta, concediti una pausa per assaporare i piatti tipici della cucina piemontese in uno dei ristoranti locali. Non dimenticare di provare i formaggi e i vini locali, che renderanno la tua visita ancora più speciale.
Maloro fatale in bicicletta.
16/07/2024 in News
Questa mattina, martedì 16 luglio, a Sirmione si è verificata una tragica fatalità che ha scosso la comunità locale. Un uomo di 44 anni ha perso la vita mentre percorreva via San Martino della Battaglia in bicicletta. Le prime informazioni indicano che il ciclista stava attraversando una rotatoria quando, improvvisamente, è caduto sull’asfalto. Si sospetta che la causa della caduta sia stato un malore improvviso.
L’incidente è avvenuto poco dopo le 8:30. Subito è stato lanciato l’allarme e sul posto sono accorse tempestivamente un’automedica e un’ambulanza con le sirene spiegate. Da Verona è decollato anche un elisoccorso. Nonostante gli sforzi incessanti dei medici del 118, che hanno tentato a lungo di rianimarlo, per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Il suo cuore non ha ripreso a battere, lasciando così familiari e conoscenti in un profondo dolore.
Restrizioni per i Ciclisti nel Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi
15/07/2024 in News
La bicicletta, simbolo di libertà e sostenibilità, trova un limite nel Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. Recentemente, è stata imposta una regolamentazione severa per l’uso delle biciclette sui sentieri e alcune strade silvo-pastorali del parco. I ciclisti possono percorrere solo i tracciati specificamente autorizzati, pena sanzioni che possono raggiungere i 1000 euro.Questa decisione nasce dalla necessità di garantire la sicurezza e la convivenza tra i vari utenti dei sentieri. Il parco, ricco di bellezze naturali e molto frequentato, vede spesso camminatori e ciclisti incrociarsi. Tale situazione può diventare pericolosa, specialmente su percorsi stretti e tortuosi, dove la velocità delle biciclette può rappresentare un rischio per gli escursionisti a piedi.Nonostante le restrizioni, la Valbelluna continua a sviluppare e promuovere l’uso della bicicletta attraverso la creazione di piste ciclabili e percorsi guidati. Questi tracciati dedicati riscuotono grande successo, offrendo ai ciclisti la possibilità di godere delle bellezze naturali in sicurezza e nel rispetto degli altri utenti della strada.Le nuove normative nel Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi rappresentano un invito alla convivenza e al rispetto reciproco. Ciclisti ed escursionisti sono entrambi amanti della natura e delle attività all’aria aperta, e queste regole mirano a garantire che tutti possano godere delle meraviglie del parco in modo sicuro e sostenibile. Rispettare i percorsi autorizzati non solo evita sanzioni, ma contribuisce anche a preservare l’armonia e la bellezza di questi luoghi preziosi.
Scalata del Passo Sella in Bicicletta: Un’Avventura Epica tra le Dolomiti
15/07/2024 in Territorio
Il Passo Sella, situato nelle maestose Dolomiti, è uno dei passi montani più iconici per gli appassionati di ciclismo. Con i suoi paesaggi mozzafiato e le sfide impegnative, è una meta imperdibile per chi ama le due ruote. In questo articolo, vi guiderò attraverso un’avventura epica con partenza e arrivo, esplorando tutti gli aspetti che rendono questa scalata unica.
Partenza: Canazei
La nostra avventura inizia a Canazei, un pittoresco villaggio situato nella Val di Fassa. Conosciuto per le sue vedute panoramiche e l’ospitalità, Canazei è il punto di partenza ideale per affrontare il Passo Sella. Prima di partire, è essenziale controllare la bicicletta, assicurarsi di avere abbastanza acqua e snack energetici, e prepararsi mentalmente per la sfida.
La Scalata
La salita al Passo Sella da Canazei è lunga circa 11,4 km con un dislivello di 758 metri, una pendenza media del 6,6%, e punte che raggiungono il 12%. La strada serpeggia attraverso una serie di tornanti che offrono viste spettacolari sulle montagne circostanti. Durante la salita, passerete attraverso boschi rigogliosi e prati alpini, con occasionali scorci delle vette dolomitiche.
Punti di Interesse
Lungo la salita, ci sono diversi punti di interesse che meritano una sosta:
–Pian Schiavaneis: Un’area panoramica dove potete fermarvi per riposare e ammirare la vista.
–Rifugio Passo Sella: Una volta raggiunta la cima, il rifugio offre una pausa benvenuta. Qui potete gustare specialità locali e recuperare le energie.
La Discesa
Dopo aver raggiunto la cima e aver goduto del panorama, è tempo di affrontare la discesa. La discesa verso Canazei è veloce e adrenalinica, con tornanti che richiedono attenzione e abilità. Assicuratevi di controllare regolarmente i freni e mantenere una velocità sicura.
Ritorno a Canazei
Una volta tornati a Canazei, vi sentirete sicuramente euforici per aver completato una delle salite più belle delle Dolomiti. Prendetevi il tempo per esplorare il villaggio, rilassarvi in uno dei caffè locali e riflettere sull’impresa appena compiuta.
Scalare il Passo Sella in bicicletta è un’esperienza indimenticabile che combina sfida fisica e bellezza naturale. Con la giusta preparazione e attitudine, questa avventura vi lascerà ricordi indelebili e un senso di realizzazione.
Via libera al progetto esecutivo per il percorso ciclabile Vasto-San Salvo e Via Verde della Costa dei Trabocchi
14/07/2024 in News
L’estate del 2024 segna un importante passo avanti per la mobilità sostenibile nella regione Abruzzo. È stato approvato il progetto esecutivo che prevede la realizzazione di un percorso ciclabile che collegherà la stazione ferroviaria di Vasto-San Salvo con la famosa Via Verde della Costa dei Trabocchi. Questo ambizioso progetto rappresenta un significativo contributo alla promozione del turismo sostenibile e alla valorizzazione del patrimonio naturalistico e culturale della zona. Il nuovo percorso ciclabile si estenderà per diversi chilometri, attraversando paesaggi di grande bellezza e aree di interesse storico e culturale. La sua realizzazione non solo offrirà una valida alternativa ecologica al trasporto su gomma, ma permetterà anche ai ciclisti di godere delle meraviglie naturali e architettoniche della Costa dei Trabocchi, un tratto di costa adriatica celebre per i suoi caratteristici trabocchi, antiche strutture da pesca su palafitte.L’obiettivo principale del progetto è quello di migliorare la mobilità sostenibile, facilitando l’accesso ai luoghi di interesse turistico tramite mezzi di trasporto ecologici. Inoltre, il nuovo percorso ciclabile mira a incentivare il cicloturismo, un settore in crescita che attira visitatori da tutta Europa, desiderosi di esplorare il territorio in modo lento e rispettoso dell’ambiente. La realizzazione del percorso ciclabile porterà numerosi benefici alla comunità locale. Tra questi, un miglioramento della qualità della vita grazie alla riduzione del traffico automobilistico e dell’inquinamento atmosferico. Inoltre, l’incremento del flusso turistico contribuirà alla crescita economica della regione, con ricadute positive sulle attività commerciali e ricettive locali.
Un’avventura in bicicletta da Metaponto a Policoro
13/07/2024 in Territorio
La Basilicata è una terra ricca di storia, paesaggi mozzafiato e avventure indimenticabili. Recentemente ho avuto il piacere di percorrere in bicicletta la tratta che va da Metaponto a Policoro, e voglio condividere con voi questa esperienza incredibile.
Partenza da Metaponto
Metaponto è una cittadina che profuma di storia antica. Fondata dai Greci nel VII secolo a.C., è famosa per il suo parco archeologico dove si possono ammirare i resti del Tempio di Hera e altre rovine affascinanti. Dopo una breve visita al parco archeologico per immergermi nell’atmosfera storica, ho iniziato il mio viaggio in bicicletta.
Il percorso da Metaponto a Policoro è lungo circa 30 chilometri e si snoda tra strade secondarie e campi aperti. La strada è in buona parte pianeggiante, il che rende la pedalata piacevole e accessibile anche ai ciclisti meno esperti. Lungo il tragitto, la vista spazia tra il verde della campagna e i colori cangianti dei campi coltivati.
Soste Interessanti
Durante il tragitto, ci sono diverse soste interessanti che meritano una visita. Tra queste, la Riserva Naturale di Bosco Pantano di Policoro, un’area protetta dove è possibile osservare una varietà di fauna e flora locali. Questo è il luogo ideale per una pausa rilassante, magari facendo un picnic immersi nella natura.
Un’altra tappa obbligata è il Museo Archeologico Nazionale della Siritide a Policoro, dove si possono scoprire i reperti provenienti dagli scavi delle antiche città di Siris e Herakleia. Questo museo offre un’immersione nella storia della regione, dal periodo greco fino a quello romano.
Arrivo a Policoro
L’arrivo a Policoro è stato il culmine perfetto di una giornata di pedalata. Questa cittadina, situata lungo la costa ionica, è conosciuta per le sue spiagge incantevoli e il mare cristallino. Dopo aver parcheggiato la bici, una passeggiata sul lungomare è d’obbligo per rilassarsi e godersi il panorama.
Il viaggio in bicicletta da Metaponto a Policoro è un’esperienza che consiglio a tutti gli amanti della natura, della storia e dell’avventura. È un percorso che offre una perfetta combinazione di esercizio fisico, bellezze paesaggistiche e ricchezza culturale. Se stai cercando un modo per scoprire la Basilicata in modo attivo e divertente, questo itinerario è quello che fa per te.