Oslo in Bicicletta: Alla Scoperta della Capitale Norvegese su Due Ruote
08/12/2024 in Territorio
Oslo, la capitale della Norvegia, è una città che incarna alla perfezione il connubio tra natura e urbanistica sostenibile. Con le sue piste ciclabili ben curate e la vasta rete di percorsi dedicati, esplorare Oslo in bicicletta è un’esperienza unica e piacevole per gli amanti del cicloturismo.
Perché scegliere Oslo per un’avventura su due ruote?
Oslo è nota per la sua attenzione all’ambiente e per essere una città bike-friendly. La sua posizione tra fiordi e colline, insieme a parchi e quartieri dal fascino nordico, offre scenari mozzafiato e itinerari adatti a tutti i livelli di esperienza. Pedalare qui significa immergersi in un’atmosfera tranquilla e scoprire angoli di natura incontaminata a pochi passi dal centro urbano.
Le migliori rotte ciclabili di Oslo
1. Lungomare del Fiordo di Oslo
Parti dal cuore della città e segui il percorso lungo il fiordo. Questo itinerario offre panorami spettacolari sull’acqua, con tappe consigliate come il quartiere di Aker Brygge, il moderno porto con i suoi ristoranti e boutique, e il quartiere di Tjuvholmen, dove l’arte contemporanea incontra l’architettura moderna.
Pedalando lungo il fiordo, è possibile raggiungere Bygdøy, una penisola ricca di musei, come il Museo delle Navi Vichinghe e il Museo Fram. Non mancano le spiagge, ideali per una sosta rilassante.
2. La Green Route di Oslo
Oslo è circondata da una “cintura verde” di parchi e foreste che può essere esplorata grazie alla rete di percorsi ciclabili. Un itinerario consigliato è quello che attraversa il Parco di Frogner, famoso per le sculture di Gustav Vigeland. Da lì, puoi continuare verso il Lago Sognsvann, una meta molto amata dai locali per le attività all’aperto.
3. Holmenkollen e la collina di Oslo
Per i ciclisti più esperti e avventurosi, Holmenkollen è una tappa imperdibile. Questa collina, conosciuta per il trampolino di sci, regala una vista panoramica incredibile sulla città e sul fiordo. La salita può essere impegnativa, ma il percorso è ben segnalato e il panorama vale ogni sforzo.
Consigli pratici per esplorare Oslo in bicicletta
1. Noleggio biciclette
Oslo offre numerosi punti di noleggio biciclette, inclusi servizi di bike-sharing come Oslo Bysykkel. Le biciclette sono facilmente prenotabili tramite app, rendendo il processo semplice e veloce.
2. Abbigliamento e attrezzatura
Il clima di Oslo può variare rapidamente, quindi è importante vestirsi a strati e portare con sé una giacca impermeabile. Non dimenticare un casco e, se prevedi di pedalare la sera, luci e catarifrangenti.
3. Rispettare le regole
La Norvegia ha regole chiare per i ciclisti: utilizza le piste ciclabili dove disponibili e rispetta i segnali stradali. I pedoni hanno sempre la precedenza nei percorsi condivisi.
Esplorare Oslo su due ruote non è solo un modo ecologico e salutare di visitare la città, ma è anche un’esperienza autentica per immergersi nel ritmo rilassato e accogliente della capitale norvegese. Dai quartieri moderni al fascino naturale delle foreste circostanti, Oslo offre un’avventura che rimarrà impressa nella memoria di ogni cicloturista.
In bicicletta a Riga: Scoprire la capitale lettone su due ruote
07/12/2024 in News
Visitare Riga, la capitale della Lettonia, è un’esperienza unica. Con il suo mix di architettura Art Nouveau, quartieri storici e spazi verdi, questa città è perfetta da esplorare in bicicletta. Sia che tu sia un appassionato ciclista o semplicemente un turista curioso, pedalare per le strade di Riga offre un punto di vista diverso e autentico.
Riga: una città bike-friendly
Negli ultimi anni, Riga ha investito molto per diventare una città più accessibile ai ciclisti. Le piste ciclabili si snodano lungo i principali viali urbani, attraversano i parchi e collegano i quartieri più interessanti. Anche se non è ancora al livello di città nordiche come Copenaghen o Amsterdam, la rete ciclabile di Riga è in continua crescita e migliora ogni anno.
Uno dei percorsi più popolari è quello lungo il fiume Daugava, che offre panorami mozzafiato e la possibilità di ammirare il contrasto tra l’architettura moderna e quella tradizionale. Inoltre, i ciclisti possono facilmente accedere a luoghi iconici come la Città Vecchia (Vecrīga), dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, e il Mercato Centrale, uno dei più grandi mercati coperti d’Europa.
Cosa vedere in bicicletta
Un itinerario classico potrebbe iniziare proprio dalla Città Vecchia, dove il ciclismo è il modo perfetto per muoversi tra le strette stradine acciottolate. Qui puoi visitare la Cattedrale di Riga, la Casa delle Teste Nere e Piazza del Municipio, fermandoti a scattare foto o a gustare un caffè in uno dei tanti locali.
Da lì, dirigiti verso il quartiere Art Nouveau, situato principalmente lungo Elizabetes iela e Alberta iela. Questo distretto ospita una delle più grandi concentrazioni di edifici Art Nouveau al mondo, un vero tesoro per gli amanti dell’arte e dell’architettura.
Se ami la natura, non perdere il Parco Mežaparks, una grande area verde perfetta per una pausa rilassante. Con sentieri ben tenuti e una pista ciclabile che attraversa il parco, è un luogo ideale per un giro in bici lontano dal traffico cittadino.
Noleggio biciclette e consigli utili
Riga offre numerose opzioni per il noleggio di biciclette, con punti di ritiro sparsi per la città. I prezzi sono generalmente accessibili, e molti negozi forniscono mappe dei percorsi ciclabili e consigli sugli itinerari.
Prima di partire, però, è bene tenere a mente alcune regole di base. Indossare il casco non è obbligatorio, ma è altamente consigliato, soprattutto per chi non è abituato al traffico urbano. Inoltre, è sempre meglio rispettare i segnali stradali e prestare attenzione agli attraversamenti pedonali.
In conclusione, esplorare Riga in bicicletta è un modo divertente, ecologico e pratico per scoprire una città che sa sorprendere con la sua storia, cultura e natura. Che tu voglia immergerti nella vita locale o semplicemente ammirare i panorami, salire in sella ti garantirà un’esperienza indimenticabile.
Parma: Via La Spezia si arricchisce di una nuova pista ciclopedonale
06/12/2024 in News
La Giunta Comunale di Parma ha recentemente approvato un progetto ambizioso per migliorare la mobilità sostenibile della città. È stato dato il via libera al progetto di fattibilità tecnico-economica per la realizzazione di un nuovo tratto di pista ciclopedonale lungo Via La Spezia. Questo intervento rappresenta un passo concreto verso la promozione di spostamenti ecologici e sicuri, andando incontro alle esigenze di pedoni e ciclisti.
Un progetto strategico per la mobilità sostenibile
Il nuovo tratto, lungo 178 metri, avrà un percorso a doppio senso di marcia e sarà realizzato con un investimento di circa 190 mila euro. I lavori, che inizieranno il prossimo autunno, puntano a completare e ottimizzare la rete ciclabile della zona. L’infrastruttura collegherà la pista ciclabile già esistente, che parte dalla rotatoria nei pressi della Sidel, con un tratto di recente costruzione lungo Via La Spezia. Inoltre, garantirà una connessione diretta con il futuro tracciato ciclopedonale che ANAS realizzerà fino a Collecchio.
I dettagli dell’intervento
Il progetto si sviluppa in due segmenti principali. Il primo prolungherà la pista ciclabile sul lato nord di Via La Spezia, includendo un attraversamento pedonale e ciclabile regolato da un semaforo a chiamata. Questo sistema consentirà agli utenti di attivare il semaforo tramite un pulsante, garantendo così un attraversamento sicuro e controllato. Il secondo tratto, invece, estenderà il percorso ciclopedonale sul lato sud della strada, completando la continuità del tracciato.
Entrambi i tratti saranno dotati di un impianto di illuminazione pubblica, pensato per garantire la sicurezza anche nelle ore serali e migliorare l’esperienza degli utenti.
Questo intervento si inserisce in una visione più ampia di sviluppo urbano sostenibile, che punta a ridurre l’uso dell’auto privata e a incentivare l’utilizzo di mezzi alternativi. La nuova pista ciclopedonale non solo migliorerà la qualità della vita dei cittadini, ma contribuirà anche a ridurre l’impatto ambientale del traffico cittadino.
Con progetti come questo, Parma conferma il proprio impegno nel promuovere una mobilità più green e inclusiva, avvicinandosi sempre di più agli standard delle città europee più avanzate in tema di sostenibilità.
Scoprire Atene in Bicicletta: Un Viaggio tra Storia e Modernità
05/12/2024 in News
Atene, culla della civiltà occidentale, è una città che offre una fusione unica tra storia millenaria e vibrante modernità. Se sei un appassionato di cicloturismo, esplorare la capitale greca in bicicletta è un’esperienza imperdibile. Pedalare tra antichi templi, piazze vivaci e colline panoramiche ti permette di scoprire il cuore autentico di Atene, lontano dai classici percorsi turistici.
Perché scegliere la bicicletta ad Atene?
La bicicletta è un mezzo ideale per spostarsi in una città come Atene, dove il traffico può essere intenso, ma le distanze tra i principali punti di interesse sono perfette per un tour su due ruote. Negli ultimi anni, la città ha sviluppato una rete crescente di piste ciclabili e zone pedonali, rendendo più sicuro e piacevole pedalare anche per i meno esperti. Inoltre, grazie al clima mediterraneo, Atene si presta a essere esplorata in bicicletta quasi tutto l’anno.
I percorsi imperdibili
1. La passeggiata archeologica in bicicletta
Il percorso più famoso per i cicloturisti è la “Passeggiata Archeologica”, un’area pedonale e ciclabile che collega i principali siti archeologici di Atene. Partendo dall’Acropoli, puoi pedalare lungo la strada Dionysiou Areopagitou, fiancheggiata da ulivi e palazzi neoclassici, fino a raggiungere il Tempio di Zeus Olimpio. Da lì, il percorso si snoda verso il quartiere di Thissio e il meraviglioso Parco dell’Antica Agorà, dove potrai immergerti nell’atmosfera dell’antica Grecia.
2. Il quartiere di Plaka e Monastiraki
Per un’esperienza più pittoresca, avventurati nelle stradine acciottolate di Plaka, il quartiere più antico di Atene. Anche se alcune vie sono più adatte a essere esplorate a piedi, la bici ti consente di muoverti rapidamente tra le botteghe artigianali e le taverne tradizionali. Prosegui verso Monastiraki, famosa per il mercato delle pulci e le viste mozzafiato sull’Acropoli.
3. La collina del Lycabettus
Se sei un ciclista esperto in cerca di una sfida, la salita al Monte Lycabettus offre una ricompensa incredibile: una vista panoramica che abbraccia l’intera città fino al Mar Egeo. La strada asfaltata è ripida ma ben tenuta, e l’arrivo in cima è indimenticabile.
4. Lungomare di Flisvos e il Pireo
Per chi vuole un percorso più rilassante, consigliamo di dirigersi verso la costa ateniese. La pista ciclabile che collega il centro città al quartiere costiero di Flisvos è perfetta per una pedalata al tramonto, con il mare che si estende all’orizzonte. Puoi proseguire fino al Pireo, il porto storico di Atene, dove il mix di barche da pesca e yacht moderni crea un’atmosfera unica.
Consigli pratici per pedalare ad Atene
1. Noleggio bici: In città troverai diversi negozi di noleggio che offrono biciclette di qualità, comprese e-bike, ideali per affrontare le salite più impegnative.
2. Sicurezza: Indossa sempre il casco e segui le regole del traffico, specialmente nelle aree più affollate.
3. Orari migliori: Pianifica i tuoi itinerari al mattino presto o nel tardo pomeriggio per evitare il caldo estivo e goderti la città in momenti più tranquilli.
4. Acqua e snack: Porta sempre con te acqua fresca e qualche snack, soprattutto se pedali fuori dal centro.
Un viaggio in bicicletta ad Atene non si limita solo alla pedalata. Dopo una giornata intensa, rilassati in una delle numerose taverne locali gustando piatti tradizionali come la moussaka, i souvlaki e la famosa insalata greca. Oppure, visita uno dei musei della città, come il Museo dell’Acropoli o il Museo Archeologico Nazionale, per completare la tua immersione nella cultura greca.
Nuova pista ciclopedonale a Carpi: un passo verso un futuro più verde e sostenibile
04/12/2024 in News
A Carpi sono partiti i lavori di urbanizzazione primaria per completare il comparto C1, situato tra le vie Griduzza, Canalvecchio e la SP Motta. Questo intervento, del valore di 490 mila euro, mira a sanare alcune opere rimaste incomplete a seguito del fallimento di una delle ditte incaricate. Al centro del progetto vi è un’attenzione particolare alla sostenibilità, con la valorizzazione delle aree verdi e la creazione di una nuova pista ciclopedonale.
Il piano prevede la sistemazione di circa 8250 mq di aree boscate spontanee, che saranno curate e integrate con nuove piantumazioni: 69 alberi e 207 arbusti arricchiranno il paesaggio. Inoltre, le aiuole, alcune delle quali sono state realizzate spontaneamente dai residenti, verranno completate mantenendo le caratteristiche attuali. Un prato stabile completerà il quadro, rendendo questa area un polmone verde per la comunità.
La nuova pista ciclopedonale, dotata di illuminazione pubblica, rappresenta uno degli elementi chiave del progetto. Questo collegamento migliorerà significativamente l’accessibilità tra San Marino e il centro di Carpi, incentivando modalità di trasporto sostenibile e la fruizione degli spazi verdi.
Oltre a ciò, sono previsti interventi di risagomatura sul canale Cavata e l’installazione di arredi urbani lungo il percorso ciclopedonale, rendendolo non solo funzionale ma anche esteticamente piacevole. Il comparto C1, diviso in tre aree, vede in questo progetto una nuova vita per il lato est di via Canalvecchio, il lato nord confinante con il canale di Bonifica e il verde centrale della lottizzazione.
Questa iniziativa non solo arricchisce Carpi di nuove infrastrutture verdi e sostenibili, ma rappresenta un esempio concreto di come la pianificazione urbana possa migliorare la qualità della vita e promuovere una mobilità più rispettosa dell’ambiente.
La ciclabile lungo il Po pronta a rinascere dopo due anni di attesa
04/12/2024 in News
Dopo oltre due anni di chiusura, la pista ciclabile lungo il Po, tra i ponti Isabella e Balbis a Torino, è pronta a tornare in vita. Il tratto era stato chiuso nell’ottobre 2022 a causa di un grave dissesto della passerella all’altezza di corso Sicilia, che aveva compromesso la sicurezza dell’area. Ora, grazie all’annuncio dell’assessore Francesco Tresso, si intravede una nuova fase per questa importante infrastruttura.
I lavori, in partenza nei prossimi mesi, si concentreranno sulla messa in sicurezza di tutto il tratto e sul ripristino della pista ciclo-pedonale, garantendo finalmente una connessione sicura per ciclisti e pedoni. Questo intervento rappresenta un passo cruciale per restituire alla città un percorso iconico lungo il fiume, tanto amato dagli appassionati di ciclismo e dai cittadini.
Ma non finisce qui: sempre nel 2025, un altro cantiere sarà avviato sullo stesso lato del Po, in prossimità della Piscina Lido. Questo tratto di circa 600 metri, attualmente in stato di abbandono, ha subito diversi smottamenti nel tempo, rendendo necessaria un’azione di recupero. Il progetto prevede la messa in sicurezza dell’area e la costruzione di una nuova pista ciclo-pedonale, in continuità con il percorso esistente.
Questi interventi non solo restituiranno funzionalità e sicurezza a una delle ciclabili più suggestive di Torino, ma offriranno anche una nuova opportunità per promuovere la mobilità sostenibile. La riapertura della ciclabile lungo il Po non è solo una vittoria per i ciclisti, ma anche un segnale positivo per una città che guarda al futuro con attenzione all’ambiente e alla qualità della vita.
Interventi di completamento per la pista ciclabile di via Novara a Legnano
03/12/2024 in News
A Legnano, la mobilità ciclistica sta per ottenere un importante aggiornamento. In questi giorni, saranno completati i lavori di riqualificazione del tratto di pista ciclabile situato in via Novara, tra via Napoli e via Ponzella.
L’intervento prevede operazioni tecniche fondamentali per migliorare la sicurezza e la qualità della pista. Verranno effettuate la fresatura dell’asfalto, il riallineamento dei tombini per garantire una superficie uniforme, e infine, la posa del nuovo manto stradale.
Questi lavori fanno parte di un piano più ampio per incentivare l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto sostenibile, offrendo infrastrutture di qualità ai cittadini. La conclusione del tratto rosso di via Novara rappresenta un ulteriore passo avanti nella creazione di un sistema ciclabile moderno ed efficiente, capace di collegare diverse aree della città in modo sicuro e piacevole.
Per i ciclisti che già utilizzano questa pista, i miglioramenti saranno evidenti non appena i lavori saranno completati. Legnano dimostra così il suo impegno verso una mobilità più verde e rispettosa dell’ambiente, puntando a ridurre il traffico veicolare e a migliorare la qualità della vita urbana.
Arco progetto un nuovo collegamento ciclabile lungo il fiume Sarca
03/12/2024 in News
Un nuovo tracciato ciclabile sta per arricchire il territorio di Arco, lungo la sinistra orografica del fiume Sarca. Il progetto prevede la realizzazione di una pista ciclabile di 3,2 chilometri, che collegherà la località Fibbie, nella frazione di Pratosaiano, con il centro cittadino di Arco.
L’opera, dal costo di 700.000 euro, è parte delle priorità individuate nel Documento Operativo Pluriennale degli Investimenti (DOPI). Presentata ufficialmente oggi in una conferenza stampa ad Arco, la pista nasce da una stretta collaborazione tra la Provincia e l’amministrazione comunale. Tra i partecipanti all’evento, spiccano il presidente della Provincia Maurizio Fugatti, il sindaco di Arco Alessandro Betta e il vicesindaco Roberto Zampiccoli.
Questo nuovo percorso sfrutterà i sentieri arginali già esistenti, evitando consumo di suolo e minimizzando l’impatto ambientale. L’obiettivo principale è decongestionare il tratto arcense della ciclabile Sarche-Torbole, particolarmente frequentato durante la bella stagione, garantendo una maggiore sicurezza per ciclisti e pedoni.
Il presidente Fugatti ha sottolineato l’importanza strategica del progetto, che si inserisce in una rete più ampia di mobilità sostenibile. Questo collegamento ciclabile si innesta infatti sulla Ciclovia della Valle dei Laghi e sull’asse che unisce il Lago di Garda alla città di Trento, ampliando anche l’accesso alla Ciclovia del Garda nel tratto tra Torbole e Nago.
Con questo intervento, Arco rafforza il suo impegno verso una mobilità dolce e sostenibile, valorizzando al contempo il patrimonio naturale e paesaggistico locale. Per residenti e turisti, il nuovo percorso rappresenterà una splendida opportunità per scoprire il territorio in sella a una bicicletta.
Alla Scoperta di Bologna in Bicicletta
02/12/2024 in Territorio
Bologna, la città dai mille portici, offre un’esperienza unica per chi ama scoprire nuovi luoghi pedalando. Con la sua rete di piste ciclabili e i numerosi itinerari pensati per i ciclisti, il capoluogo emiliano si presta perfettamente al cicloturismo, regalando panorami mozzafiato, storia, cultura e una gastronomia d’eccellenza.
Gli Itinerari Urbani
Il centro storico di Bologna è un vero gioiello da esplorare su due ruote. Grazie alle zone a traffico limitato e alle piste ciclabili, è possibile attraversare i suoi vicoli storici in sicurezza. Un percorso consigliato parte da Piazza Maggiore, cuore pulsante della città, per poi dirigersi verso la Torre degli Asinelli, simbolo cittadino. Da lì, si può pedalare lungo via Zamboni, il quartiere universitario, per immergersi nell’atmosfera giovane e vivace della città.
Percorsi Fuori Porta
Per chi desidera lasciare la città e immergersi nella natura, il percorso verso i Colli Bolognesi è imperdibile. Pedalando lungo la pista ciclabile che costeggia il canale Navile, si raggiungono paesaggi collinari dove regna la quiete. Qui, si possono visitare cantine locali e degustare i vini tipici della zona, come il Pignoletto.
Un altro itinerario interessante è quello verso la Certosa di Bologna e il Parco della Chiusa. Questo tragitto, adatto anche ai meno esperti, combina cultura e natura, passando per il famoso cimitero monumentale e arrivando a un’area verde perfetta per una sosta rigenerante.
Consigli per i Cicloturisti
Bologna offre numerosi servizi per i ciclisti, tra cui noleggi di biciclette e punti di riparazione. Inoltre, i cicloturisti possono approfittare di una ricca tradizione culinaria: dopo una giornata in sella, niente è meglio di un piatto di tagliatelle al ragù o di una mortadella accompagnata da un bicchiere di vino locale.
Scoprire Bologna in bicicletta è un’esperienza che combina attività fisica, sostenibilità e la possibilità di vivere la città da una prospettiva unica. Che si tratti di un’escursione di poche ore o di un’avventura più lunga, Bologna saprà conquistare ogni cicloturista con la sua straordinaria bellezza.
Una Nuova Pista Ciclabile tra Tor Vergata e Grottaferrata: il Progetto Biciplan
02/12/2024 in News
Il panorama del ciclistico romano si arricchisce di un progetto ambizioso: una pista ciclabile di 18 chilometri collegherà l’Università di Tor Vergata, il centro di ricerca ENEA di Frascati, il centro città di Frascati con la sua stazione ferroviaria, e terminerà nel suggestivo borgo di Grottaferrata, a pochi passi dall’abbazia di San Nilo. Questo progetto, denominato Biciplan, rappresenta un passo significativo verso una mobilità più sostenibile e integrata nell’area metropolitana di Roma.
La pista ciclabile, che richiederà un investimento stimato in oltre 3 milioni di euro, mira a diventare una vera e propria arteria ecologica. Sebbene il costo iniziale sia già rilevante, non si escludono possibili aumenti legati alle variazioni nei prezzi dei materiali e alle tempistiche di realizzazione.
Il termine dei lavori è previsto per il 2027. Questo lasso di tempo, pur ambizioso, è necessario per garantire un’infrastruttura sicura e moderna in una zona densamente urbanizzata come quella di Roma-est. Il progetto punta a migliorare non solo i collegamenti tra due importanti centri di studio e ricerca, ma anche l’accessibilità per i cicloturisti e i cittadini, favorendo un trasporto ecologico e salutare.
Una volta completata, questa ciclabile offrirà ai residenti e ai visitatori un percorso unico tra bellezze naturali e luoghi di interesse storico e culturale. La sua realizzazione rappresenta un segnale importante di come le città possano evolversi verso un futuro più sostenibile, dove la bicicletta diventa un mezzo centrale per il trasporto urbano ed extraurbano.
- « Precedente
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5
- 6
- 7
- …
- 190
- Successivo »