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Cicloturismo

Il blog dedicato al cicloturismo ed ai viaggi in bicicletta

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by Matteo

La Giornata della Mobilità Ecologica in Val di Fiemme

03/06/2024 in News

Ogni anno, la Val di Fiemme celebra la mobilità sostenibile con l’iniziativa “Un Giorno Senza Motori”. Durante questa festa annuale, la principale arteria stradale della valle, la SS48 da Cavalese a Predazzo, si libera dalle auto per diventare il regno di chi sceglie di muoversi in maniera ecologica.

La valle si anima con stand informativi e di intrattenimento gestiti da oltre 50 associazioni locali, evidenziando la coesione comunitaria. L’assessore al turismo di Cavalese, Alberto Vaia, esprime il suo entusiasmo per l’evento: “La risposta delle associazioni è stata incredibile, un vero e proprio esempio di sinergia comunitaria”.

I punti di ristoro non mancano, offrendo ai partecipanti delizie culinarie locali. Un membro del gruppo alpino Penne Nere, riconoscibile dalla sua folta barba, offre un assaggio della tradizione con un pizzico d’umorismo: “La cucina per ciclisti è un mistero per me, ma la cucina montanara la conosco bene: polenta, lucanica, fagioli e formaggio”, dice, mentre gira abilmente la polenta nel paiolo.

L’evento richiama migliaia di appassionati di ciclismo, soprattutto residenti della valle, che colgono l’opportunità di esplorare la loro terra sotto una nuova luce. “Pedalando qui, scopriamo dettagli che in auto ci sfuggono”, riflette un partecipante, esprimendo un sentimento largamente condiviso.

Nata 15 anni fa, la giornata “Un Giorno Senza Motori” non è solo un evento ludico, ma anche un momento di riflessione sull’importanza delle alternative sostenibili nel trasporto.

by Matteo

Un Itinerario in Bicicletta: Da Cuneo a Bra passando per Fossano

03/06/2024 in Territorio

Certamente! Ecco un

Per gli amanti della bicicletta e delle escursioni all’aria aperta, il percorso che va da Cuneo a Bra, passando per Fossano, rappresenta una delle esperienze più suggestive che il Piemonte possa offrire. Questo itinerario si snoda tra paesaggi mozzafiato, borghi storici e una ricca tradizione enogastronomica, perfetto per chi vuole combinare sport, cultura e buon cibo.

Partenza da Cuneo

La nostra avventura inizia a Cuneo, una città che affascina con il suo mix di storia e modernità. Prima di partire, vale la pena fare una passeggiata nel centro storico per ammirare Piazza Galimberti, con i suoi portici e gli eleganti palazzi ottocenteschi. Rifornitevi di acqua e magari qualche snack in una delle tante panetterie locali, e poi preparatevi a pedalare.

Verso Fossano

Lasciando Cuneo alle spalle, il percorso prosegue in direzione di Fossano. La strada è piacevole, costeggiata da campi coltivati e piccoli boschi che offrono ombra e ristoro durante il tragitto. Fossano, situata su una collina, è una cittadina ricca di storia e fascino. Da non perdere il Castello degli Acaja, una fortezza medievale che domina la città. Se avete tempo, una visita alla cattedrale di San Giovenale e una passeggiata lungo le vie del centro storico renderanno la sosta ancora più piacevole.

Da Fossano a Bra

Proseguendo da Fossano, il percorso continua in direzione di Bra, attraversando un paesaggio caratterizzato da dolci colline e vigneti. Questa zona è famosa per la produzione di alcuni dei vini più rinomati d’Italia, come il Barolo e il Barbaresco, quindi potrebbe essere interessante fermarsi per una degustazione in una delle numerose cantine locali.

Bra è la città che conclude il nostro itinerario e, oltre ad essere uno dei centri principali delle Langhe, è anche il luogo di nascita del movimento Slow Food. Il centro storico di Bra è un altro gioiello da esplorare, con la Chiesa di Santa Chiara e il Palazzo Traversa che meritano sicuramente una visita. Per gli amanti del formaggio, una sosta obbligata è presso una delle molte botteghe locali per assaggiare il celebre Bra DOP.

In conclusione,il percorso da Cuneo a Bra passando per Fossano non è solo un’avventura ciclistica, ma anche un viaggio attraverso la storia, la cultura e la gastronomia piemontese. Ogni tappa offre qualcosa di unico e affascinante, rendendo questa escursione un’esperienza indimenticabile. Che siate ciclisti esperti o amatori, questo itinerario saprà regalarvi emozioni e ricordi indimenticabili.

by Matteo

La Ciclabile Sospesa sul Lario

02/06/2024 in News

La nuova ciclabile sospesa sul Lario rappresenta un’importante novità per gli amanti della bicicletta . Questo percorso ciclopedonale di tre chilometri e mezzo si estenderà lungo la riva del lago, offrendo una vista mozzafiato e un’esperienza unica. La particolarità di questa ciclabile risiede nella sua struttura sospesa sull’acqua, che permetterà di godere di panorami spettacolari in totale sicurezza.

Il progetto è stato concepito per risolvere un problema di sicurezza significativo. Attualmente, molti ciclisti si trovano costretti a utilizzare la pericolosa superstrada 36, nonostante sia vietata al traffico ciclistico. Questa nuova ciclabile, invece, sarà completamente protetta e separata dal traffico motorizzato, garantendo così una percorrenza sicura e piacevole per tutti gli utenti.

Il tratto ciclopedonale si svilupperà tra Abbadia Lariana e Lecco, permettendo di collegare queste due località in maniera efficiente e sostenibile. L’opera non solo migliorerà la mobilità locale, ma contribuirà anche a valorizzare il territorio, incentivando il turismo e l’uso di mezzi di trasporto ecologici.

La gara per l’assegnazione dei lavori sarà pubblicata a giugno, segnando un passo decisivo verso la realizzazione del progetto. Questo intervento fa parte del piano delle opere per le Olimpiadi Milano Cortina 2026 e prevede un investimento significativo, con una copertura finanziaria di 31 milioni e 955 mila euro. Grazie a questo finanziamento, si potrà realizzare un’infrastruttura all’avanguardia, in grado di offrire un’alternativa sicura e sostenibile per ciclisti e pedoni.

by Matteo

Scoprire l’Olanda in Bicicletta: Da Arnhem ad Amsterdam

01/06/2024 in Territorio

Se sei un appassionato di ciclismo e desideri esplorare la bellezza dei Paesi Bassi, il percorso da Arnhem ad Amsterdam è un’avventura che non puoi perdere. Questo viaggio in bicicletta ti porterà attraverso paesaggi mozzafiato, pittoreschi villaggi olandesi e città vibranti, offrendoti un’esperienza indimenticabile.

Partenza da Arnhem

Arnhem, situata nella parte orientale dei Paesi Bassi, è il punto di partenza ideale per il tuo viaggio. Conosciuta per il suo ricco patrimonio storico e i suoi splendidi parchi, Arnhem offre molte attrazioni da esplorare prima di iniziare il tuo viaggio. Assicurati di visitare il Parco Sonsbeek e il Museo all’aperto dei Paesi Bassi per un tuffo nella cultura e nella storia olandese.

Prima Tappa: Veluwe

Partendo da Arnhem, dirigiti verso il Parco Nazionale Hoge Veluwe, una delle riserve naturali più grandi e belle dei Paesi Bassi. Qui potrai pedalare tra foreste, dune di sabbia e brughiere, incontrando cervi e cinghiali lungo il percorso. Il parco offre anche la possibilità di visitare il Museo Kröller-Müller, che ospita una vasta collezione di opere di Vincent van Gogh.

Seconda Tappa: Apeldoorn

Da Veluwe, continua verso Apeldoorn, una città affascinante con un mix di modernità e tradizione. Non perdere l’opportunità di visitare il Palazzo Het Loo, una magnifica residenza reale con giardini spettacolari. Apeldoorn è anche un ottimo posto per una pausa pranzo, con numerosi caffè e ristoranti che offrono specialità locali.

Terza Tappa: Amersfoort

Proseguendo il tuo viaggio, raggiungerai Amersfoort, una città medievale con un centro storico ben conservato. Passeggia tra le strade acciottolate e ammira le antiche mura cittadine e la Torre di Onze Lieve Vrouwe, una delle chiese più alte dei Paesi Bassi. Amersfoort è anche famosa per il suo vivace mercato settimanale, dove puoi assaggiare prodotti freschi e locali.

Arrivo ad Amsterdam

Infine, pedala verso la tua destinazione finale: Amsterdam. La capitale olandese è una città vibrante e cosmopolita, famosa per i suoi canali, musei e la vivace vita notturna. Una volta arrivato, puoi rilassarti e goderti tutto ciò che Amsterdam ha da offrire. Visita il Rijksmuseum, la Casa di Anna Frank e il Van Gogh Museum per un’esperienza culturale completa. Non dimenticare di fare un giro in barca lungo i canali per vedere la città da una prospettiva diversa.

Lunghezza Totale del Percorso

Il percorso totale da Arnhem ad Amsterdam copre circa 120 chilometri. Questa distanza può essere comodamente suddivisa in più tappe, permettendoti di esplorare a fondo ogni località lungo il tragitto.

In conclusione,il percorso in bicicletta da Arnhem ad Amsterdam è un’avventura affascinante che combina la bellezza naturale dei Paesi Bassi con la ricca cultura e storia delle sue città. Che tu sia un ciclista esperto o un principiante, questo itinerario offre qualcosa per tutti. Prepara la tua bicicletta, pianifica il tuo viaggio e preparati a scoprire l’Olanda in modo unico e indimenticabile.

by Matteo

Percorso in Bicicletta da Savona a Millesimo: Un’Avventura tra Mare e Monti

31/05/2024 in Territorio

L’Italia è famosa per i suoi paesaggi mozzafiato e la Liguria non fa eccezione. Se sei un appassionato di ciclismo, uno dei percorsi più affascinanti che puoi intraprendere è quello da Savona a Millesimo. Questo itinerario offre una combinazione unica di panorami costieri e scenari montani, perfetta per chi ama la natura e l’avventura. In questo articolo, ti guiderò lungo questo percorso, fornendoti consigli utili e descrivendo le principali attrazioni che incontrerai lungo la strada.

Partenza da Savona

Savona, situata sulla Riviera Ligure, è il punto di partenza ideale per questo viaggio. Prima di salire in sella, ti consiglio di visitare alcuni dei luoghi di interesse della città, come la Fortezza del Priamar, una storica costruzione che offre una vista spettacolare sul mare. Non dimenticare di fare una passeggiata nel centro storico, dove potrai ammirare la Cattedrale di Nostra Signora Assunta e le sue stradine pittoresche.

Attraverso la Val Bormida

Uscendo da Savona, il percorso ti porterà verso l’entroterra, attraversando la Val Bormida. Questa zona è caratterizzata da dolci colline e verdi vallate, perfette per una pedalata rilassante. La strada è ben segnalata e offre diversi punti di sosta dove potrai riposarti e goderti il paesaggio.

Lungo la strada, incontrerai piccoli borghi come Cairo Montenotte, dove potrai fare una pausa per assaggiare alcune specialità locali. Qui, ti consiglio di provare la focaccia ligure, una delizia che ti darà l’energia necessaria per continuare il tuo viaggio.

Verso Millesimo

Continuando il percorso, ti dirigerai verso Millesimo, un incantevole borgo medievale situato sulle rive del fiume Bormida. Prima di arrivare a destinazione, avrai l’opportunità di attraversare aree naturali di grande bellezza, come il Parco Naturale Regionale di Bric Tana, dove potrai fare una deviazione per esplorare i sentieri escursionistici.

Millesimo è famoso per il suo castello, risalente al XIII secolo, e per il ponte medievale che attraversa il fiume. Il centro storico è un luogo perfetto per concludere la tua avventura, con le sue stradine acciottolate e l’atmosfera tranquilla.

In conclusione,il percorso in bicicletta da Savona a Millesimo è un’esperienza indimenticabile che ti permetterà di scoprire la bellezza della Liguria da una prospettiva unica. Che tu sia un ciclista esperto o un principiante, questo itinerario offre una sfida piacevole e panorami spettacolari.

by Matteo

Italia e Ungheria si oppongono alle nuove norme UE sul parcheggio delle biciclette

30/05/2024 in News


Recenti sviluppi normativi hanno visto l’Unione Europea prendere una posizione decisa a favore dell’ecosostenibilità urbana con l’introduzione della Direttiva sull’Efficienza Energetica degli Edifici (EPBD). Questa nuova regolamentazione, entrata in vigore il 12 aprile 2024, stabilisce criteri innovativi per l’allocazione di spazi dedicati alle biciclette negli edifici di nuova costruzione e in quelli oggetto di rilevanti ristrutturazioni in tutto il continente europeo.

La controversia italiana sulle nuove norme per i parcheggi bici

Nonostante il consenso generale, la direttiva ha incontrato l’opposizione di Italia e Ungheria, che hanno espresso riserve sull’impatto delle nuove disposizioni. La misura ha tuttavia ottenuto l’avallo di venti nazioni dell’UE, mentre cinque paesi, inclusi Croazia e Svezia, hanno preferito non esprimersi.

Le prospettive future con l’EPBD

L’EPBD, proposta per la prima volta nel dicembre 2021, mira a incentivare l’uso della bicicletta e a mitigare la congestione del traffico nelle aree urbane. Le linee guida richiedono che i nuovi edifici residenziali includano almeno due posti bici per ogni unità abitativa e impongono standard specifici anche per gli edifici commerciali e di servizi. Tuttavia, è prevista la possibilità per gli Stati membri di introdurre deroghe per rispondere a esigenze locali specifiche.

I dettagli salienti della Direttiva

La direttiva EPBD introduce requisiti dettagliati per:

-Edifici residenziali: Ogni nuova abitazione dovrà disporre di almeno due posti bici, indipendentemente dalla presenza di parcheggi auto.
-Edifici non residenziali: È richiesto che almeno il 15% della media o il 10% della capacità totale di parcheggio sia riservato alle biciclette, con considerazioni speciali per veicoli di dimensioni maggiori.
-Edifici non residenziali esistenti: Coloro che dispongono di più di venti posti auto dovranno convertire una parte significativa dello spazio esistente in parcheggi bici entro il 1° gennaio 2027.

In aggiunta, la direttiva prevede l’installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici, inclusi gli e-bike, in tutti i tipi di edifici.

Flessibilità e adattamenti nazionali

L’European Cyclists’ Federation (ECF) ha accolto con favore la direttiva come un avanzamento verso un futuro più verde e ciclabile. Gli Stati membri hanno la facoltà di adattare i requisiti minimi in base alle proprie condizioni locali, demografiche e climatiche.

Nonostante alcune resistenze, la direttiva segna un passo importante verso un’Europa più verde e ciclabile. Resta da vedere come l’Italia e gli altri paesi membri implementeranno queste nuove normative nei prossimi anni.

by Matteo

Percorso in Bicicletta da Andora a Sanremo: Un’Avventura Ligure

29/05/2024 in Territorio

La Riviera Ligure offre alcuni dei percorsi ciclabili più belli d’Italia, e il tratto da Andora a Sanremo è sicuramente tra i più spettacolari. Questo percorso, lungo circa 50 chilometri, attraversa una serie di pittoreschi borghi costieri e offre viste mozzafiato sul Mar Ligure. È un’ottima scelta per ciclisti di tutti i livelli, grazie alla combinazione di tratti pianeggianti e lievi salite.

Partenza da Andora

Andora, una tranquilla cittadina balneare, è il punto di partenza ideale per questa avventura. Prima di partire, è possibile fare una passeggiata sul lungomare o visitare il Castello di Andora, che offre una vista panoramica sulla costa. Il percorso ciclabile inizia dolcemente, con un tracciato ben segnalato e asfaltato che permette di godersi il paesaggio senza eccessive difficoltà tecniche.

Passaggio per Cervo e Diano Marina

Poco dopo la partenza, si arriva a Cervo, uno dei borghi più belli d’Italia, famoso per le sue case color pastello e il suo affascinante centro storico medievale. Qui, è possibile fare una breve sosta per visitare la Chiesa di San Giovanni Battista, un gioiello del barocco ligure, prima di proseguire verso Diano Marina.

Diano Marina è una vivace località turistica con spiagge sabbiose e numerosi ristoranti dove si può assaporare la cucina ligure. Il tratto di pista ciclabile che attraversa questa zona è pianeggiante e ben mantenuto, rendendo la pedalata piacevole e rilassante.

Imperia e il Porto Maurizio

Proseguendo lungo la costa, si arriva a Imperia, una città divisa in due parti: Oneglia e Porto Maurizio. Il percorso ciclabile costeggia Porto Maurizio, noto per il suo pittoresco porto e le strette stradine del centro storico. È possibile fermarsi per un caffè o un gelato, oppure visitare il Duomo di San Maurizio, la chiesa più grande della Liguria.

San Lorenzo al Mare e la Pista Ciclabile del Ponente Ligure

Da Imperia, il percorso si collega alla famosa Pista Ciclabile del Ponente Ligure, un tracciato che segue il vecchio percorso ferroviario costiero. Questa pista è una delle più belle e suggestive d’Italia, con gallerie illuminate, ponti panoramici e numerosi punti di accesso al mare. Il tratto che va da San Lorenzo al Mare a Ospedaletti è interamente riservato a ciclisti e pedoni, garantendo sicurezza e tranquillità.

Arrivo a Sanremo

Dopo aver attraversato le affascinanti località di Santo Stefano al Mare e Riva Ligure, si giunge finalmente a Sanremo, la città dei fiori e della musica. Sanremo è famosa per il suo Casinò, il Teatro Ariston e il Festival della Canzone Italiana. Prima di concludere il viaggio, è consigliabile esplorare il centro storico della Pigna, con le sue strette vie e gli scorci pittoreschi, oppure fare una passeggiata lungo la famosa pista ciclabile di Corso Imperatrice, che offre viste spettacolari sul mare.

by Matteo

La scalata in bicicletta della Colla di Cassotto

29/05/2024 in Territorio


La salita della Colla di Casotto da Garessio via Mindino è una delle gemme nascoste della regione Piemonte, in Italia. Questo percorso, lungo 11.7 chilometri, è molto amato dai ciclisti per la sua combinazione di sfida fisica e bellezza paesaggistica. Situato nel cuore delle Alpi Liguri, offre un’esperienza unica che mescola natura incontaminata e storia locale.

La Partenza: Garessio

Il viaggio inizia a Garessio, un affascinante borgo piemontese noto per la sua architettura medievale e le strade acciottolate. La città è un punto di partenza ideale, grazie alla sua posizione strategica e alle numerose strutture ricettive per i ciclisti. Qui, si può fare una sosta per un caffè o un breve giro turistico prima di affrontare la salita.

Il Percorso

La salita inizia dolcemente, con pendenze moderate che permettono di riscaldarsi e godere del paesaggio. I primi chilometri sono caratterizzati da una strada ben asfaltata che si snoda tra boschi di faggi e castagni. La vegetazione lussureggiante offre un’ombra piacevole, particolarmente utile nelle calde giornate estive.

Le Difficoltà

Man mano che si procede, la salita diventa più impegnativa. La pendenza media si attesta intorno al 6-7%, con punte che raggiungono anche il 10% in alcuni tratti. Questo richiede un buon livello di preparazione fisica e una gestione oculata delle energie. Tuttavia, la fatica è ampiamente ripagata dalle viste panoramiche che si aprono man mano che si guadagna quota.

Punto di Ristoro: Rifugio Mindino

A circa metà percorso, si trova il Rifugio Mindino, un luogo ideale per una sosta. Qui, i ciclisti possono rifornirsi di acqua, fare uno spuntino e godersi la vista sulle montagne circostanti. Il rifugio è noto anche per la sua ospitalità e per la possibilità di incontrare altri appassionati di ciclismo e trekking.

La Conclusione: Colla di Casotto

L’ultima parte della salita è la più impegnativa, ma anche la più gratificante. Gli ultimi chilometri si snodano tra paesaggi alpini mozzafiato, con viste che spaziano fino al Mar Ligure nelle giornate più limpide. Raggiungere la cima della Colla di Casotto è un traguardo che riempie di orgoglio ogni ciclista. La vista dalla vetta, con il panorama sulle valli sottostanti e sulle cime circostanti, è un premio adeguato per la fatica affrontata.

by Matteo

Percorso in Bicicletta da Ventimiglia a Nizza

28/05/2024 in Territorio


La costa mediterranea offre uno degli scenari più suggestivi e affascinanti per un’escursione in bicicletta, e il tragitto da Ventimiglia a Nizza è un percorso perfetto per gli appassionati delle due ruote. Questo itinerario, che si snoda lungo circa 40 chilometri, è un mix di splendidi panorami costieri, città pittoresche e tratti immersi nella natura.
Partenza da Ventimiglia

Ventimiglia, situata al confine tra Italia e Francia, è il punto di partenza ideale. La città è facilmente raggiungibile in treno o in auto, e offre diversi punti di interesse come il centro storico medievale e i giardini botanici Hanbury. Prima di partire, è consigliabile fare una visita al mercato del venerdì, famoso per la sua vivacità e varietà di prodotti locali.

Il Percorso

Lasciata Ventimiglia, si segue la costa in direzione ovest, attraversando prima il fiume Roia e poi procedendo lungo la strada statale SS1, conosciuta come Via Aurelia. Questo tratto iniziale è caratterizzato da una leggera salita, ma nulla di troppo impegnativo. Subito dopo, si giunge a Mentone, la prima città francese del percorso.

Mentone

Mentone è una cittadina deliziosa, famosa per i suoi limoni e per il clima mite. Vale la pena fare una breve sosta per esplorare il centro storico, con le sue stradine strette e colorate, e magari assaggiare un gelato artigianale.

Cap-Martin e Monaco

Proseguendo lungo la costa, si raggiunge Cap-Martin, un promontorio che offre viste mozzafiato sul Mediterraneo. Da qui, il percorso diventa un po’ più impegnativo con alcune salite, ma è ben ricompensato dalle viste panoramiche. Dopo Cap-Martin, si entra nel Principato di Monaco, una delle destinazioni più glamour del mondo. Attraversare Monte Carlo in bicicletta è un’esperienza unica: si passa vicino al famoso circuito di Formula 1, il Casinò e il porto con i suoi yacht di lusso.

Da Monaco a Nizza

Lasciata Monaco, si continua verso ovest, superando la città di Beaulieu-sur-Mer e il promontorio di Cap-Ferrat, noto per le sue ville lussuose e i giardini botanici. Questo tratto del percorso è particolarmente pittoresco, con tratti di strada che si affacciano direttamente sul mare.

Arrivo a Nizza

L’ultimo tratto porta a Nizza, la perla della Costa Azzurra. La Promenade des Anglais, con i suoi famosi palazzi e l’ampio lungomare, è il traguardo perfetto per questa escursione. A Nizza, le opzioni per rilassarsi sono infinite: dalle spiagge cittadine ai caffè lungo la promenade, fino al vivace mercato di Cours Saleya.

by Matteo

Castel San Pietro Terme, pronta la nuova ciclabile.

28/05/2024 in News


Venerdì sarà inaugurata la pista ciclabile Scania-Torricelli, una nuova infrastruttura che arricchisce la rete ciclabile cittadina. Il progetto, dal valore totale di 280.500 euro, è stato in parte sostenuto dalla Regione grazie al programma ‘Bike to work’, con il restante finanziamento a carico del Comune. I lavori per la nuova segnaletica orizzontale, iniziati ieri mattina, rappresentano l’ultimo tassello.
Il percorso ciclabile inizia su via Scania, vicino ai condomini “San Giuseppe”. Da qui, prosegue lungo via Torricelli fino a via Emilia. Questo nuovo tracciato non solo connette i quartieri Bertella, Panzacchia e Collina alla rete ciclabile Est-Ovest della città, ma collega anche le piste preesistenti come quelle di Valle di Malta, facilitando l’accesso tra il polo produttivo San Carlo e la stazione ferroviaria.