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Cicloturismo

Il blog dedicato al cicloturismo ed ai viaggi in bicicletta

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by Matteo

Viaggio in bicicletta in Belgio: alla scoperta di paesaggi e città incantevoli

05/02/2025 in Viaggi

Il Belgio è una destinazione perfetta per chi ama viaggiare in bicicletta. Con una rete di piste ciclabili ben sviluppata, paesaggi affascinanti e città ricche di storia, offre un’esperienza indimenticabile. Ecco un itinerario dettagliato per un viaggio in bicicletta alla scoperta di alcune delle sue meraviglie.

Giorno 1: Bruxelles – La Capitale Verde

Si parte da Bruxelles, una città sorprendentemente ciclabile. Dopo una visita alla Grand Place, ci si può dirigere verso il Parc de Laeken, pedalando lungo il Canale di Bruxelles-Charleroi. Qui si può ammirare l’Atomium e visitare i quartieri più affascinanti della città, come il Marolles.

Giorno 2: Da Bruxelles a Gand (circa 60 km)

Lasciata la capitale, si pedala verso Gand lungo strade panoramiche immerse nel verde. Gand è una delle città più affascinanti del Belgio, con il suo centro medievale, i canali pittoreschi e il Castello dei Conti di Fiandra. Qui si può fare una pausa in una delle birrerie storiche per assaporare una birra belga tradizionale.

Giorno 3: Da Gand a Bruges (circa 45 km)

Questo tratto è uno dei più belli del viaggio: le strade ciclabili attraversano campagne fiamminghe e piccoli villaggi. Arrivando a Bruges, si entra in una delle città più romantiche d’Europa. Il centro storico è un vero gioiello, con i suoi canali, i palazzi medievali e il Beffroi. La sera, una passeggiata in bicicletta lungo le strade illuminate rende l’atmosfera ancora più magica.

Giorno 4: Bruges – La costa del Mare del Nord (circa 30 km)

Da Bruges si può proseguire verso la costa belga, raggiungendo Ostenda o Knokke-Heist. Qui il paesaggio cambia completamente: lunghe spiagge sabbiose e dune caratterizzano il percorso. Un pranzo a base di pesce fresco è il modo perfetto per concludere questa giornata.

Giorno 5: Rientro a Bruxelles in treno

Il Belgio ha un’ottima integrazione tra treni e biciclette, quindi il ritorno a Bruxelles può avvenire comodamente in treno, con la possibilità di portare la bici a bordo.Un viaggio in bicicletta in Belgio è un’esperienza unica, tra natura, storia e buon cibo. Che tu sia un ciclista esperto o un semplice amante delle due ruote, questo itinerario ti regalerà emozioni indimenticabili.

by Matteo

Piacenza si conferma “Comune Ciclabile”: un modello di mobilità sostenibile

05/02/2025 in News


Piacenza si conferma ancora una volta tra i Comuni Ciclabili d’Italia, un riconoscimento che premia le città più attente alla mobilità sostenibile e alla qualità della vita urbana. Il titolo, assegnato dalla FIAB (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta), certifica l’impegno del comune nel migliorare le infrastrutture ciclabili, incentivare l’uso della bicicletta e ridurre l’inquinamento urbano.

Un riconoscimento meritato

La città emiliana ha dimostrato di investire con costanza nella mobilità dolce, aumentando la rete di piste ciclabili e adottando politiche a favore della sicurezza dei ciclisti. Tra le iniziative più rilevanti:

Ampliamento delle piste ciclabili: nuovi tratti urbani e interconnessioni per agevolare gli spostamenti quotidiani.

Bike-sharing e cicloposteggi: il servizio di biciclette in condivisione è stato potenziato, così come la creazione di nuovi parcheggi dedicati ai ciclisti.

Eventi e sensibilizzazione: il comune organizza spesso iniziative per promuovere la bicicletta come mezzo di trasporto quotidiano, coinvolgendo scuole, associazioni e cittadini.

Verso una città sempre più a misura di bicicletta

Il riconoscimento di Piacenza come Comune Ciclabile non è solo un traguardo, ma uno stimolo per migliorare ancora. L’obiettivo è continuare a investire in infrastrutture, sicurezza e cultura della mobilità sostenibile, affinché sempre più persone possano scegliere la bicicletta per i loro spostamenti quotidiani.

L’impegno della città dimostra come la bicicletta non sia solo un mezzo di trasporto, ma un vero e proprio strumento per migliorare la qualità della vita e ridurre l’impatto ambientale. Piacenza continua a pedalare verso un futuro più verde!

by Matteo

Viaggio in Bicicletta in Germania: Dalla Foresta Nera a Berlino tra Natura e Storia

04/02/2025 in Viaggi

La Germania offre alcuni degli itinerari ciclabili più belli d’Europa, con percorsi ben segnalati, paesaggi mozzafiato e una cultura ciclistica ben sviluppata. Questo viaggio, di circa 1000 km, attraversa il Paese da sud a nord, toccando città storiche, castelli medievali e foreste incantate.

Giorno 1-4: Foresta Nera e il Reno Romantico

Il viaggio inizia nella Foresta Nera, a Friburgo, una delle città più “bike-friendly” della Germania. Da qui si segue la Schwarzwald Panorama-Radweg, un percorso che attraversa boschi secolari e piccoli villaggi tipici. La prima parte dell’itinerario conduce a Baden-Baden, famosa per le sue terme, e poi giù fino al Reno.
Da qui si segue la spettacolare Rheinradweg (Ciclabile del Reno), che offre vedute incredibili sulle gole del fiume, passando per castelli fiabeschi e vigneti. Una sosta imperdibile è Coblenza, dove il Reno incontra la Mosella.

Giorno 5-7: La Valle della Mosella e la Strada delle Fiabe

Lasciando il Reno, si pedala lungo la Moselradweg, una delle piste ciclabili più pittoresche della Germania, attraversando vigneti e paesini medievali come Cochem e Bernkastel-Kues. Qui è d’obbligo una pausa per assaggiare i celebri vini della Mosella.
Dopo Trier, la città più antica della Germania, il percorso devia verso nord lungo la Strada delle Fiabe, che segue i luoghi che hanno ispirato i fratelli Grimm. Si pedala attraverso boschi incantati fino a Kassel, dove si può visitare il Museo dei Grimm.

Giorno 8-10: Berlino e il Muro della Libertà

L’ultima parte del viaggio porta a Berlino, una delle capitali più affascinanti d’Europa. Qui il percorso ciclistico più suggestivo è il Berliner Mauerweg, che segue il tracciato del Muro di Berlino e attraversa i quartieri più iconici della città, da Kreuzberg al Reichstag.Per concludere in bellezza, una pedalata lungo la Spree offre viste spettacolari sulla città, prima di un meritato brindisi con una birra berlinese in una delle storiche birrerie della capitale. Il viaggio in bicicletta attraverso la Germania è un’esperienza unica, che permette di scoprire il Paese in modo autentico e sostenibile. Dalla natura incontaminata della Foresta Nera ai castelli lungo il Reno, fino alla storia di Berlino, questo itinerario è perfetto per chi ama pedalare tra cultura, storia e paesaggi straordinari.

by Matteo

Viaggio in Bicicletta in Florida: Pedalando tra Spiagge, Parchi e Città Iconiche

04/02/2025 in Viaggi

La Florida è una destinazione perfetta per un viaggio in bicicletta, grazie al suo clima mite, alle strade panoramiche e ai paesaggi variegati che spaziano dalle spiagge paradisiache alle foreste di mangrovie. Questo itinerario di circa 800 km attraversa alcune delle zone più belle dello Stato, partendo da Miami e arrivando fino alla costa del Golfo del Messico.

Giorno 1-3: Miami e le Florida Keys

Il viaggio inizia nella vivace Miami, con il suo mix di cultura latina, grattacieli e spiagge iconiche. Dopo una breve esplorazione di South Beach e del suo lungomare ciclabile, si parte in direzione sud lungo la celebre Overseas Highway (US-1), che collega le Florida Keys. Questo tratto di circa 170 km è uno dei percorsi cicloturistici più spettacolari al mondo, con ponti che attraversano acque turchesi e scorci mozzafiato sull’oceano.
Tappa imperdibile è Key Largo, porta d’ingresso del Parco Nazionale di John Pennekamp, ideale per una pausa snorkeling tra coralli e pesci tropicali. Dopo una notte a Marathon, si prosegue fino a Key West, il punto più a sud degli Stati Uniti continentali. Qui il tramonto a Mallory Square è un’esperienza indimenticabile.

Giorno 4-7: La Costa Ovest – Da Naples a St. Petersburg

Dopo un trasferimento in traghetto o bus fino a Naples, sulla costa ovest, si inizia a pedalare lungo la spettacolare Gulf Coast. La strada segue la linea del mare attraversando spiagge di sabbia bianca come Siesta Key e Sanibel Island, paradisi per chi ama la natura e il relax.
A Fort Myers, una visita alla residenza di Edison e Ford offre un tuffo nella storia, mentre la ciclabile che porta a St. Petersburg regala viste mozzafiato sulla Baia di Tampa.

Giorno 8-10: La Natura della Florida Centrale

Lasciata la costa, il viaggio si addentra nei parchi naturali della Florida centrale, tra cui il Myakka River State Park, famoso per i suoi paesaggi di paludi e gli avvistamenti di alligatori. Si continua fino a Orlando, dove si possono esplorare le piste ciclabili del West Orange Trail, un percorso immerso nella vegetazione che porta fino ai pittoreschi laghi del centro dello Stato.Il viaggio in bicicletta in Florida è un’esperienza indimenticabile, che unisce il fascino delle metropoli, la bellezza selvaggia della natura e il relax delle spiagge. Con il suo mix di piste ciclabili panoramiche e strade costiere, è una destinazione perfetta per ogni cicloturista.

by Matteo

Esplorare il Ticino in bicicletta: un viaggio dettagliato tra natura e cultura

03/02/2025 in Viaggi

Il Ticino, la regione più a sud della Svizzera, offre un’ampia varietà di percorsi ciclabili che attraversano paesaggi mozzafiato, affascinanti villaggi e ricche testimonianze culturali. Grazie al suo clima mite e alla diversità del territorio, è una destinazione ideale per gli appassionati di ciclismo di tutti i livelli.

Percorso consigliato: Da Bellinzona a Locarno lungo il fiume Ticino

Distanza: circa 30 km

Difficoltà: facile

Tipo di percorso: prevalentemente pianeggiante, adatto a famiglie e ciclisti occasionali

Il viaggio inizia a Bellinzona, capitale del Canton Ticino, famosa per i suoi tre castelli medievali dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Prima di partire, è consigliabile dedicare del tempo alla visita di Castelgrande, Montebello e Sasso Corbaro, che offrono una panoramica sulla storia e l’architettura militare della regione.Lasciando Bellinzona, si segue la pista ciclabile che costeggia il fiume Ticino, immersi in un ambiente naturale rigoglioso. Il percorso è ben segnalato e si snoda su strade secondarie poco trafficate, garantendo sicurezza e tranquillità.Lungo il tragitto, si attraversano pittoreschi villaggi come Giubiasco e Cadenazzo, dove è possibile fare una sosta per assaporare specialità locali in tipiche “grotte” ticinesi. Questi rustici ristoranti offrono piatti tradizionali come la polenta, il brasato e formaggi artigianali, accompagnati da vini locali.Proseguendo, si giunge al Lago Maggiore, le cui acque cristalline e le montagne circostanti creano un panorama incantevole. La pista ciclabile costeggia il lago fino a raggiungere Locarno, rinomata per il suo clima mediterraneo, le palme e le numerose manifestazioni culturali.

Punti di interesse a Locarno:

Piazza Grande: cuore pulsante della città, ospita eventi come il Festival del Film di Locarno.

Santuario della Madonna del Sasso: situato su una collina, offre una vista panoramica sulla città e sul lago.

Parco delle Camelie: ideale per una passeggiata rilassante tra centinaia di varietà di camelie in fiore.

Esplorare il Ticino in bicicletta permette di immergersi in una regione ricca di contrasti, dove la cultura italiana si fonde con l’efficienza svizzera, offrendo un’esperienza indimenticabile tra natura, storia e gastronomia.

by Matteo

Pesaro confermata Comune Ciclabile 2025 per l’ottavo anno consecutivo

03/02/2025 in News


La Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta (FIAB) ha riconfermato Pesaro come “Comune Ciclabile” per il 2025, segnando l’ottavo anno consecutivo in cui la città riceve questo prestigioso riconoscimento. Questo attestato premia l’impegno costante dell’amministrazione comunale nel promuovere la mobilità sostenibile e nel migliorare le infrastrutture dedicate ai ciclisti.Pesaro si distingue per la sua rete di piste ciclabili, nota come “Bicipolitana”, che si estende per oltre 73 chilometri, collegando i principali punti della città e favorendo l’uso quotidiano della bicicletta sia per gli spostamenti lavorativi che per il tempo libero. Questo sistema innovativo, ispirato alle linee metropolitane, rende la mobilità su due ruote più accessibile e intuitiva per residenti e turisti.Il riconoscimento di FIAB non solo sottolinea l’efficacia delle politiche locali in materia di mobilità dolce, ma funge anche da esempio per altre città italiane che aspirano a sviluppare infrastrutture ciclabili efficienti e integrate. L’obiettivo è promuovere uno stile di vita più sano, ridurre l’inquinamento atmosferico e migliorare la qualità della vita urbana.L’amministrazione comunale di Pesaro ha espresso grande soddisfazione per questo traguardo, ribadendo l’impegno a investire ulteriormente in progetti che incentivino l’uso della bicicletta e rafforzino la cultura della mobilità sostenibile nella comunità locale.

by Matteo

Viaggio in bicicletta in Piemonte

02/02/2025 in Viaggi


Il Piemonte, con i suoi paesaggi incantevoli e le sue strade tranquille, è una destinazione ideale per gli amanti della bicicletta. Un percorso particolarmente suggestivo è quello che collega Ovada ad Acqui Terme, un tragitto che si snoda attraverso colline verdi, vigneti e borghi affascinanti. Questo itinerario, oltre a offrire una pedalata piacevole, permette di immergersi nella cultura e nelle tradizioni locali.

Punto di partenza: Ovada

Il viaggio inizia a Ovada, una cittadina situata nel cuore del Monferrato, famosa per i suoi vini e la sua architettura storica. Prima di salire in sella, è consigliabile fare una passeggiata nel centro storico, visitare la Chiesa di Nostra Signora Assunta e magari assaporare un bicchiere di Dolcetto d’Ovada, un vino rosso tipico della zona.

Il percorso

Da Ovada, si parte in direzione sud, seguendo le indicazioni per il comune di Trisobbio. La strada, inizialmente pianeggiante, comincia a salire dolcemente offrendo splendide vedute sulle colline circostanti. Trisobbio, con il suo castello medievale, è un ottimo punto di sosta per una breve pausa.

Proseguendo, si attraversano piccoli paesi come Carpeneto e Morsasco, dove il tempo sembra essersi fermato. Questi borghi, con le loro strette stradine e le case in pietra, raccontano storie di un passato lontano e offrono scorci pittoreschi perfetti per qualche foto ricordo.

Arrivo ad Acqui Terme

Dopo circa 30 chilometri di pedalata, si raggiunge Acqui Terme, una città nota fin dall’antichità per le sue acque termali. Qui, la prima cosa da fare è dirigersi verso la “Bollente”, una fonte termale che sgorga a una temperatura di 74,5 °C. Immergere le mani in questa acqua calda è un rito che affascina turisti e locali.

Acqui Terme offre numerose attrazioni: dalle terme romane, al Duomo di San Guido, fino al Castello dei Paleologi. Dopo aver esplorato la città, una sosta rilassante in uno dei centri termali è il modo perfetto per concludere la giornata.

In conclusione,il percorso in bicicletta da Ovada ad Acqui Terme è un’esperienza indimenticabile che combina l’attività fisica con la scoperta del territorio. Attraverso panorami mozzafiato e borghi storici, questo itinerario permette di vivere il Piemonte in modo autentico e coinvolgente. Che siate ciclisti esperti o semplici appassionati, questa avventura su due ruote vi lascerà sicuramente ricordi indelebili.

by Matteo

Salerno, tragedia in via Fra’ Generoso: camion perde il carico, ciclisti travolti

01/02/2025 in News


Una mattinata di sport e passione si è trasformata in tragedia a Salerno, in via Fra’ Generoso. Un grave incidente ha visto coinvolto un gruppo di ciclisti, colpiti da alcune ecoballe cadute da un camion in transito. Il bilancio è drammatico: un uomo di 49 anni, originario di Caserta, ha perso la vita sul colpo, mentre un altro ciclista di 43 anni è rimasto gravemente ferito.L’episodio si è verificato nelle prime ore della mattinata, quando il mezzo pesante, per cause ancora in corso di accertamento, ha perso parte del carico. Le ecoballe, del peso di centinaia di chili, sono precipitate sulla corsia opposta proprio mentre il gruppo di ciclisti transitava. L’impatto è stato devastante: il 49enne non ha avuto scampo, mentre il compagno di pedalata è stato soccorso d’urgenza e trasportato all’ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno con fratture a femore e tibia.Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco, la Polizia di Stato, la Polizia Locale e gli operatori di Strade Sicure. I caschi rossi hanno impiegato un’autogru per sollevare il pesante carico, ma per la vittima non c’è stato nulla da fare. I sanitari del 118 hanno prestato i primi soccorsi ai feriti e trasportato il ciclista 43enne in ospedale.Le autorità stanno ora lavorando per ricostruire la dinamica dell’incidente e accertare eventuali responsabilità. Sarà fondamentale chiarire se il carico fosse stato fissato correttamente e se il mezzo pesante rispettasse tutte le normative di sicurezza.Questo tragico evento riaccende il dibattito sulla sicurezza stradale e sulla necessità di garantire una convivenza più sicura tra veicoli pesanti e utenti vulnerabili come ciclisti e pedoni.

by Matteo

Sestri Levante: Comune Ciclabile per l’ottavo anno consecutivo

31/01/2025 in News

Questa mattina, venerdì 31 gennaio 2025, Sestri Levante ha ricevuto per l’ottava volta il prestigioso riconoscimento di Comune Ciclabile dalla FIAB – Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta. Il titolo, assegnato durante una cerimonia ufficiale tenutasi a distanza, certifica l’impegno costante dell’amministrazione nel promuovere una mobilità sostenibile e a misura di ciclista.Sestri Levante si distingue come il primo comune ligure a ottenere questo riconoscimento nel 2025, confermando la sua vocazione verso politiche di sostenibilità ambientale. Il risultato premia anni di interventi mirati a incentivare l’uso della bicicletta, migliorare la rete ciclabile e sensibilizzare cittadini e turisti sull’importanza di una mobilità più ecologica.

Un impegno concreto per la ciclabilità

Dietro questo traguardo c’è un lavoro costante da parte dell’ufficio Ambiente, che ha curato con attenzione la gestione delle pratiche e della documentazione necessaria per ottenere il riconoscimento. Ma il titolo di Comune Ciclabile non è solo un premio simbolico: rappresenta una spinta a continuare su questa strada, investendo su nuove infrastrutture e servizi che rendano la bicicletta un’alternativa sempre più praticabile rispetto ai mezzi a motore.

Il futuro della mobilità a Sestri Levante

Ricevere per l’ottava volta questo titolo significa consolidare un’identità sempre più orientata alla sostenibilità. L’amministrazione comunale si conferma sensibile ai temi ambientali e punta a rendere la città sempre più vivibile per ciclisti e pedoni. La sfida ora è proseguire con nuove iniziative, ampliando la rete ciclabile e incentivando ancora di più l’uso delle due ruote.

Sestri Levante dimostra che investire nella ciclabilità non è solo una scelta ecologica, ma anche una strategia per migliorare la qualità della vita e promuovere un turismo sostenibile. Un esempio virtuoso per tutta la Liguria.

by Matteo

Viaggio in Bicicletta sulle Dolomiti: Un’Avventura in 5 Tappe

30/01/2025 in Viaggi


Le Dolomiti sono un vero paradiso per gli amanti del cicloturismo. Con le loro strade panoramiche, i passi leggendari e i paesaggi mozzafiato, offrono un’esperienza unica, fatta di fatica, soddisfazione e pura bellezza. Questo itinerario di cinque tappe attraversa alcune delle zone più suggestive delle Dolomiti, combinando sfide sportive e momenti di puro relax immersi nella natura.

A chi è rivolto questo itinerario?

Questo percorso è pensato per cicloturisti con un buon livello di allenamento, in grado di affrontare salite impegnative e lunghe distanze. Tuttavia, grazie alle e-bike, anche chi non è un ciclista esperto può godersi questa avventura, adattando le tappe alle proprie esigenze.

Tappa 1: Bolzano – Passo Sella (65 km, 1800 m D+)

Il viaggio inizia a Bolzano, città dal fascino alpino-mediterraneo, circondata da vigneti e dominata dalle cime dolomitiche. Prima di partire, vale la pena visitare il centro storico, con Piazza Walther, il Duomo gotico e il celebre Museo Archeologico dell’Alto Adige, dove è conservata la mummia di Ötzi, l’Uomo del Similaun.

Lasciata Bolzano, si pedala lungo la Valle Isarco, seguendo la ciclabile fino a Ponte Gardena. Qui inizia la salita verso la Val Gardena, una delle valli più famose delle Dolomiti, rinomata per la sua cultura ladina e le sue tradizioni artigianali.

Dopo aver attraversato Ortisei e Selva di Val Gardena, si affronta la prima grande sfida del viaggio: il Passo Sella (2244 m). Con i suoi tornanti e il panorama che si apre sulle Torri del Sella e il Sassolungo, è uno dei passi più spettacolari delle Dolomiti. Una volta in cima, la vista è incredibile e la fatica viene completamente ripagata.

Tappa 2: Passo Sella – Cortina d’Ampezzo (75 km, 1600 m D+)

Dopo aver trascorso la notte in quota, si inizia la giornata con una discesa spettacolare verso Canazei, nel cuore della Val di Fassa. Dopo una breve sosta, si affronta un’altra salita epica: il Passo Pordoi (2239 m), famoso per i suoi 33 tornanti e per essere spesso protagonista del Giro d’Italia.

In cima al passo si trova un monumento dedicato a Fausto Coppi, leggenda del ciclismo. Dopo una lunga discesa fino ad Arabba, si prosegue verso il Passo Falzarego (2105 m), con i suoi panorami straordinari sulle Tofane e sulla Marmolada.

L’ultima discesa conduce a Cortina d’Ampezzo, la “Regina delle Dolomiti”, famosa per le sue piste da sci, le boutique eleganti e i suoi paesaggi mozzafiato.

Tappa 3: Cortina d’Ampezzo – Misurina – Dobbiaco (50 km, 1000 m D+)

Lasciata Cortina, il percorso si dirige verso uno dei luoghi più iconici delle Dolomiti: il Lago di Misurina, uno specchio d’acqua cristallino circondato dalle montagne. Per i ciclisti più allenati, è possibile aggiungere una deviazione per affrontare la salita delle Tre Cime di Lavaredo, una delle più impegnative e spettacolari in assoluto.

Dopo aver ammirato il lago e aver fatto una pausa ristoratrice, il percorso prosegue con una lunga discesa fino a Dobbiaco, una località perfetta per rilassarsi e godersi la tranquillità della Val Pusteria.

Tappa 4: Dobbiaco – Passo delle Erbe – San Vigilio di Marebbe (70 km, 2000 m D+)

Questa è una delle tappe più impegnative, ma anche più spettacolari. Si parte da Dobbiaco e si pedala lungo la Val Pusteria fino a San Martino in Badia, dove inizia l’ascesa al Passo delle Erbe (2006 m).

Questa salita è meno frequentata rispetto ai passi più famosi, ma offre panorami incredibili, specialmente sul maestoso Sass de Putia, una delle montagne più affascinanti delle Dolomiti.

Dopo una lunga discesa, si raggiunge San Vigilio di Marebbe, un villaggio incantevole immerso nel Parco Naturale Fanes-Sennes-Braies, perfetto per un po’ di riposo prima dell’ultima tappa.

Tappa 5: San Vigilio – Bolzano (90 km, 1200 m D+)

L’ultima tappa inizia con una lunga discesa fino a Brunico, il centro principale della Val Pusteria, con il suo castello medievale e le sue strade pittoresche.

Da Brunico si segue la ciclabile della Val Pusteria fino a Bressanone, una delle città più antiche del Tirolo. Qui è possibile visitare il Duomo e fare una pausa prima di affrontare l’ultima salita del viaggio: il Passo delle Palade (1518 m).

Dopo la salita, l’ultima discesa porta direttamente a Bolzano, chiudendo un itinerario epico attraverso le Dolomiti.Questo viaggio in bicicletta sulle Dolomiti è un’esperienza straordinaria, che permette di vivere la montagna in modo autentico e immersivo. Ogni tappa regala emozioni uniche, dai panorami mozzafiato alle discese adrenaliniche, passando per le sfide in salita che ogni ciclista sogna di affrontare.