Alla scoperta di Parigi in bicicletta: un viaggio tra arte, storia e natura
01/12/2024 in Territorio
Parigi, la città delle luci, non è solo una meta perfetta per gli amanti dell’arte, della cultura e della gastronomia, ma offre anche un’esperienza unica per i cicloturisti. Pedalare tra i suoi monumenti iconici, i parchi lussureggianti e i vicoli nascosti permette di scoprire la capitale francese da una prospettiva autentica e sostenibile.
Perché scegliere la bicicletta a Parigi?
Negli ultimi anni, Parigi ha fatto passi da gigante nel diventare una città bike-friendly. Con oltre 1.000 chilometri di piste ciclabili, le strade dedicate ai ciclisti e il sistema di bike sharing Vélib’, esplorare Parigi in bici è più facile che mai. La bicicletta consente di evitare il traffico, di immergersi nell’atmosfera locale e di raggiungere angoli meno conosciuti che sfuggono al turista tradizionale.
Itinerari imperdibili per cicloturisti
1. Lungo la Senna: tra ponti e monumenti storici
Un percorso classico e suggestivo è pedalare lungo le rive della Senna. Partendo dalla Torre Eiffel, puoi seguire le piste ciclabili che costeggiano il fiume, passando per il Museo d’Orsay, il Louvre e Notre-Dame. Questo itinerario offre panorami mozzafiato e permette di scoprire alcuni dei ponti più belli di Parigi, come il Pont Alexandre III e il Pont Neuf.
2. Il quartiere Marais: tra storia e modernità
Il Marais è perfetto per un’esplorazione in bicicletta. Qui, potrai attraversare stradine medievali, scoprire piazze pittoresche come Place des Vosges e ammirare boutique e gallerie d’arte. Con la bicicletta è facile spostarsi rapidamente e fermarsi in luoghi iconici o in piccoli bistrot per una pausa.
3. Il verde di Parigi: Bois de Vincennes e Bois de Boulogne
Se desideri una pausa dalla frenesia urbana, dirigiti verso i due grandi polmoni verdi della città. Il Bois de Vincennes, a est, e il Bois de Boulogne, a ovest, offrono chilometri di percorsi immersi nella natura. Qui puoi pedalare in tranquillità, ammirare laghi e giardini e, se il tempo lo permette, fare un picnic.
4. Montmartre e le sue colline
Per i più avventurosi, Montmartre offre un’esperienza unica, anche se richiede un po’ di sforzo a causa delle salite. Pedalare fino al Sacro Cuore è una sfida ripagata da una vista spettacolare su tutta Parigi. Esplorare i vicoli della collina permette di respirare l’atmosfera bohemien che ha ispirato artisti come Picasso e Van Gogh.
Consigli pratici per pedalare a Parigi
Sicurezza prima di tutto: Indossa sempre un casco e rispetta le regole della strada. Parigi ha molte piste ciclabili, ma è importante fare attenzione ai veicoli e ai pedoni.
Noleggio biciclette: Il sistema Vélib’ è economico e facile da usare, con stazioni sparse in tutta la città. Per chi desidera maggiore comfort, sono disponibili anche bici elettriche.
Meteo e abbigliamento: Controlla le previsioni meteo prima di partire e indossa abbigliamento adatto. Anche in estate, è consigliabile portare una giacca leggera.
Evita le ore di punta: Pedalare la mattina presto o nel tardo pomeriggio permette di godere della città con meno traffico.
Scoprire Parigi in bicicletta è un’esperienza indimenticabile che unisce la libertà del viaggio su due ruote alla magia della capitale francese. Che tu voglia immergerti nella storia, esplorare quartieri alla moda o rilassarti nei parchi, la bicicletta è il mezzo ideale per vivere Parigi in modo autentico e sostenibile.
Alla scoperta del Trans Canada Trail in bicicletta: un’avventura epica su due ruote
30/11/2024 in Territorio
Il Trans Canada Trail, noto anche come The Great Trail, è il percorso multiuso più lungo del mondo, un incredibile viaggio che si snoda per oltre 27.000 chilometri attraverso le vaste terre del Canada. Per i cicloturisti, questa rete rappresenta un’opportunità unica per esplorare la diversità naturale e culturale di uno dei Paesi più affascinanti al mondo. Attraversando boschi, montagne, laghi e città vibranti, il Trans Canada Trail promette un’esperienza su due ruote senza eguali.
Cos’è il Trans Canada Trail?
Creato nel 1992 per celebrare il 125° anniversario del Canada, il Trans Canada Trail collega sentieri esistenti, strade rurali, ex ferrovie e vie d’acqua, attraversando tutte le province e i territori del Paese. Anche se non è dedicato esclusivamente al ciclismo, molte sezioni del percorso sono perfette per le biciclette, offrendo una varietà di terreni che spaziano da tranquille piste ciclabili asfaltate a sentieri sterrati più impegnativi.
La bellezza del Trans Canada Trail sta nella sua incredibile varietà. Ecco alcune delle sezioni più affascinanti per i cicloturisti:
1. The Confederation Trail (Isola del Principe Edoardo):
Questo tratto idilliaco, lungo circa 435 km, segue una vecchia linea ferroviaria trasformata in un percorso ciclabile. È particolarmente apprezzato per la sua facilità e per i panorami mozzafiato di campagne, foreste e coste.
2. The Kettle Valley Rail Trail (Columbia Britannica):
Una delle sezioni più iconiche del trail, questo percorso combina ponti di legno e tunnel scavati nella roccia con viste spettacolari sulle montagne. Ideale per chi cerca avventura e natura incontaminata.
3. La Route Verte (Québec):
Parte del Trans Canada Trail, questa rete di piste ciclabili è perfetta per chi desidera esplorare il ricco patrimonio culturale e gastronomico del Québec, attraversando villaggi pittoreschi e ammirando il San Lorenzo.
4. Sentiero dell’Atlantico (Nuova Scozia):
Un mix di paesaggi costieri e interni, ideale per chi ama il mare. Attraversa antichi porti e scogliere a picco sull’oceano.
Un viaggio lungo il Trans Canada Trail richiede un po’ di pianificazione:
Scegli la sezione giusta: Non è necessario percorrere tutto il trail. Con così tante opzioni, puoi selezionare un segmento che si adatta al tuo livello di allenamento e al tempo a disposizione.
Equipaggiamento adeguato: Una bici robusta, preferibilmente una gravel o una mountain bike, è l’ideale per affrontare i diversi terreni. Aggiungi borse da cicloturismo per il trasporto di cibo, acqua e indumenti adatti a ogni tipo di clima.
Meteo e stagioni: Il Canada ha un clima molto variabile. Le estati sono il periodo migliore per pedalare, ma alcune sezioni sono splendide anche in autunno, con i colori del foliage che rendono tutto magico.
Un viaggio di connessione
Oltre all’avventura fisica, il Trans Canada Trail offre un’opportunità unica di entrare in contatto con la natura, le comunità locali e la storia del Canada. Ogni provincia ha le sue peculiarità, dal fascino cosmopolita di Toronto ai remoti villaggi inuit nel nord.
Consigli finali
Se preferisci un viaggio organizzato, alcune compagnie offrono tour guidati sul Trans Canada Trail.
Rispetta sempre l’ambiente e segui le regole locali per garantire la conservazione di questo straordinario patrimonio.
Porta con te una mappa o un dispositivo GPS: non tutte le sezioni sono ben segnalate.
Esplorare il Trans Canada Trail in bicicletta è più di un semplice viaggio: è un’esperienza trasformativa, un’avventura che ti regalerà ricordi indimenticabili e un profondo legame con il vasto paesaggio canadese. Se sogni un itinerario che combini natura selvaggia, cultura e la pura gioia di pedalare, il Trans Canada Trail è il percorso perfetto per te.
In bicicletta alla scoperta di Mentone: tra mare, cultura e paesaggi mozzafiato
29/11/2024 in Territorio
Sei mai stato a Mentone, la perla della Costa Azzurra? Questo piccolo angolo di paradiso al confine tra Italia e Francia è una meta perfetta per chi ama il cicloturismo. Con le sue strade panoramiche, il clima mite e un’atmosfera rilassata, Mentone offre un’esperienza unica, ideale da scoprire a ritmo di pedalata.
Arrivo a Mentone: un mix di cultura e natura
Mentone si trova a pochi chilometri dal confine italiano, facilmente raggiungibile da Ventimiglia. Il percorso in bicicletta lungo la costa è già un’esperienza suggestiva, con il mare sempre a portata di sguardo e l’aria fresca che accompagna ogni chilometro. Arrivando in città, ti troverai immerso in un mix di colori: le facciate pastello delle case si affacciano su un mare azzurro intenso, mentre alle spalle si ergono le Alpi Marittime.
Itinerari in bicicletta: dalla costa all’entroterra
Mentone è il punto di partenza perfetto per esplorare la Costa Azzurra e l’entroterra provenzale. Ecco alcuni itinerari consigliati:
1. La Promenade du Soleil
Un percorso semplice e rilassante lungo il lungomare di Mentone. Perfetto per chi vuole godersi la vista del mare e fare una pausa nei caffè e nelle gelaterie locali. Questo itinerario è ideale per famiglie o ciclisti alle prime armi.
2. Salita verso Sainte-Agnès
Se cerchi una sfida, prova la salita verso il villaggio di Sainte-Agnès, considerato uno dei borghi più alti della Costa Azzurra. Il percorso, lungo circa 10 km, ti regalerà viste panoramiche incredibili sulla costa. Arrivato in cima, potrai visitare il borgo medievale e il suo castello, un luogo perfetto per una pausa rigenerante.
3. L’entroterra provenzale
Per un’esperienza autentica, esplora i paesaggi dell’entroterra. Pedalando verso Peille o Gorbio, attraverserai strade immerse nella macchia mediterranea, uliveti e piccoli villaggi pittoreschi. Questi itinerari richiedono un po’ di allenamento, ma la bellezza del panorama ripagherà ogni sforzo.
Cosa vedere a Mentone
Dopo una giornata in bicicletta, dedica del tempo a scoprire le bellezze di Mentone. La città è famosa per i suoi giardini botanici, come il Jardin Serre de la Madone e il Giardino di Val Rahmeh, dove potrai passeggiare tra piante esotiche e fiori profumati. Non perdere la Basilica di San Michele, con il suo stile barocco e la splendida vista sulla baia.
Mentone è anche la città del limone, celebrato ogni anno con la famosa Fête du Citron. Durante il tuo soggiorno, prova i prodotti locali a base di limone: marmellate, liquori e dolci che raccontano la storia e la tradizione di questo luogo.
Lisbona in Bicicletta: Esplorare la Città delle Sette Colline su Due Ruote
28/11/2024 in Territorio
Lisbona, la capitale del Portogallo, è una città che incanta con il suo fascino storico, i panorami mozzafiato e l’atmosfera vivace. Sebbene sia conosciuta come la “Città delle Sette Colline”, che potrebbe far pensare a un territorio ostile per i ciclisti, Lisbona è sempre più accogliente per chi desidera esplorarla su due ruote. Con una rete ciclabile in espansione, un clima mite per gran parte dell’anno e una varietà di percorsi adatti a diversi livelli di esperienza, pedalare a Lisbona è un’avventura che vale la pena vivere.
Perché scegliere la bicicletta a Lisbona?
La bicicletta è un mezzo di trasporto ecologico e pratico per scoprire i segreti di Lisbona. Ti permette di muoverti agilmente tra le stradine storiche, i quartieri bohémien e le rive del fiume Tago, offrendoti un’esperienza immersiva e autentica. Inoltre, molti tratti pianeggianti lungo il fiume e i nuovi percorsi ciclabili rendono la città accessibile anche ai ciclisti meno esperti.
Ecco alcune idee di itinerari per goderti Lisbona in bicicletta:
1. Lungo il fiume Tago: Da Cais do Sodré a Belém
Questo percorso è ideale per chi cerca una pedalata piacevole e pianeggiante. Partendo dal vivace quartiere di Cais do Sodré, segui il lungofiume verso ovest fino a Belém. Lungo il tragitto, potrai ammirare il Ponte 25 de Abril, la Torre di Belém e il celebre Monumento alle Scoperte. Non dimenticare di fermarti per un pastel de nata nella storica pasticceria Pastéis de Belém.
2. Parque das Nações
Se preferisci un’area moderna e ben organizzata, il Parque das Nações è la scelta giusta. Questa zona, sviluppata per l’Expo del 1998, offre piste ciclabili sicure, ampi spazi verdi e attrazioni come l’Oceanário di Lisbona e il teleferico. È un’ottima opzione per famiglie o per chi cerca un’esperienza più tranquilla.
3. Le colline e i quartieri storici
Per i ciclisti più avventurosi, esplorare i quartieri storici come Alfama, Bairro Alto e Chiado offre un’esperienza unica. Preparati a salite impegnative, ma sarai ricompensato con viste spettacolari, vicoli pittoreschi e l’atmosfera autentica della vecchia Lisbona. Se preferisci risparmiare energia, puoi noleggiare una bici elettrica per affrontare le colline con facilità.
Noleggio biciclette e servizi
Lisbona offre numerose opzioni per noleggiare biciclette, sia tradizionali che elettriche. Le principali compagnie di noleggio si trovano nei quartieri centrali, come Baixa e Cais do Sodré. Molte offrono anche tour guidati, un’ottima opportunità per scoprire la città con l’aiuto di guide esperte.
In alternativa, puoi utilizzare il servizio di bike sharing cittadino, GIRA, che dispone di stazioni in diversi punti strategici della città. Le biciclette GIRA sono economiche e facili da utilizzare, ma tieni presente che potrebbero non essere la soluzione migliore per affrontare le salite più impegnative.
Madrid in bicicletta: Scoprire la città pedalando
27/11/2024 in Territorio
Madrid, una delle città più vibranti e dinamiche d’Europa, è una destinazione che sempre più viaggiatori scelgono di scoprire su due ruote. Grazie ai suoi investimenti in infrastrutture ciclabili e al crescente interesse per il turismo sostenibile, la capitale spagnola offre percorsi affascinanti, sicuri e adatti a ogni tipo di ciclista.
Perché scegliere la bicicletta a Madrid?
Madrid potrebbe non essere famosa quanto Amsterdam o Copenhagen per la cultura della bicicletta, ma negli ultimi anni ha fatto passi da gigante. La città è dotata di una rete crescente di piste ciclabili, zone pedonali e aree verdi che consentono di muoversi in sicurezza, lontano dal traffico cittadino. Inoltre, il clima generalmente mite e soleggiato per gran parte dell’anno rende l’esperienza particolarmente piacevole.
Percorsi imperdibili
Madrid Río: Questo percorso lungo il fiume Manzanares è perfetto per i ciclisti di tutti i livelli. Si snoda attraverso parchi e aree verdi, offrendo viste mozzafiato sulla città e sulla natura circostante.
Casa de Campo: Il polmone verde di Madrid, con oltre 1.700 ettari, è un paradiso per gli amanti della bicicletta. Qui puoi scegliere tra percorsi tranquilli o più impegnativi.
Paseo del Prado e Gran Vía: Se desideri unire turismo e ciclismo, esplorare il centro città in bicicletta è un’esperienza unica. Diverse strade sono state rese più accessibili ai ciclisti grazie a corsie dedicate.
Servizi e consigli utili
Madrid dispone di un servizio di bike-sharing chiamato BiciMAD, ideale per i turisti. Con numerose stazioni sparse per la città, noleggiare una bicicletta è semplice e conveniente. Per chi preferisce portare la propria bici, è importante ricordare che molte stazioni ferroviarie e della metropolitana consentono il trasporto di biciclette.
Scoprire Madrid in bicicletta non è solo un’opzione ecologica, ma anche un modo autentico per immergersi nella cultura locale, esplorando i suoi quartieri più affascinanti e angoli nascosti.
Imola: Una nuova pista ciclabile in zona industriale si farà
27/11/2024 in News
Imola si conferma una città in prima linea per la mobilità sostenibile. Il 27 novembre 2024 il Comune ha annunciato di aver ottenuto il finanziamento regionale per la realizzazione di un nuovo tratto di pista ciclabile nella zona industriale, che amplierà ulteriormente la rete ciclabile cittadina.
Il progetto nel dettaglio
Questo nuovo collegamento ciclabile nasce con l’obiettivo di migliorare la sicurezza e la sostenibilità negli spostamenti verso un’area nevralgica per l’economia locale. Il progetto prevede:
Il proseguimento della pista ciclabile esistente su via I° Maggio fino alla rotonda all’incrocio con via Lasie.
La costruzione di una nuova pista in sede propria lungo via Gambellara, un tratto cruciale per garantire continuità e comodità agli spostamenti in bicicletta.
Il Comune ha deciso di candidarsi a questo bando regionale con l’intento di promuovere uno stile di vita più sostenibile e rispondere alle esigenze di cittadini e lavoratori che si muovono quotidianamente nella zona industriale.
Un successo per la mobilità sostenibile
Grazie a questo progetto, Imola compie un ulteriore passo avanti nel consolidare la sua immagine di città attenta alla qualità della vita e all’ambiente. L’iniziativa risponde anche a un’esigenza pratica: migliorare la sicurezza dei ciclisti in un’area caratterizzata da un traffico veicolare intenso, incentivando al contempo l’uso della bicicletta come mezzo principale per gli spostamenti casa-lavoro.
Prossimi passi
Con l’ottenimento del finanziamento, il Comune avvierà presto la fase di progettazione esecutiva, per poi passare alla realizzazione. I tempi di completamento non sono ancora stati definiti, ma la determinazione dell’amministrazione locale fa ben sperare per una rapida realizzazione dell’opera.
Imola continua così a investire nel futuro, dimostrando che la mobilità sostenibile non è solo una scelta ambientale, ma anche una strategia per migliorare la vivibilità urbana e la competitività del territorio.
Alla scoperta della pista ciclabile che conduce al lago di Bohinj
26/11/2024 in News
Se siete alla ricerca di un percorso immerso nella natura, lontano dal caos, la pista ciclabile che porta al lago di Bohinj è un’esperienza imperdibile. Situata in Slovenia, questa pista si snoda in una valle incantevole, circondata da maestose montagne e caratterizzata da una natura rigogliosa.
Il punto di partenza è il tranquillo villaggio di Bohinjska Bistrica, da cui si sviluppa un percorso ben segnalato che segue il corso della Sava Bohinjka, un torrente dalle acque limpide e fresche. La destinazione finale è il lago di Bohinj, uno degli specchi d’acqua più belli delle Alpi.
Un’esperienza unica tra sport e relax
Lungo il tragitto, è possibile immergersi completamente nell’atmosfera rilassante della valle. La pista è adatta a tutti, sia per gli appassionati di cicloturismo che per chi desidera semplicemente godersi una pedalata tranquilla. Il percorso offre numerose opportunità per fare una sosta, che si tratti di ammirare il paesaggio o di rinfrescarsi nelle acque della Sava Bohinjka.
Non dimenticate il costume da bagno: il torrente offre punti perfetti per un tuffo ristoratore, soprattutto nelle giornate più calde. Una volta giunti al lago di Bohinj, potrete concedervi un picnic sulle rive o esplorare ulteriormente i dintorni.
Questa pista ciclabile, pur essendo poco conosciuta, è un vero gioiello per chi ama scoprire luoghi autentici e incontaminati. Un’esperienza che unisce sport, natura e tranquillità, perfetta per una giornata indimenticabile.
Recuperate 13 biciclette rubate in un negozio di Berbenno di Valtellina
26/11/2024 in News
La sicurezza dei cittadini e la protezione delle attività commerciali sono sempre una priorità per le forze dell’ordine, come dimostra un’operazione avvenuta nella scorsa settimana in provincia di Sondrio. I carabinieri della Compagnia di Sondrio, in collaborazione con le pattuglie della polizia di Stato, hanno intensificato i controlli notturni per contrastare furti in abitazioni e negozi.
Nella notte tra il 17 e il 18 novembre, l’attenzione si è concentrata su un furto avvenuto in un negozio di biciclette a Berbenno di Valtellina. L’allarme antifurto è scattato intorno alle 3 del mattino, richiamando l’intervento immediato della polizia. Nonostante il rapido arrivo sul posto, i ladri erano già riusciti a fuggire con diverse biciclette di valore, utilizzando un furgone rubato nella provincia di Milano.
Un’ora dopo, i carabinieri della Sezione Radiomobile hanno individuato il furgone sospetto, che non si è fermato all’alt intimato dai militari. È scattato un inseguimento, culminato vicino alla linea ferroviaria, dove il conducente ha abbandonato il veicolo in movimento e si è dileguato nei campi.
Sebbene il mezzo sia stato ritrovato vuoto e sottoposto a sequestro, le indagini non si sono fermate. Il giorno successivo, i carabinieri di Ardenno hanno localizzato le 13 biciclette rubate, nascoste in un’area boschiva della zona, sotto un cumulo di frasche.
Grazie alla prontezza e al coordinamento tra le forze dell’ordine, la refurtiva è stata interamente recuperata e restituita al proprietario del negozio, rappresentando un importante successo nella lotta ai furti.
Scandicci punta sulla mobilità sostenibile e sulla riqualificazione urbana
25/11/2024 in News
L’amministrazione comunale di Scandicci continua a investire nella riqualificazione delle sue vie cittadine, dimostrando un impegno concreto verso la mobilità sostenibile e il miglioramento della qualità urbana. La giunta comunale ha recentemente dato il via libera a una serie di interventi straordinari che interesseranno alcune delle principali arterie della città: via Bachelet, via di Casellina, via delle Sette Regole e via Pisana.
Questi lavori fanno parte di un piano integrato che prevede diverse tipologie di intervento. Tra i più significativi figura la realizzazione del primo tratto della superpista ciclabile, un progetto strategico previsto dal Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS). La superpista ciclabile rappresenta un elemento fondamentale per incentivare l’utilizzo della bicicletta come mezzo di trasporto quotidiano, contribuendo così a ridurre il traffico e l’inquinamento.
Oltre alla pista ciclabile, sono previsti interventi di rifacimento e adeguamento dei marciapiedi, essenziali per garantire sicurezza e accessibilità ai pedoni. La posa di nuovi manti stradali in conglomerato bituminoso completerà l’opera, migliorando la qualità e la durabilità delle superfici carrabili.
Questi interventi non solo favoriranno una mobilità più fluida e sicura per ciclisti e pedoni, ma contribuiranno anche a valorizzare l’estetica e la funzionalità delle strade cittadine. L’amministrazione di Scandicci si conferma dunque all’avanguardia nel promuovere una città più vivibile e sostenibile, in linea con le esigenze di una comunità sempre più attenta alla qualità della vita e all’ambiente.
Passo Sella da Canazei, una sfida tra le meraviglie delle Dolomiti
25/11/2024 in Territorio
Il Passo Sella da Canazei è una delle salite più iconiche delle Dolomiti, meta ambita per cicloturisti e appassionati di ciclismo che cercano una sfida immersa in un paesaggio mozzafiato. Con i suoi 11 chilometri di lunghezza, un dislivello di 795 metri e una pendenza media del 7,2%, questo percorso è un banco di prova perfetto per mettere alla prova le proprie capacità fisiche e godere di uno scenario naturale unico al mondo.
La salita inizia nel pittoresco borgo di Canazei, situato nella Val di Fassa. Sin dai primi metri, si viene accolti da un’atmosfera alpina suggestiva, con prati verdi, boschi rigogliosi e le maestose cime dolomitiche che si stagliano all’orizzonte. Il tracciato si snoda con regolarità, alternando tratti impegnativi a momenti di respiro, permettendo ai ciclisti di godere al meglio della bellezza circostante.
Una delle caratteristiche più affascinanti di questo percorso è la varietà dei panorami. Durante la salita, si possono ammirare alcune delle vette più famose delle Dolomiti, come il Sassolungo e il Gruppo del Sella. Ogni tornante offre una nuova prospettiva, rendendo l’ascesa un’esperienza indimenticabile.
Raggiungere la sommità del Passo Sella è un momento di grande soddisfazione. A 2.240 metri di altitudine, la vista è spettacolare e spazia su un panorama che toglie il fiato. Qui, molti ciclisti si fermano per scattare foto, riposarsi e respirare l’aria pura di montagna.
Il Passo Sella da Canazei è un itinerario che unisce sfida sportiva e bellezza naturale. Che tu sia un cicloturista alla ricerca di un’esperienza unica o un atleta in allenamento, questa salita rappresenta un’opportunità imperdibile per vivere il fascino delle Dolomiti a due ruote.
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