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Cicloturismo

Il blog dedicato al cicloturismo ed ai viaggi in bicicletta

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by Matteo

Ciclabile Drago a Jesolo: Il Consiglio Comunale dà il via libera al progetto.

27/09/2024 in News

Il 26 settembre 2024 segna un nuovo capitolo per la mobilità sostenibile a Jesolo, con l’approvazione unanime da parte del Consiglio Comunale della variante al Piano degli interventi per la realizzazione della pista ciclabile “Drago Jesolo”. Si tratta di un progetto atteso da tempo, che mira a migliorare l’accessibilità e a promuovere uno stile di vita più green tra cittadini e turisti.

La pista ciclabile, che sarà lunga circa 1 chilometro, si snoderà in diverse sezioni, collegando il centro storico di Jesolo con altre aree strategiche della città. Il primo tratto, lungo circa 300 metri, correrà parallelo alle rampe di accesso di via Adriatico. Da lì, il percorso proseguirà per 600 metri lungo via Drago Jesolo, seguendo l’argine rialzato, offrendo una vista panoramica sulla zona circostante. Infine, l’ultimo tratto, lungo circa 100 metri, sarà costruito a sbalzo e condurrà direttamente al piazzale del vecchio municipio, conosciuto anche come l’ex Casa del Littorio.

Il progetto, dal valore complessivo di 1,6 milioni di euro, verrà finanziato in parte attraverso fondi europei. Circa 500 mila euro saranno infatti coperti dal FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale), a conferma dell’importanza della ciclabile non solo a livello locale, ma anche come parte di una più ampia strategia di sostenibilità e sviluppo territoriale.

Attualmente è in corso la raccolta dei pareri necessari per l’approvazione definitiva del progetto esecutivo. Successivamente, si procederà con l’avvio della gara d’appalto per l’assegnazione dei lavori. Secondo le previsioni, la realizzazione della pista potrebbe partire entro i prossimi mesi, con la speranza di concludere l’intero tracciato entro la fine del 2025.

Questa ciclabile rappresenta non solo un’opportunità per migliorare i collegamenti interni alla città, ma anche un forte segnale di attenzione verso il tema della mobilità sostenibile e della qualità della vita per residenti e visitatori. Jesolo continua così a puntare su progetti che integrano infrastrutture e ambiente, favorendo un turismo sempre più ecologico e a misura d’uomo.

by Matteo

Torino in bicicletta: scoprire la città a due ruote

26/09/2024 in Territorio


Torino, elegante città sabauda, è un luogo perfetto per essere scoperto in bicicletta. Con il suo mix di storia, arte e paesaggi naturali, il capoluogo piemontese offre numerosi itinerari adatti a ciclisti di ogni livello, dai principianti agli appassionati del cicloturismo. Le lunghe piste ciclabili, i parchi e le rive del Po regalano la possibilità di esplorare angoli nascosti, lontano dal traffico cittadino e immersi nella tranquillità.

La rete ciclabile di Torino

Negli ultimi anni, Torino ha investito molto nella mobilità sostenibile, sviluppando una vasta rete di piste ciclabili. La città è attraversata da percorsi ben segnalati, che rendono semplice e sicuro spostarsi in bicicletta. Tra questi, il Bici Plan, un piano comunale che mira a incrementare l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto urbano, ha portato alla creazione di numerosi percorsi sicuri per i ciclisti.

Uno dei tracciati più apprezzati è la ciclovia lungo il fiume Po. Questo itinerario permette di pedalare costeggiando il fiume, attraversando parchi, aree verdi e antiche residenze reali come il Castello del Valentino. È un percorso tranquillo, adatto anche alle famiglie, che offre splendide vedute sulle colline torinesi e un contatto diretto con la natura, pur restando a pochi minuti dal centro.

Itinerari imperdibili a Torino

Per chi desidera una pedalata panoramica e culturale, un ottimo punto di partenza è Piazza Castello, il cuore pulsante della città. Da qui si può partire per un tour tra i principali monumenti, come la Mole Antonelliana, simbolo della città, e il Palazzo Reale. Pedalando attraverso i portici storici, ci si può fermare per un caffè o una pausa in uno dei tanti locali storici della città.

Un’altra tappa interessante è il Parco del Valentino, il parco cittadino più famoso di Torino. Situato lungo il Po, è un’area verde ideale per chi cerca una pedalata rilassante. All’interno del parco, oltre al Castello, si può visitare il suggestivo Borgo Medievale, una ricostruzione di un antico villaggio medievale perfettamente immerso nella natura.

Per i più avventurosi: pedalare verso la collina

Se sei un cicloturista alla ricerca di una sfida più impegnativa, la Collina di Superga è la meta ideale. Questa salita, famosa per il suo santuario e la spettacolare vista panoramica sulla città e sulle Alpi, è una delle preferite dagli appassionati di ciclismo. Il percorso parte dal centro di Torino e, attraverso strade che serpeggiano tra vigneti e boschi, conduce alla cima della collina. La fatica della salita viene ampiamente ripagata dalla bellezza del paesaggio e dalla sensazione di libertà che si prova una volta raggiunta la vetta.

Torino e dintorni: escursioni cicloturistiche

Per chi desidera avventurarsi fuori città, i dintorni di Torino offrono numerose opportunità di escursioni in bicicletta. A pochi chilometri dal centro si trova il Parco Naturale della Mandria, un’area protetta che ospita una vasta rete di sentieri ciclabili immersi nel verde. Qui è possibile pedalare in un contesto naturalistico di grande bellezza, tra prati, boschi e laghetti, avvistando anche animali selvatici come cervi e daini.

Un’altra opzione è la ciclovia delle Residenze Reali, che collega Torino alle antiche residenze sabaude, come la Reggia di Venaria e il Castello di Rivoli. Questo percorso cicloturistico permette di unire storia, cultura e sport, pedalando tra alcuni dei luoghi più affascinanti del Piemonte.

by Matteo

Finanziamento da 1,5 Milioni di Euro per la Ciclopedonale della Valganna: Un Nuovo Passo Verso Varese

25/09/2024 in News


La ciclopedonale della Valganna si prepara a fare un importante balzo in avanti grazie a un finanziamento di 1,5 milioni di euro. La Giunta di Regione Lombardia, con la delibera n. 3089, ha approvato lo stanziamento di fondi per proseguire il progetto, che mira a collegare il suggestivo percorso naturalistico a Varese. Un passo decisivo per lo sviluppo della mobilità sostenibile e il turismo locale.

Il finanziamento rappresenta un nuovo step nell’ambizioso progetto della Comunità Montana del Piambello, che prevede la creazione di una rete ciclabile sicura e accessibile, perfetta per escursionisti, ciclisti e famiglie. Il nuovo tratto di pista ciclopedonale si estenderà dal laghetto Fonteviva fino alle grotte di Valganna, un percorso che promette di regalare panorami spettacolari immersi nel verde.

La Valganna è da sempre una destinazione apprezzata per la sua natura incontaminata, con laghi, boschi e rilievi montuosi che attirano gli amanti delle attività all’aria aperta. La creazione di un’infrastruttura ciclabile sicura e ben collegata a Varese non solo valorizzerà il territorio, ma promuoverà anche il turismo sostenibile e la fruizione responsabile dell’ambiente.

Un Collegamento Diretto con Varese

L’obiettivo finale del progetto è quello di collegare la ciclopedonale direttamente con Varese, creando un percorso che sarà non solo un’attrazione turistica, ma anche una risorsa preziosa per la mobilità locale. La realizzazione del nuovo tratto dal laghetto Fonteviva fino alle grotte di Valganna segna un importante progresso verso questa meta, offrendo ai cittadini e ai turisti un’opzione di trasporto ecologica e salutare.

by Matteo

Pedalare in Danimarca: Un Paradiso per il Cicloturismo

25/09/2024 in Territorio

Se ami viaggiare in bicicletta, la Danimarca dovrebbe essere in cima alla tua lista di destinazioni. Questo piccolo paese scandinavo è un vero paradiso per i cicloturisti, grazie alla sua rete estesa di piste ciclabili, paesaggi mozzafiato e una cultura che abbraccia pienamente la mobilità sostenibile. Che tu stia cercando una vacanza rilassante tra le campagne o un’avventura tra città ricche di storia e cultura, pedalare in Danimarca offre un’esperienza unica.

La Rete Ciclabile Danese

Uno dei motivi principali per cui la Danimarca è così popolare tra i cicloturisti è la qualità e l’estensione della sua rete ciclabile. Il paese vanta oltre 12.000 chilometri di percorsi ciclabili, molti dei quali attraversano aree naturali, città e piccoli villaggi. La rete include percorsi nazionali, regionali e locali, tutti ben segnalati e sicuri, rendendo la pianificazione di un viaggio in bicicletta un gioco da ragazzi.

Tra i percorsi più famosi c’è la Ciclovia del Mare del Nord, un itinerario che costeggia la costa occidentale della Danimarca, offrendo panorami spettacolari sulle spiagge sabbiose e le dune. Un altro percorso da non perdere è la Ciclovia di Berlino-Copenaghen, che collega la capitale danese alla capitale tedesca, attraversando foreste, laghi e pittoreschi paesini.

Una Cultura Amica delle Biciclette

La Danimarca è nota per essere uno dei paesi più bike-friendly al mondo. A Copenhagen, ad esempio, ci sono più biciclette che auto e il 62% dei suoi abitanti si sposta in bici ogni giorno. Questo si riflette nelle infrastrutture urbane: piste ciclabili ampie e ben separate dal traffico automobilistico, semafori dedicati ai ciclisti e parcheggi per biciclette ovunque.

Questo approccio orientato alle biciclette rende il cicloturismo in Danimarca non solo pratico, ma anche sicuro e piacevole. Le auto sono abituate a condividere la strada con i ciclisti e le città sono progettate per favorire gli spostamenti su due ruote.

Natura e Paesaggi Danesi

Oltre alle città, la vera bellezza del cicloturismo in Danimarca risiede nella natura che circonda i percorsi ciclabili. Le coste sono una delle principali attrazioni del paese, con spiagge immense e villaggi di pescatori che sembrano usciti da una cartolina. Lungo i sentieri, si incontrano paesaggi bucolici fatti di campi verdi, laghi tranquilli e antiche foreste.

Tra i luoghi naturali più suggestivi da esplorare c’è la Scogliera di Møns Klint, sulla costa orientale, famosa per le sue spettacolari scogliere di gesso che si affacciano sul Mar Baltico. Gli amanti della fauna potranno godersi le riserve naturali come quella di Wadden Sea, patrimonio dell’umanità UNESCO, dove è possibile avvistare numerose specie di uccelli e foche.

Organizzare un Viaggio in Bicicletta in Danimarca

Pianificare un viaggio in bicicletta in Danimarca è semplice, grazie alla vasta gamma di servizi e risorse disponibili. Ci sono numerosi punti di noleggio bici sparsi in tutto il paese, spesso con la possibilità di noleggiare biciclette elettriche per chi cerca un aiuto extra sulle lunghe distanze o sui terreni collinari. Molti percorsi offrono aree di sosta attrezzate, con tavoli da picnic e ripari per le giornate più ventose.

Per quanto riguarda l’alloggio, la Danimarca è ricca di campeggi, molti dei quali sono attrezzati per i cicloturisti, ma non mancano B&B, agriturismi e hotel bike-friendly lungo i principali itinerari. Inoltre, i traghetti e i treni accettano le biciclette, permettendo di combinare facilmente diversi mezzi di trasporto durante il viaggio.

La Libertà di Esplorare

Uno degli aspetti più affascinanti del cicloturismo in Danimarca è la libertà di esplorare a tuo ritmo. Puoi decidere di pedalare lungo i percorsi più battuti o avventurarti fuori dai sentieri più conosciuti, scoprendo angoli nascosti e piccoli borghi accoglienti. Ogni curva del percorso può rivelare un nuovo scorcio mozzafiato, una spiaggia appartata o un caffè dove rilassarsi dopo una lunga pedalata.

In definitiva, la Danimarca offre una combinazione perfetta di infrastrutture eccellenti, paesaggi incantevoli e una cultura ciclistica che rendono il cicloturismo un’esperienza indimenticabile. Che tu sia un ciclista esperto o un principiante, pedalare attraverso questo paese ti regalerà momenti di pura libertà e connessione con la natura e la cultura locale.

by Matteo

Palermo, via libera alla nuova ciclabile lungo via Mortillato

24/09/2024 in News

Sono iniziati ieri i lavori per la realizzazione di un nuovo percorso ciclabile lungo via Mortillato, un’iniziativa che rientra nel più ampio progetto della pista ciclabile Oreto-Stazione Centrale-Piazza Durante-Policlinico. Il nuovo tracciato permetterà ai ciclisti di percorrere in sicurezza un tratto fondamentale della città, fino a collegarsi con due arterie stradali importanti come corso Tukory e via Ernesto Basile.

L’obiettivo dell’amministrazione è di promuovere una mobilità sostenibile, riducendo il traffico automobilistico e l’inquinamento. La realizzazione di questa pista ciclabile rappresenta un passo avanti nella creazione di una rete urbana dedicata ai ciclisti, che offrirà percorsi continui e sicuri per chi sceglie di muoversi in bicicletta.

Il progetto prevede, oltre alla realizzazione della pista ciclabile, una serie di interventi per migliorare la viabilità e la sicurezza stradale, con l’installazione di segnaletica orizzontale e verticale adeguata, nuove aree di sosta per biciclette e spazi verdi lungo il percorso. Il completamento dei lavori è previsto entro i prossimi mesi, con l’obiettivo di facilitare gli spostamenti a due ruote e incoraggiare un cambiamento nelle abitudini di mobilità dei cittadini.

Il percorso ciclabile Oreto-Stazione Centrale-Piazza Durante-Policlinico rappresenta una delle opere chiave per la creazione di una città più vivibile e accessibile. Il collegamento con corso Tukory e via Ernesto Basile permetterà una maggiore continuità, rendendo possibile un accesso agevolato verso zone nevralgiche della città, come l’area universitaria e l’ospedale Policlinico.

Le autorità cittadine hanno espresso soddisfazione per l’inizio dei lavori, sottolineando l’importanza di investire in infrastrutture per la mobilità sostenibile e per ridurre l’impatto ambientale del traffico. L’incremento delle piste ciclabili mira non solo a migliorare la qualità della vita dei residenti, ma anche a incentivare il turismo sostenibile.

Con l’inaugurazione di questo tratto, i ciclisti potranno godere di un percorso sicuro e ben integrato con la rete urbana esistente, aumentando l’accessibilità alle diverse aree della città in modo eco-compatibile.

by Matteo

Stoccolma in Bicicletta: Una Guida al Cicloturismo nella Capitale Svedese

24/09/2024 in Territorio

Stoccolma, capitale della Svezia, è una città incantevole costruita su 14 isole e attraversata da numerosi ponti. Questa configurazione unica, unita a una rete di piste ciclabili ben sviluppata, la rende una delle destinazioni europee ideali per il cicloturismo. Esplorare Stoccolma in bicicletta è non solo un modo sostenibile di viaggiare, ma anche un’occasione per godere appieno delle sue bellezze naturali e architettoniche. In questo articolo, ti guiderò attraverso i migliori percorsi e luoghi da visitare per scoprire la città su due ruote.

Perché Scegliere la Bicicletta a Stoccolma?

Stoccolma è una città particolarmente attenta all’ambiente e la bicicletta è uno dei mezzi di trasporto preferiti sia dai residenti che dai turisti. Le piste ciclabili sono numerose e ben segnalate, e la conformazione relativamente pianeggiante della città rende il ciclismo un’attività accessibile a tutti, indipendentemente dal livello di preparazione fisica.

Oltre alla facilità di spostamento, pedalare a Stoccolma ti permette di scoprire angoli nascosti e di vivere la città in maniera autentica. Dalla vista mozzafiato sulle isole all’atmosfera accogliente dei quartieri storici, ogni pedalata offre qualcosa di speciale.

I Migliori Percorsi Ciclabili di Stoccolma

1. Djurgården

Djurgården è un’isola verde nel cuore della città, perfetta per una giornata in bicicletta. Qui troverai una combinazione unica di natura e cultura: parchi, musei, e il famoso Skansen, il museo all’aperto che celebra la storia e la cultura svedese. Il percorso ciclabile che attraversa l’isola ti regalerà una vista spettacolare sull’acqua e ti condurrà attraverso aree verdi e giardini curati.

2. Gamla Stan e Södermalm

Un giro in bicicletta per Gamla Stan, la città vecchia, ti trasporterà indietro nel tempo. Qui le stradine acciottolate e gli edifici colorati ti faranno sentire come in un’altra epoca. Dopo Gamla Stan, dirigiti verso Södermalm, un quartiere vivace e alla moda. Le sue colline potrebbero richiedere un po’ di sforzo, ma la vista sulla città e l’atmosfera bohemien ripagheranno lo sforzo.

3. Norr Mälarstrand

Per un’esperienza ciclistica più rilassante, il percorso lungo Norr Mälarstrand è ideale. Situato lungo il lago Mälaren, offre una vista splendida sullo skyline di Stoccolma e ti permette di pedalare in tranquillità, godendoti il paesaggio circostante. Questo percorso termina nei pressi di Rålambshovsparken, uno dei parchi più amati della città, perfetto per una pausa picnic.

4. Hagaparken e Brunnsviken

A nord del centro città, Hagaparken è un grande parco che fa parte del Royal National City Park. Con piste ciclabili ben mantenute, è il luogo perfetto per un giro tranquillo immerso nella natura. Il parco circonda il lago Brunnsviken, ed è possibile pedalare lungo la sua riva per una giornata rilassante tra laghetti, foreste e prati.

Noleggio Biciclette e Servizi

Se non hai la tua bicicletta, a Stoccolma è facile trovare punti di noleggio. Numerosi negozi offrono biciclette tradizionali, e-bike e anche biciclette per bambini. Inoltre, esiste un servizio di bike sharing chiamato “Stockholm City Bikes” che consente di noleggiare biciclette per brevi spostamenti in tutta la città. Le stazioni di bike sharing sono numerose e ben distribuite.

by Matteo

Ascoli Piceno verso il mare in bicicletta: inaugurato un nuovo tratto ciclabile a Colli del Tronto

23/09/2024 in News

Un nuovo passo verso una mobilità sostenibile e una connessione più agevole tra Ascoli Piceno e il mare è stato compiuto con l’inaugurazione di un tratto di pista ciclabile a Colli del Tronto. Questo nuovo segmento collega due percorsi già esistenti, avvicinando sempre di più la possibilità di un tragitto continuo e sicuro in bicicletta tra la città e la costa adriatica.

L’inaugurazione, avvenuta durante la Settimana Europea per la Mobilità Sostenibile, rappresenta un tassello fondamentale di un progetto più ampio, che mira a potenziare la rete ciclabile della zona. Non solo sarà più facile per i ciclisti muoversi tra le colline e il mare, ma il percorso sarà arricchito da nuove infrastrutture. Tra le future tappe del progetto si prevede la realizzazione di un’area attrezzata per picnic e per i cani, insieme a un sottopasso che faciliterà l’accesso a Colli del Tronto e contribuirà a ridurre il traffico locale.

Questa nuova connessione ciclabile non solo promuove un’alternativa più ecologica ai mezzi di trasporto tradizionali, ma potrebbe anche portare a una riduzione delle emissioni di inquinanti e polveri sottili, un tema particolarmente caro alla FIAB, l’associazione che ad Ascoli Piceno si occupa di monitorare la qualità dell’aria e promuovere l’uso della bicicletta.

In prospettiva, il progetto si pone l’obiettivo di offrire ai ciclisti un collegamento non solo verso il mare, ma anche verso l’entroterra, valorizzando il territorio e migliorando la qualità della vita attraverso una mobilità più sostenibile e sicura.

by Matteo

Kaliningrad in bicicletta: un viaggio tra storia e natura

23/09/2024 in Territorio


Kaliningrad, la città russa affacciata sul Mar Baltico e separata dal resto del territorio russo, è un vero e proprio gioiello nascosto per chi ama la storia, l’architettura e la natura. Esplorarla in bicicletta è un’esperienza unica, che permette di apprezzare appieno le sue atmosfere particolari e scoprire angoli spesso poco conosciuti.

Perché scegliere la bicicletta?

Spostarsi in bicicletta è il modo ideale per visitare Kaliningrad, grazie alle sue dimensioni contenute e alla presenza di numerose piste ciclabili. A differenza delle grandi metropoli russe, Kaliningrad si presenta come una città relativamente tranquilla, con un traffico più gestibile, rendendo la bicicletta un mezzo di trasporto pratico e piacevole. Inoltre, pedalando si ha la possibilità di immergersi nel verde e nei paesaggi costieri che circondano la città.

Un viaggio tra passato e presente

Kaliningrad ha una storia ricca e complessa. Conosciuta in passato come Königsberg, era la capitale della Prussia orientale prima di essere annessa all’Unione Sovietica alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Questo passato prussiano è visibile in molte parti della città, con edifici di stile tedesco che si affiancano a quelli di epoca sovietica.

In sella alla bicicletta, si può facilmente visitare il Castello di Königsberg, o ciò che ne rimane, e la splendida Cattedrale di Kaliningrad, una delle poche strutture storiche che è stata restaurata con cura dopo la guerra. Lungo il percorso, non mancheranno le fermate nei vari musei dedicati alla storia della città, come il Museo dell’Ambra o il Museo dell’Oceano Mondiale, che offrono un approfondimento sulle vicende locali e sul rapporto della città con il mare.

La natura intorno a Kaliningrad

Oltre alla sua storia, Kaliningrad è immersa in una natura rigogliosa. Partendo dal centro città, è facile raggiungere in bicicletta il Parco Botanico, un’oasi verde dove rilassarsi dopo aver esplorato la città. Se si desidera proseguire il percorso su due ruote, un’altra meta imperdibile è la penisola del Curonian Spit, un lungo lembo di terra che separa il Mar Baltico dalla Laguna dei Curi. Questo parco nazionale, patrimonio dell’UNESCO, è ideale per una giornata di pedalate tra dune di sabbia, foreste e meravigliose spiagge deserte.

Kaliningrad in bicicletta è un modo autentico e sostenibile per scoprire questa città sospesa tra diverse epoche. Che siate appassionati di storia, amanti della natura o semplicemente alla ricerca di una meta originale, pedalare tra le sue strade e i suoi parchi sarà un’esperienza indimenticabile. Scegliere la bicicletta vi permetterà di muovervi in libertà, di fare soste improvvisate davanti a un monumento o in un caffè locale, e di scoprire angoli che, con altri mezzi, passerebbero inosservati.

by Matteo

Aosta inaugura la nuova rete ciclabile: un passo avanti per la mobilità sostenibile

22/09/2024 in News

Aosta ha compiuto un passo importante verso una mobilità urbana più sostenibile con l’inaugurazione della sua nuova rete ciclabile. Il progetto, che segna un cambiamento significativo per la città, prevede la realizzazione di 15 chilometri di nuove piste ciclabili, con l’obiettivo di collegare i diversi quartieri e migliorare la vivibilità degli spazi urbani.

La nuova rete rappresenta una risposta concreta alle esigenze di spostamento dei cittadini, offrendo loro un’alternativa pratica ed ecologica all’uso dell’auto. I percorsi ciclabili, pensati per attraversare le zone centrali e periferiche della città, agevolano gli spostamenti quotidiani, incentivando l’utilizzo della bicicletta non solo per il tempo libero, ma anche per lavoro e commissioni.

Il progetto è parte di un piano più ampio volto a rendere Aosta una città più a misura d’uomo, con una particolare attenzione alla riduzione dell’inquinamento e alla promozione di uno stile di vita sano e attivo. L’implementazione delle piste ciclabili favorirà una diminuzione del traffico automobilistico, contribuendo a migliorare la qualità dell’aria e a ridurre l’inquinamento acustico, creando un ambiente più vivibile e piacevole.

Inoltre, la rete ciclabile rappresenta un incentivo per i cittadini a considerare sempre di più la bicicletta come mezzo di trasporto principale, anche grazie alla sicurezza garantita dalle nuove infrastrutture dedicate. Il progetto, infatti, include percorsi protetti, segnaletica adeguata e punti di sosta, rendendo più sicuro l’utilizzo della bicicletta in città.

Questa nuova infrastruttura si inserisce in un contesto più ampio di cambiamento urbano, dove la mobilità sostenibile gioca un ruolo chiave per il futuro delle città moderne. L’iniziativa di Aosta non solo allinea la città ai trend globali in termini di sostenibilità, ma dimostra anche un impegno concreto nel migliorare la qualità della vita dei suoi abitanti.

Con 15 chilometri di nuove piste ciclabili, Aosta si pone all’avanguardia nella promozione di una mobilità più sostenibile e rispettosa dell’ambiente, dando un esempio positivo che altre città italiane potrebbero seguire.

by Matteo

Vicenza è “Comune Ciclabile” per il settimo anno consecutivo

21/09/2024 in News

Vicenza ha nuovamente ottenuto il prestigioso riconoscimento di “Comune Ciclabile”, confermando per il settimo anno consecutivo il suo impegno per la mobilità sostenibile e la promozione dell’uso della bicicletta come mezzo di trasporto. Il titolo, assegnato dalla FIAB (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta), premia le amministrazioni che si distinguono per le politiche a favore della ciclabilità, incentivando una rete di percorsi sicuri e accessibili per i cittadini. Il riconoscimento di Vicenza non è solo una medaglia, ma il risultato di un costante impegno dell’amministrazione comunale per migliorare la qualità della vita dei propri cittadini attraverso soluzioni di mobilità sostenibile. Negli ultimi anni, la città ha investito in infrastrutture ciclabili, ampliando la rete di piste e corsie riservate, migliorando la segnaletica, e garantendo una maggiore sicurezza per chi sceglie di muoversi su due ruote. Attualmente, Vicenza vanta una rete di piste ciclabili che si estende per decine di chilometri, collegando i quartieri periferici con il centro città, e promuovendo un’alternativa ecologica all’auto privata. Il riconoscimento della FIAB si basa su una valutazione approfondita di diversi aspetti, tra cui la quantità e la qualità delle piste ciclabili, i servizi offerti ai ciclisti, l’integrazione della bici nei piani urbanistici, e le iniziative di sensibilizzazione volte a promuovere l’uso della bicicletta. Vicenza ha ottenuto anche quest’anno le famose “bandiere gialle” della ciclabilità, un simbolo che la pone tra le città italiane più virtuose in tema di mobilità sostenibile. Il titolo di “Comune Ciclabile” non è però un traguardo, bensì un punto di partenza per continuare a sviluppare e migliorare le politiche legate alla ciclabilità. Il comune ha già in programma nuovi progetti per potenziare la rete ciclabile e migliorare l’intermodalità, facilitando l’uso combinato di bici e trasporto pubblico. Sono inoltre previste campagne di educazione stradale e sensibilizzazione, rivolte a tutte le fasce di età, con l’obiettivo di diffondere una vera e propria cultura della bici. L’amministrazione vicentina sta anche lavorando a progetti di “bike sharing” per favorire un accesso sempre più ampio alle biciclette, anche per chi non possiede un mezzo proprio. Questi progetti rientrano in una visione più ampia di città sostenibile, dove il benessere dei cittadini e la tutela dell’ambiente vengono posti al centro delle politiche urbane.