Gran Fondo del Vento 2023: un successo per la prima edizione
In oltre 300 al via provenienti da tutta Italia e anche dall’estero e grande successo della Gran Fondo del Vento, prima edizione, con partenza e arrivo a Bagni di Lucca e che, nei tre percorsi, ha incrociato anche i Comuni di Barga, Borgo a Mozzano, Coreglia Antelminelli, Pescaglia, Castelnuovo Garfagnana, Fabbriche di Vergemoli, Galicano e Molazzana. Percorsi duri e suggestivi ricavati con l’intento di far scoprire luoghi non conosciuti ai più, alla scoperta di borghi e strade di grande rilievo turistico e paesaggistico.
Tanti i ciclisti di nome al via, tra questi Alberto Bettiol , tuttora professionista e vincitore del Giro delle Fiandre 2019, che ha coperto il percorso lungo di 120 km e oltre 2900 metri di dislivello arrivando per primo all’arrivo insieme ad Alessandro Blanc della società fiorentina Bicipedia, contentissimo al traguardo per questa gioia nella gioia. In corsa anche Giovanni Visconti, più volte campione d’Italia e vincitore della classifica degli scalatori al Giro d’Italia, e Andrea Tafi, vincitore e per tre volte sul podio della Parigi-Roubaix e vincitore anche del Giro delle Fiandre, unico atleta italiano della storia ad aver collezionato l’accoppiata.
La filosofia dell’evento prevedeva la doppia premiazione per le sole cronoscalate, quella dell’Orrido di Botri e Montegemoli e quella del San Pellegrinetto. Alla fine sono stati premiati con buoni Amazon i primi tre uomini e le prime tre donne dell’unica cronoscalata presente sul percorso medio e i primi tre uomini e le prime tre donne della doppia cronoscalata del percorso lungo. Vincitori assoluti sono stati il lituano Raimondas Rumsas e Giorgia Bandini, per la somma tempi delle cronoscalate del percorso lungo, e Nicolas Lussana e Barbara Salotti, per la cronometro del percorso medio.
Inoltre per ognuno dei due percorsi sono stati premiati i primi tre di ognuna delle 13 categorie Acsi.
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Bagni di Lucca Paolo Michelini e dal delegato allo sport Silvano Salotti che hanno dato un fattivo contributo per la riuscita dell’evento che ha avuto Paolo Pagni come coordinatore del Comitato organizzatore.
L’appuntamento è per l’edizione 2024 ancora più ricca con, probabilmente, un maggior numero di cronoscalate.
Cronoscalata del San Pellegrinetto – Gran Fondo del Vento 2023
Il 25 Aprile per la Gran Fondo del Vento ci saranno 2 cronoscalate sul percorso lungo e, oltre a quella dell’Orrido di Botri di cui vi abbiamo già parlato, troverete la spettacolare, ma molto impegnativa, cronoscalata del San Pellegrinetto. Suggestiva per gli incredibili panorami che vi accompagneranno, le gallerie scavate nella montagna da affrontare con stupore e sempre tanta, tanta prudenza.
Tutta l’ascesa, sia il tratto cronometrato che quello a traffico aperto sarà di ben 14Km e 450 metri con un dislivello di 780 metri e rappresenterà perfettamente lo spirito di questa manifestazione: da un lato per gli amanti delle sfide contro il crono una ascesa dura ed impegnativa, dall’altro per gli amanti del cicloturismo un paesaggio unico ed incantato.
Lasciato l’ultimo borgo, quello di Campolemisi, cominceremo l’ultimo tratto dell’ascesa del San Pellegrinetto e la sua cronoscalata che sarà di 5km e 364 metri di dislivello. Consigliamo di affrontare le prime asperità preservando le energie per il finale e di prestare attenzione al fondo stradale non sempre perfetto, specie nell’ultimo tratto. Dopo questa fatica però vi aspetta il ristoro con le famose torte fatte in casa dalle donne di Fabbriche di Vergemoli, dove rifocillarsi, riprendere fiato e proseguire con maggior calma verso la seconda e ultima cronoscalata.
Cosa aspettate? Il 25 aprile vi aspettiamo a Bagni di Lucca per la prima edizione della Granfondo del Vento. Le iscrizioni ONLINE sono aperte su ENDU : https://join.endu.net/fee/83774 con la possibilità di scegliere l’esclusiva maglia tecnica, disegnata appositamente per questo evento.
Villa Buonvisi Webb – Museo dell’Impossibile – Gran Fondo del Vento 2023
07/04/2023 in News
A Bagni di Lucca si trova l’incredibile Villa Buonvisi Webb ed il suo celebre Museo dell’Impossibile che ha attirato anche le telecamere del programma Freedom – Oltre il Confine di Giacobbo, tanto è intrisa di storia e di mistero.
A visitarla e scoprirla ci accompagnerà il Sig. Virgilio che sarà la nostra guida lungo questo viaggio. La villa è piena di storia che parte dal Medioevo quando fu visitata da Dante. Il Sommo Poeta visitò quest’area, da Pratofiorito verso il Monte Calvo e Montefegatesi perché proprio il monte Calvo era pieno di erbe medicinali e per tradizione frequentato da streghe che celebravano li i loro sabba. Proprio queste zone, tra cui quella dell’Orrido di Botri, diedero a Dante l’incipit per scrivere la Divina Commedia.
La Villa ha ospitato anche molti altri personaggi famosi, dal Redi che effettuò i suoi studi sulla capillarità dell’acqua, alla Granduchessa Vittoria della Rovere che giunse alla villa con 300 persone di accompagnamento a Giacomo III Stuart che la visitò nel 1720. Nel 1790 fu la volta degli Arciduchi di Austria che addirittura ottennero di poter avere i giochi da tavolo del locale casinò all’interno della villa e che ancora oggi sono visitabili. La storia della Villa prosegue fino al 1800 quando fu acquistata dal Sig. Webb, ricchissimo mercante del tempo e amico personale di Lord Byron, nobile e poeta inglese, che fu ospite della villa. L’ultima figlia di Webb sposò un Micheletti che la trasformò nella Pensione Margherita, una delle più ambite e costose mete del turismo del tempo. Alla fine della seconda guerra mondiale la villa divenne fucina di ingegno, ospitò infatti gli ingeneri della Piaggio che qua svilupparono i primi prototipi della Vespa, potendo fare le loro prove nei paesi circostanti senza essere spiati dalla concorrenza e successivamente fu adibita a scuola per poi tornare finalmente visitabile dal pubblico come un grande museo.
Al piano terra della Villa Buonvisi Webb troviamo una fornita armeria che conta numerosi pezzi storici che spaziano dalla balestra al moschetto, una cucina completamente attrezzata come potevano trovarsi tra il 1500 ed il 1800 ed una particolarità, l’antico forno del 1691. Se però osserviamo bene la data, si noterà che il 9 è rovesciato. Lo scalpellino del tempo, non sapendo ne leggere ne scrivere, si limitò a ricopiare i numero scritti su un foglio e molto probabilmente, durante la sua opera, girò inavvertitamente il foglio ricopiando al contrario il numero.
Al primo piano troviamo invece tutti i giochi da tavolo del casinò di Bagni di Lucca che i Lorena fecero portare durante la loro visita. Da ricordare che il casinò di Bagni di Lucca è stato il più antico avendo avuto la sua prima autorizzazione già nel 1300. I giochi spaziano dal più antico, la Torricella fino al più recente ossia la Roulette. Di questa roulette possiamo rivivere una storia molto particolare. Bagni di Lucca era nel 1900 frequentata da personalità molto importanti tra cui Galeazzo Ciano ed una sera il mitico Totò fece uno spettacolo nel teatro locale. Dopo lo spettacolo giocò tutto il suo compenso alla Roulette, perdendolo. Per questo scrisse di suo pugno, su di un foglio di carta intestata “niente devo avere” e questo è ancora visibile all’interno della Villa. Troviamo inoltre anche una ricostruzione di una camera come era al tempo di Lord Byron ed un presepe, ricostruito anch’esso che vuole celebrare la tradizione che vide del 1500 Bagni di Lucca un importante produttore di statuette per presepi.
Ma la vera chicca si trova al secondo piano che ospita il Museo dell’impossibile, una vastissima rassegna di oggetti che vanno dal fantasy, al paranormale, all’alchimia, alla stregoneria europea e africana e alle curiosità della scienza naturalistica: potremo trovare un calcolo dello stomaco di un elefante, il cranio di un licantropo, una scimmia imbalsamata, il medico della peste del 600, serpenti, la fata dei dentini, un basilisco e un draghetto conservato, un feto umano, una tartaruga, una lucertola a 2 code, un cervello, la sirena delle Fuji, una terrificante raccolta di bambole “molto particolari” e molto altro ancora. Non sappiamo se questi oggetti siano veri, ma il sapiente racconto del Sig. Virgilio ci porterà lungo un viaggio davvero… “impossibile”
La villa ed i suoi musei sono sempre visitabili però solo su prenotazione. La visita è gratuita ed i visitatori potranno, a loro scelta, devolvere una offerta all’associazione che la gestisce.
Cosa aspettate? Il 25 aprile vi aspettiamo a Bagni di Lucca per la prima edizione della Granfondo del Vento.
Le iscrizioni ONLINE sono aperte su ENDU : https://join.endu.net/fee/83774 con la possibilità di scegliere l’esclusiva maglia tecnica, disegnata appositamente per questo evento.
Per prenotare una visita, potete chiamare il Sig. Virgilio al numero 328 2732703
Cicloturismo Eremo di Calomini
La Gran Fondo del Vento, che si terrà il 25 Aprile 2023 non è solo una manifestazione sportiva a cui partecipare per cercare di vincere i ricchi premi messi in palio nelle cronoscalate e per i primi classificati nelle 13 classificazioni ACSI, ma è anche una esperienza immersiva in un territorio unico, quello della Garfagnana e della Media Valle del Serchio, terre intrise di storia e piene di luoghi affascinanti da visitare e da vedere, sia in sella alla propria bicicletta lungo i chilometri dei nostri due percorsi, ma anche luoghi da scoprire, perché no, nei giorni precedenti alla manifestazioni oppure da visitare in compagnia della famiglia o di amici.
Uno dei luoghi simboli di questa terra è l’Eremo di Calomini, nel comune di Vergemoli, e si tratta di un romitorio inserito nel parco regionale delle Alpi Apuane che domina la vallate della Turrite a ridosso di uno strapiombo roccioso. Il complesso è infatti in parte scavato nella roccia ed è meta di numerosi fedeli devoti della Madonna di Martyres.
Si narra che l’eremo fu edificato nel luogo dove apparve un’immagine della Madonna ad una giovane pastorella ed il prezioso simulacro fosse stato più volte portato a Gallicano ma che la statua fosse stata più volte ritrovata misteriosamente nella grotta della sua scoperta e per questo alla fine fu deciso di riportarla nel luogo della sua prima apparizione e di costruirvi una cappella.
La costruzione dell’eremo cominciò nel XII secolo quando dei monaci eremiti cominciarono a scavare la roccia e fu ampliato nel XIV secolo quando fu costruita la chiesa dedicata alla Vergine Maria. Il culto di questa Madonna crebbe nei secoli e così il complesso fu ampliato fino a che nel 1966 l’eremo fu dichiarato Santuario Diocesano.
Oggi oltre ad essere un importante luogo di culto è anche una preziosa attrazione turistica, famosa per la sua struttura e la sua posizione e la sua visita rappresenta una delle più preziose esperienze da fare in questo territorio.
Quando si visita l’Eremo, è caldamente consigliata una sosta presso l’Antica Trattoria dell’Eremita che offre ai suoi ospiti piatti tipici della tradizione di questo territorio come la Zuppa di Farro, servita semplicemente con pane e l’ottimo olio ricavato con sapienza e antiche tradizioni dagli ulivi di queste colline.
Anche questo è parte di quell’affascinante esperienza che sarà la prima edizione della Gran Fondo del Vento, vi aspettiamo quindi il 25 Aprile e a Bagni di Lucca.
Le iscrizioni ONLINE sono aperte su ENDU: https://join.endu.net/fee/83774 con la possibilità di scegliere l’esclusiva maglia tecnica, disegnata appositamente per questo evento.
Per maggiori informazioni visitate il sito ufficiale: http://www.eremocalomini.it/
I Premi Dell’Azienda Vitivinicola Bio Tenuta La Fratta alla Gran Fondo del Vento 2023
Oltre ai premi legati alle cronoscalate, la 1° edizione della Gran Fondo del Vento, vedrà premiati anche i primi delle 13 categorie ufficiali di ACSI sia del percorso medio che del percorso lungo per un totale quindi di ben 26 premi.
Abbiamo fortemente voluto per queste premiazioni qualcosa di tipico della Toscana e più precisamente della zona della Garfagnana. La nostra scelta è ricaduta quindi su una eccellenza del territorio ossia l’Azienda Vitivinicola e Agriturismo Tenuta La Fratta. Si tratta, come dice il nome, di una realtà del territorio di Bagni di Lucca e nel video che potrete vedere all’interno dell’articolo conoscere il titolare, il Sig. Alessandro Fortanini. La loro produzione si compone di 1 bianco e 2 rossi ottenuti esclusivamente da uve locali e totalmente bio. All’interno dell’azienda vitivinicola sarà inoltre presto realizzata una sala degustazione dove sarà possibile gustare i loro vini bio in abbinamento a piatti tipici toscani.
I premi messi in palio saranno le bottiglie di vino bianco e rosso rigorosamente bio!
Cosa aspettate? Il 25 aprile vi aspettiamo a Bagni di Lucca per la prima edizione della Granfondo del Vento.
Le iscrizioni ONLINE sono aperte su ENDU : https://join.endu.net/fee/83774 con la possibilità di scegliere l’esclusiva maglia tecnica, disegnata appositamente per questo evento.
Oltre all’azienda vitivinicola bio è attivo anche l’agriturismo, luogo ideale sia per venire in bicicletta, sia per tutti gli amanti della Toscanità.
Sito web ufficiale: http://www.tenuta-lafratta.com/
Pacchetto Speciale Iscrizione E Maglia Tecnica
22/12/2022 in News
La speciale maglia tecnica dedicata all’evento può essere Tua solo acquistandola assieme all’iscrizione.
Puoi approfittare dell’offerta speciale, entro il 31/12/2022 (e che non sarà prorogata!) che prevende un prezzo di solo 55,00 € per le donne oppure di soli 65,00 € per gli uomini, oltre alla possibilità di acquistare l’iscrizione senza la maglia tecnica.
Le iscrizioni ONLINE sono aperte su ENDU : https://join.endu.net/fee/78341 ma affrettatevi, mancano solo pochi giorni per regalarvi (o regalare) l’iscrizione alla Tuscany Extreme 2023 scegliendo l’esclusiva maglia tecnica, disegnata appositamente per questo evento.
Nuove medaglie per l’edizione 2023 del Tuscany Extreme
09/02/2023 in News
Sono pronte le nuove medaglie per l’edizione 2023 della Tuscany Extreme: solo 300 medaglie per i 300 partecipanti che si cimenteranno in questa eclusiva avventura in sella alle loro biciclette.
La medaglia di quest’anno è ispirata alla statua “Pinocchio e la Fata” di Emilio Greco che si trova esposta all’interno del Parco di Pinocchio di Collodi (PT) e che simboleggia i principali attori del celebre capolavoro di Carlo Collodi.
Foto appartenente al sito www.pinocchio.it
Affrettatevi ad iscrivervi alla Tuscany Extreme, sono a disposizione solo 300 medaglie finisher perché l’evento sarà aperto solo 300 iscritti (per ragioni di sicurezza e gestione della manifestazione)
Per maggiori informazioni potete visitare il sito web ufficiale https://tuscanyextreme.it/, iscrivervi sulla piattaforma di ENDU – https://join.endu.net/fee/78341
Raimondas Rumšas alla Gran Fondo del Vento
15/03/2023 in News
Gli appassionati di ciclismo si ricorderanno bene di Raimondas Rumšas, ex professionista dal 1996 al 2004, grande scalatore capace di vincere il Giro di Lombardia nel 2000 battendo allo sprint un nome di peso come Francesco Casagrande e vincere la Vuelta al Pais Vasco nel 2001 con una grande affermazione nella crono finale.
Fantastica anche la sua partecipazione al Tour de France 2002 concluso al terzo posto nell’edizione dominata da Lance Armstrong ma anche ottimi furono i piazzamenti alla Vuelta del 2000 (quinto) ed al Giro d’Italia 2003 concluso dal 6° posto
Ebbene, siamo molto felici di poter annunciare la partecipazione di Raimondas Rumšas alla Gran Fondo del Vento 2023, una occasione per pedalare assieme ad un grande campione.
ISCRIVITI SUBITO https://join.endu.net/fee/83774
🌐 granfondodelvento.it
📧 [email protected]
📱 +39 380 4316323
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