Tuscany Extreme ringrazia l’Associazione sportiva culturale Chiozza
28/06/2022 in News
Tornando a parlare degli amici che hanno aiutato l’organizzatore Paolo Pagni nell’impresa di realizzare l’edizione 2022 del Tuscany Extreme, non possiamo che citare Fabio Lunardi presidente dell’Associazione sportiva culturale Chiozza ed i suoi collaboratori che si sono occupati dei ristori relativi alle cronoscalate del Cipollaio e del terribile San Pellegrino in Alpe. La gentilezza e la simpatia di tutti sono rimasti nel cuore dei partecipanti all’evento che hanno avuto modo di fermarsi ai ristori e rifocillarsi per alcuni minuti con gli ottimi prodotti presenti (ricordiamo che tutti i nostri ristori hanno offerto una grande varietà, dai prodotti tecnici come barrette o Sali, alla frutta, dolci, caffè, bevande zuccherate, salato etc..)
Tra l’altro sia Fabio e la sua Associazione ci avevano aiutato anche lo scorso anno (per l’edizione 2021) quindi non possiamo fare altro che ringraziare nuovamente questi super amici del Tuscany Extreme
Tuscany Extreme ringrazia il Comune di Bagni di Lucca
28/06/2022 in News
Proseguiamo con i ringraziamenti verso tutti gli “amici” del Tuscany Extreme che ci hanno aiutato nella realizzazione ed arriviamo al comune di Bagni di Lucca.
Per prima cosa è assolutamente doveroso ringraziare la giunta comunale e soprattutto gli assessori coinvolti per la gentilezza e la disponibilità che hanno avuto fin da subito verso il nostro evento: se da un lato dobbiamo dire che tutte le amministrazioni coinvolte si sono dimostrate pronte ed attente verso le esigenze relative all’organizzazione, in questo piccolo comune della Lucchesia abbiamo trovato prima di tutto dei rapporti umani davvero importanti ed un impegno ed un aiuto straordinario. Per questo possiamo definire l’amministrazione comunale di Bagni di Lucca come dei veri Amici del Tuscany Extreme.
Per quanto riguarda il ristoro che in questo caso era relativo alla cronoscalata di Benabbio, il ringraziamento va a Michele Viviani dell’ASD Jurassic Bike che i nostri partecipanti hanno potuto incontrare e conoscere all’inizio proprio dell’ascesa di Benabbio e che è a pieno titolo un amico del Tuscany Extreme.
Tuscany Extreme ringrazia il Comune di Fabbriche di Vergemoli (e le sue donne…)
28/06/2022 in News
Quando si realizza una manifestazione così importante e di successo come la Tuscany Extreme sono molti i soggetti pubblici, aziende, associazioni e privati cittadini da ringraziare per l’aiuto che hanno saputo dare e quasi in tutti i casi i ringraziamenti avvengono di persona, con una calorosa stretta di mano ed un abbraccio (ora che finalmente è possibile avere nuovamente questi gesti d’affetto!) ma ci sono anche delle situazioni particolari dove l’aiuto è stato “speciale” o dove l’aiuto arriva da una coralità di persone e questo è il caso del ristoro del San Pellegrinetto lungo il tracciato del Tuscany Legend. Per prima cosa vogliamo ringraziare l’amministrazione comunale di Fabbriche di Vergemoli per l’aiuto ma anche per l’entusiasmo e l’affetto che hanno dimostrato fin dall’inizio per la nostra manifestazione ed in generale tutto il comune per l’aiuto e la spettacolare organizzazione del ristoro.
I nostri partecipanti hanno avuto modo di sperimentare un’esperienza ricca fatta di sapori del luogo e tradizione grazie alle preziose cuoche che si sono messe a disposizione per questo evento.
Il comune di Fabbriche di Vergemoli (e le suo donne….) sono a tutti gli effetti dei super amici del Tuscany Extreme (e del Tuscany Legend)
12 Giugno – Torna la Randonnée di Pinocchio
30/05/2022 in News
Giunta ormai alla 6° edizione, la Randonnée di Pinocchio è diventata ormai una classica di fine primavera per i cicloamatori che desiderano una giornata di sport, natura e tanto, tanto divertimento.
La formula è quella classica che tanto successo ha riscosso in questi anni e che non si è fermata nemmeno negli anni più duri dell’emergenza COVID e che quest’anno ripropone i 4 percorsi: Classic, Marathon, Gravel e Family.
Il Classic è il percorso storico, 27Km, 885 metri di dislivello aperto alle Mountain Bike ed alle E-Bike
Il Marathon con i suoi 55Km e ben 1703 metri di dislivello aperto alle Mountain Bike ed alle E-Bike
Il Gravel per una lunghezza di 57Km e 1132 metri di dislivello tracciato appositamente per gli amanti di questo genere di biciclette
Il Family di solo 7Km e 71 metri di dislivello adatto ai bambini ed agli accompagnatori, l’unico percorso che non necessita di certificato medico e che comprende nella quota di iscrizione l’ingresso al Museo della Carta, un voucher per il Parco di Pinocchio, il Nutella Party e la medaglia commemorativa della giornata.
La partenza è fissata per le ore 8.00 da Piazza Mazzini di Pescia (PT) con l’accredito che si aprirà alle ore 7.00.
L’arrivo ed il pasta party finale saranno invece in Piazza Matteotti sempre a Pescia: tutti i partecipanti riceveranno, oltre al consueto pacco gara anche una medaglia commemorativa dell’evento.
Come negli anni passati, la manifestazione si presta in modo particolare ai Gruppi ed alle Società Sportive perché permette di trascorrere una giornata pedalando tutti assieme e scoprendo degli scorci di Toscana che in pochi conoscono.
Se volete maggiori informazioni, potete consultare il sito web ufficiale https://www.larandonneedipinocchio.it/ mentre per le iscrizioni dovete collegarvi al sito di ENDU https://join.endu.net/entry?edition=69331
Cronoscalata del San Pellegrino in Alpe: la sfida del Tuscany Extreme
27/05/2022 in News
Sabato 11 Giugno da Pescia (PT) ci sarà la partenza della 3° edizione del Tuscany Extreme, 220km di strada lungo alcune delle più belle zone della Toscana, una sfida per veri atleti all’interno di una cicloturistica con ben 4 cronoscalate e ricchi premi per i tre atleti più veloci di ogni ascesa. Nomi importanti e famosi: Lucese, Cipollaio, Benabbio, Abetone (questa non cronometrata), ma soprattutto San Pellegrino in Alpe, probabilmente la salita più dura degli Appennini, non a caso il Giro d’Italia ha solcato questa lunga striscia di asfalto per ben 3 volte (1989,1995 e 2000).
San Pellegrino in Alpe è un piccolo borgo che si trova esattamente a cavallo tra Emilia e Toscana, una terra di mezzo dove troviamo un famoso Santuraio, un ristorante e poche decine di abitanti, ma soprattutto una salita estrema per scalatori sprezzanti della fatica.
1650 metri di dislivello totali lungo la strada che da Castelnuovo di Garfagnana comincia a salire già 18 km prima della vetta; i primi chilometri però sono dolci, leggere salite spezzate solo da un paio di tornanti fino a Pieve Fosciana. Da li però la musica cambia, l’ascesa prosegue con una estenuante regolarità con almeno 9 chilometri con dislivelli tra il 9% ed il 12% che già sarebbero sufficienti per classificare questa salita come una delle più impegnative. Certo, il panorama fa da contraltare a tanta fatica con scorci che si aprano sulle Alpi Apuane e le strette valli sottostanti, ma il peggio deve sempre arrivare e giunti a soli 2,5 chilometri dalla vetta la salita si trasforma in una gara contro la forza di gravità con le pendenze che diventano stabilmente superiori al 15% con punte al 20% con quella dell’ultimo tornante che precede l’arrivo al Borgo di San Pellegrino in Alpe.
Terminata la cronoscalata, per chi lo desidera c’è la possibilità di scendere un attimo dalla bicicletta ed entrare nella Taverna del Pellegrino e richiedere il certificato di merito per aver superato questa ardua ascesa.
Come dicevamo, il San Pellegrino in Alpe non sarà che la terza cronoscalata della Tuscany Extreme e certo non sarà l’ultima: il passo dell’Abetone (non cronometrato ma comunque tracciato dai sensori per registrare il passaggio) e Benabbio con ancora 700 metri di dislivello saranno ancora due sfide importanti per le gambe già stanche dall’incontro con Sua Maestà San Pellegrino in Alpe.
Siete pronti per questa sfida? Se pensi di essere all’altezza della Tuscany Extreme non ti resta che registrarti su ENDU – https://join.endu.net/fee/74171 – oppure visitare il sito web ufficiale della manifestazione dove potrai trovare tutte le informazioni – https://tuscanyextreme.it/
In bici in Trentino tra gusto e Meraviglia
12/05/2022 in News
Immagina di essere in sella alla tua bicicletta, ti fermi e chiudi gli occhi. Senti il profumo fresco dell’aria di montagna e gli odori della campagna. Senti la tranquillità e la pace, ora apri gli occhi: attorno a te una distesa di vigneti ordinati e piccoli borghi dalla storia millenaria. Tutta la campagna attorno a te è circondata da corsi d’acqua che delimitano le colline panoramiche e le imponenti pareti rocciose fanno da limite a questa magica atmosfera.
Non sei in un bellissimo sogno, sei a metà strada tra Trento e Bolzano, nell’incredibile cornice della Piana Rotaliana Königsberg. Non a caso Goethe nel suo viaggio in Italia la definì “Il più bel giardino d’Europa”. Il microclima del posto, infatti, permette la coltivazione di un vitigno autoctono da cui nasce un vino rosso inconfondibile ed unico, il Teroldego Rotaliano Doc. Parliamo della prima DOC del Trentino prodotta da tempo immemore e intimamente legata alle tradizioni di questo territorio.
Torni in sella alla tua bicicletta e ricominci a pedalare: sei sulle strade del “Giro del Vino 50” un percorso ad anello di 50 chilometri che abbraccia borghi, masi, colline, vigneti e fiumi tutto condito da panorami mozzafiato e da una enogastronomia unica. Il clima, unico in tutto il Nord Italia, permette di affrontare il Giro del Vino 50 da Marzo a Ottobre senza problemi di neve.
Trattandosi di un percorso ad anello, ben segnalato ed alla portata di tutti, non importa quale sia il tuo punto di partenza, lungo i 50 chilometri incontrerai i 6 borghi della zona sconfinando verso la Valle di Cembra e Salorno in Alto Adige.
Gli itinerari sono due; quello più a nord pianeggiante e davvero adatto anche ad una semplice passeggiata in bicicletta e quello a sud che presenta un dislivello maggiore e per questo ancora più panoramico.
La tradizioni vitivinicola del territorio si ritrova nelle tante aziende, cantine sociali e piccole realtà a gestione familiare da visitare, da scoprire e soprattutto da assaporare, gustando l’ospitalità della popolazione e la varietà di buon cibo. Sul sito ufficiale si possono trovare numerose esperienze autentiche legate proprio all’accoglienza ed al vino: https://www.pianarotaliana.it/esperienze
I 6 borghi attraversati dal “Giro del Vino 50” sono tutti raccolti attorno al fiume Adige e sono: Lavis, Mezzolombardo, San Michele all’Adige, Mezzocorona, Rovere della Luna e Terre d’Adige, ognuno con le sue peculiarità e la sua storia, ma sempre accomunati dalla lunga tradizione enogastronomica.
Il percorso è adatto a tutti i tipi di bicicletta tranne quella da strada per la presenza di alcuni tratti sulla ghiaia e consigliamo gomme da almeno 32mm proprio per affrontare con maggiore sicurezza questi tratti. Lungo tutto il percorso è presente una importante segnaletica stradale che fornisce informazioni sul territorio e sui vini prodotti; vi segnaliamo che la segnaletica è stata pensata per chi affronta l’anello in senso antiorario, pertanto il consiglio, specie se non ci siete mai stati, è di seguire questa logica.
Il Giro del Vino 50 può essere una tappa della più lunga ciclabile della Valle dell’Adige oppure vi si può arrivare in treno dalla stazione di Trento o da quelle di Lavis o di Mezzocorona o ancora dalla ferrovia locale Trento Malè.
Per tutte le informazioni è possibile visitare il sito web ufficiale https://girodelvino50.it/ oppure contattare il Consorzio Turistico al numero 0461 17 525 25
Granfondo della Versilia chiederà un incontro con l’assessore Cosci ed il comandante della polizia municipale
11/05/2022 in News
Abbiamo appreso con stupore la pubblicazione sulla stampa locale di un articolo in cui si parlava di “tensioni” e di “organizzazione approssimativa” relativamente al passaggio della Gran fondo della Versilia dal comune di Pietrasanta e più precisamente da Via Capriglia.
Grande successo della Granfondo della Versilia 2022
La 24esima edizione della Gran Fondo Versilia è andata in archivio con oltre 600 ciclisti alla partenza dai viali a mare di Viareggio che sono stati completamente liberati, dopo il via, già alle 8 e un quarto. Grande la soddisfazione di tutti i partecipanti che si sono divertiti anche nel dopogara alla Cittadella del Carnevale, dove ricchissima è stata la cerimonia di premiazione con i premi per le varie classifiche e le premiazioni delle singole cronoscalate o delle classifiche per somma dei tempi.
Come coordinatore del Comitato organizzatore voglio, dopo aver ringraziato tutti coloro che hanno collaborato alla riuscita dell’evento, esprimere la soddisfazione per la riuscita di quella che abbiamo chiamato l’Edizione della Ripartenza. Era importante riprendere un percorso che aveva alle spalle una grande tradizione ma declinato in maniera rinnovata, con in testa agli obiettivi la sicurezza coniugata al divertimento. La formula che abbiamo adottato – con i tratti a cronometro in salita chiusi al traffico dove si è potuta scatenare liberamente la bagarre e il resto del percorso libero ma attentamente vigilato da 85 persone a terra e 15 moto-staffette di scorta che hanno presidiato praticamente tutti gli incroci – ha reso l’evento sicuro ma nello stesso tempo assimilabile a una gran fondo classica. Coniugando le esigenze di tutti: da coloro che volevano semplicemente fare un bel giro per godersi i paesaggi della Versilia a coloro che invece cercavano di più adrenalina e agonismo, alcuni dei quali si sono portati a casa tanti ricchi premi. Le impressioni e le testimonianze che abbiamo raccolto dopo gli arrivi ci hanno confortato sulla bontà della scelta fatta! Praticamente tutti ci hanno manifestato la propria soddisfazione e hanno parlato di sensazioni di vivere un’esperienza di ciclismo sano, con grande gioia e divertimento, in piena sicurezza.
Una formula che si ripeterà il prossimo sabato 11 giugno in occasione del Tuscany Extreme, a cui è abbinato il più “dolce” Tuscany Legend, eventi con partenza e arrivo a Pescia dopo aver scalato alcune delle pendici più suggestive e leggendarie della Toscana. Gli atleti potranno così continuare a sognare di completare il Tuscany Bike Challenge, che comprende anche le successive tappe di Pistoia per la gran Fondo Edita Puciskaite il 19 giugno e la Gran Fondo del Mugello domenica 26 giugno con, unica possibilità dell’anno per farlo, la partenza e il giro all’interno dell’Autodromo internazionale di Scarperia dove a fine maggio si gareggerà per il Motomondiale, con tanto di segmento Strava per confrontare le proprie prestazioni con coloro che già l’hanno fatto nelle edizioni scorse. Completando le quattro prove del circuito e le relative cronoscalate gli atleti e le atlete avranno la possibilità di accedere a ulteriori premi nella relativa classifica finale e magari poter indossare la prestigiosa maglia che va ai vincitori e alle vincitrici nelle varie categorie. E’ questo il ciclismo che ci piace, alla portata di tutti, in sicurezza e con un po’ di pepe che non guasta! Un grazie ancora a tutti coloro che hanno creduto in questa formula e che continueranno a seguirci e a coloro che vorranno provare questo tipo di esperienza, oltre naturalmente alle Amministrazioni comunali che ci stanno appoggiando. A presto!
Paolo Pagni
Il campione Triatleta Danilo Palmucci alla Granfondo della Versilia 2022
26/04/2022 in News
Danilo Palmucci oggi personal trainer ed allenatore di livello internazionale è uno dei più forti Triatleti italiani e con grande piacere possiamo ufficializzare la sua partecipazione alla Granfondo della Versilia edizione 2022.
Un palmares di tutto rispetto che comincia nel 1988 con il Terzo Posto assoluto di Embrunman, il titolo italiano conquistato nel 1990 ai campionati italiani di Triathlon, proseguito con piazzamenti di argento ed oro fino al terzo posto assoluto sempre ai campionati italiani di Triathlon di Peschiera del Garda del 1999.
Ma la vera forza dell’atleta la possiamo capire se analizziamo i numeri assoluti: la partecipazione ad oltre 230 competizioni di Triathlon con 62 vittorie e oltre 150 podi e soprattutto la partecipazione a 53 campionati del mondo in cui è risultato per ben 37 volte il miglior atleta italiano culminato con l’elezione nel 2000 a Triatleta Italiano dell’anno. 75 vittorie Assolute, 7 Titoli Italiani Assoluti Ufficiali ( una dozzina di Titoli Ufficiosi di Lungo e Ironman, specialità per anni non riconosciute) nonché Primo Assoluto degli italiani a tutti i Mondiali a cui ha partecipato come Azzurro, circa 30 convocazioni.
L’incredibile carriera però è proseguita anche negli anni 2000 con il titolo di Campione del Mondo di Triathlon Sprint ai mondiali Age Group di Londra del 2013 nella categoria 50-54 assieme ad altri 4 ori, 1 argento e 2 bronzi ai Mondiali Age Group ITU.
Contemporaneamente all’attività di Triathlon sono state tante le soddisfazioni anche nel mondo degli Ironman con tantissimi piazzamenti anche a podio. Si è infatti laureato Campione Statunitense Ironman cat M3 ( New York 2012), Campione e Primatista, cat. M4, Embrunman 2018, Campione e Primatista, cat. M4, M3, M2, Stonebrixiaman 2021, Pluri vincitore AG Ironman 70.3 ( Montecarlo, Pescara, Forte Village, Elbaman), Vincitore Assoluto Washington Triathlon 2011, 2 Podi Olympic Distance New York City Triathlon ( 2007, 2008) e Campione Primatista M4 Maratona di Roma 2019.
All’attività di sportivo ha da sempre affiancato quello di istruttore e tecnico federale della FiTri oltre a quella di docente alla scuola federale dello sport e relatore in decine di seminari ed autore di moltissimi articoli.
Volendo fare un breve riassunto della sua fantastica carriera possiamo dire che Danilo Palmucci sia stato il primo italiano a:
1) sul Podio a un Europeo Assoluto ( Trier, 70.3 1990)
2) a vincere una prova di Coppa Europa ( Bardolino 1987)
3) nei primi 10 Assoluti nell’ETU Rank ( 5nto 1987)
4) a laurearsi Campione del Mondo di Club ( Winning Club, Nizza Mondiale di Lungo 1987)
5) nella Top 10 ai Mondiali di Olimpico ( 8vo, Orlando 1990)
6) nei Top 10 al Mondiale di Duathlon ( 8vo, Frankfurt 1992)
7) sul Podio in un Ironman ( 3rzo Embrunman 1988)
8) sotto le 9 ore in un Ironman ( 8h48′, Australia 1992)
9) sotto le 4 ore in un 70.3 ( 3h56′, Muncie, Indiana 1996)
10) sul Podio Assoluto nel Biathle/Aquathlon ( 3zo South Africa 2000).
11) Unico Triatleta Italiano ad aver detenuto contemporaneamente tutte le Migliori Prestazioni Italiane ai Mondiali Assoluti in tutte le Discipline ( Triathlon, Duathlon e Aquathlon) e su tutte le Distanze ( Olimpico, Medio, Lungo e Ironman Hawaii).
12) Per 30 oltre anni e tutt’ora detentore delle Migliori Prestazioni Italiane Assolute ai Mondiali di Olimpico ( 8vo), al Mondiale Ironman Hawaii ( 12mo Pro), al Mondiale di Duathlon Medio ( 8vo) e al Mondiale di Aquathlon ( 3rzo)
La Granfondo della Versilia 2022 sarà quindi l’imperdibile occasione per conoscerlo di persona e confrontarsi con lui. Vi aspettiamo Domenica 8 Maggio 2022 a Viareggio (LU)
Fabbriche di Vergemoli ed il Ciclismo
30/03/2022 in Territorio
Tra le montagne della Garfagnana, nel territorio della lucchesia, si trova un piccolo comune Bike Friendly : Fabbriche di Vergemoli.