Cronoscalata del San Pellegrino in Alpe: la sfida del Tuscany Extreme
Sabato 11 Giugno da Pescia (PT) ci sarà la partenza della 3° edizione del Tuscany Extreme, 220km di strada lungo alcune delle più belle zone della Toscana, una sfida per veri atleti all’interno di una cicloturistica con ben 4 cronoscalate e ricchi premi per i tre atleti più veloci di ogni ascesa. Nomi importanti e famosi: Lucese, Cipollaio, Benabbio, Abetone (questa non cronometrata), ma soprattutto San Pellegrino in Alpe, probabilmente la salita più dura degli Appennini, non a caso il Giro d’Italia ha solcato questa lunga striscia di asfalto per ben 3 volte (1989,1995 e 2000).
San Pellegrino in Alpe è un piccolo borgo che si trova esattamente a cavallo tra Emilia e Toscana, una terra di mezzo dove troviamo un famoso Santuraio, un ristorante e poche decine di abitanti, ma soprattutto una salita estrema per scalatori sprezzanti della fatica.
1650 metri di dislivello totali lungo la strada che da Castelnuovo di Garfagnana comincia a salire già 18 km prima della vetta; i primi chilometri però sono dolci, leggere salite spezzate solo da un paio di tornanti fino a Pieve Fosciana. Da li però la musica cambia, l’ascesa prosegue con una estenuante regolarità con almeno 9 chilometri con dislivelli tra il 9% ed il 12% che già sarebbero sufficienti per classificare questa salita come una delle più impegnative. Certo, il panorama fa da contraltare a tanta fatica con scorci che si aprano sulle Alpi Apuane e le strette valli sottostanti, ma il peggio deve sempre arrivare e giunti a soli 2,5 chilometri dalla vetta la salita si trasforma in una gara contro la forza di gravità con le pendenze che diventano stabilmente superiori al 15% con punte al 20% con quella dell’ultimo tornante che precede l’arrivo al Borgo di San Pellegrino in Alpe.
Terminata la cronoscalata, per chi lo desidera c’è la possibilità di scendere un attimo dalla bicicletta ed entrare nella Taverna del Pellegrino e richiedere il certificato di merito per aver superato questa ardua ascesa.
Come dicevamo, il San Pellegrino in Alpe non sarà che la terza cronoscalata della Tuscany Extreme e certo non sarà l’ultima: il passo dell’Abetone (non cronometrato ma comunque tracciato dai sensori per registrare il passaggio) e Benabbio con ancora 700 metri di dislivello saranno ancora due sfide importanti per le gambe già stanche dall’incontro con Sua Maestà San Pellegrino in Alpe.
Siete pronti per questa sfida? Se pensi di essere all’altezza della Tuscany Extreme non ti resta che registrarti su ENDU – https://join.endu.net/fee/74171 – oppure visitare il sito web ufficiale della manifestazione dove potrai trovare tutte le informazioni – https://tuscanyextreme.it/