I Percorsi della Pedemontana Parmense
Alla scoperta di Emilia con “Emilia Bike Experience”
Su due ruote tra le colline della Pedemontana Parmense
Percorsi cicloturistici tra la Via Francigena, i Musei del Cibo e le Ciclovie dei Parchi del Ducato.
La bici è il mezzo ideale per scoprire le colline dell’Unione Pedemontana Parmense, che attraversa, tra arte, natura ed enogastronomia, i comuni di Collecchio, Felino, Sala Baganza e Traversetolo. Nel cuore della Food Valley, in Emilia, terra di cibi d’autore e di cammini storici, si snodano percorsi cicolturistici che invitano a tappe culturali e di gusto. Come l’itinerario che da Piazza Duomo, a Parma, si ricongiunge con Fornovo seguendo una variante della Via Francigena, che riconnette il centro parmigiano con Collecchio seguendo la sponda orientale del fiume Taro. Un tragitto di 28 km pianeggiante che tocca Madregolo con la sua pieve e l’ospizio, punto di sosta per i pellegrini, e la Corte di Giarola, che oggi ospita due degli 8 Musei del Cibo: il Museo del Pomodoro e il Museo della Pasta, collegati agli altri da un itinerario ciclabile che tocca anche Felino e il Museo del Salame.
Immergendosi nel Parco fluviale del Taro, si visitano Le Chiesuole, una delle zone umide più rilevanti d’Italia. Bellissima da percorrere è la Ciclovia del Taro, una delle Ciclovie dei Parchi del Ducato. Si sviluppa da Collecchio fino alla Corte di Giarola, per raggiungere il centro monastico di Oppiano, da cui si può proseguire verso Gaiano e connettersi alla Ciclovia dei Boschi di Carrega o andare in direzione Fornovo, verso il Museo Guatelli nella frazione di Ozzano Taro. Il Parco Regionale Boschi di Carrega, attraversato dall’omonima Ciclovia, è un’oasi a pochi km da Parma, un tripudio di querceti, castagneti, conifere, popolati da caprioli e tanti animali, ma anche di antiche dimore, come la settecentesca Villa Casino dei Boschi. Diversi gli itinerari, come quello che attraversa la secolare “Faggeta di Maria Amalia” e il “Giardino Monumentale”.