Lecce – Otranto: Un Itinerario Cicloturistico tra Storia e Natura
Il percorso cicloturistico da Lecce a Otranto è un viaggio che si estende per 78 chilometri , unendo la passione per il ciclismo alla scoperta di paesaggi e monumenti carichi di storia.
Da Lecce a Acaya: Tra Barocco e Fortificazioni
Il viaggio inizia a Lecce, gioiello del barocco pugliese, dove ogni pietra racconta una storia di arte e maestria. Si parte dal centro storico, ammirando la facciata della Basilica di Santa Croce, un capolavoro di dettagli e sculture che sembrano prendere vita. Proseguendo, si lascia la città per raggiungere Acaya dopo 12 chilometri di pedalata. Il borgo, circondato da mura fortificate, accoglie i visitatori con il suo castello, un esempio di architettura militare del Rinascimento, e la Riserva Naturale Le Cesine, un angolo di paradiso per gli amanti della natura.
Verso le Spiagge: San Foca e Torre dell’Orso
Il percorso si snoda poi lungo strade immerse nel verde, conducendo verso le rinomate spiagge di San Foca e Torre dell’Orso. Qui, il mare cristallino invita a una pausa rinfrescante, mentre la Grotta della Poesia, un antico luogo di culto naturale, offre uno scenario unico per una foto ricordo. Non lontano, le rovine di Roca Vecchia narrano la storia di una civiltà antica, testimoniata dai resti di strutture abitative e luoghi di culto.
Attraverso la Macchia Mediterranea: I Laghi di Alimini
Il viaggio prosegue verso sud, dove i due laghi di Alimini si rivelano come oasi di tranquillità. Queste due perle naturali, circondate da una fitta vegetazione, sono un habitat ideale per numerose specie di uccelli e piante. Il percorso costeggia i laghi, offrendo viste panoramiche e momenti di serenità.
Arrivo a Otranto: La Porta d’Oriente
L’arrivo a Otranto è l’apice di questo viaggio ciclistico. La città, definita la “Porta d’Oriente”, è un crogiolo di culture e storie. Il Castello Aragonese, con i suoi bastioni a picco sul mare, è un simbolo di potere e resistenza. La Cattedrale, con il suo pavimento musivo, è un capolavoro che racchiude in sé l’essenza artistica del Medioevo. Infine, le reliquie degli 800 Martiri, custodite all’interno della cattedrale, sono un toccante promemoria della storia turbolenta di Otranto.
Porto Badisco e la Grotta dei Cervi: Un Epilogo Preistorico
Non può mancare una deviazione a Porto Badisco, dove, secondo la leggenda, sbarcò Enea durante il suo viaggio. Qui, la Grotta dei Cervi custodisce pittogrammi preistorici, offrendo uno sguardo affascinante sulla vita degli antichi abitanti di queste terre.
Il percorso in bicicletta da Lecce a Otranto, è un’esperienza che va oltre la semplice attività sportiva. È un viaggio che intreccia la bellezza del paesaggio salentino con la ricchezza del suo patrimonio storico e culturale, lasciando nel cuore di chi lo percorre il desiderio di tornare a scoprire ancora le meraviglie di questa terra.