La pista ciclabile della Valsugana: un itinerario tra natura e cultura
La pista ciclabile della Valsugana è uno dei percorsi più suggestivi del Trentino, ideale per chi desidera esplorare un mix perfetto di paesaggi naturali, borghi storici e aree rurali. Il punto di partenza si trova a Valcanover, sulle rive del Lago di Caldonazzo, nei pressi di Pergine Valsugana. Da qui, il tragitto costeggia il lago, offrendo scorci pittoreschi che conducono prima a Calceranica al Lago e successivamente a Caldonazzo.
Superato il lago, il percorso si snoda tra campi e frutteti, attraversando la zona di Levico Terme. Sebbene la pista ciclabile non arrivi direttamente al centro di questo celebre paese termale, è possibile deviare per una breve escursione in paese. Continuando lungo l’itinerario principale, si raggiunge Novaledo e, proseguendo ancora, il cuore della cittadina di Borgo Valsugana. Questo borgo, con i suoi edifici dallo stile veneziano e il fascino tipico di un centro storico alpino, rappresenta una tappa imperdibile per gli amanti della cultura e dell’architettura.
Seguendo il corso del fiume Brenta, l’ambiente cambia gradualmente: dalle zone paludose si passa a boschi e campi coltivati. Tra le attrazioni naturali più interessanti, spiccano le cascate e le grotte di Bigonda, situate nella località Selva di Grigno, un piccolo gioiello per chi ama la natura incontaminata. Il percorso ciclabile si estende fino a Tezze, a sud di Grigno, dove inizia il Veneto. Questo tratto fa parte anche della celebre Via Claudia Augusta, che collega Augusta in Germania a Venezia, e prosegue verso Primolano e Feltre.
Per chi desidera rientrare comodamente, il treno della Valsugana offre un servizio di trasporto biciclette, consentendo di tornare a Levico, Pergine o Trento senza difficoltà. La pista ciclabile della Valsugana è quindi un itinerario perfetto per cicloturisti di ogni livello, capace di regalare emozioni uniche grazie alla varietà del paesaggio e alla ricchezza culturale delle località attraversate.