
Alla conquista del Colle della Maddalena in bicicletta: un viaggio tra Italia e Francia
Il Colle della Maddalena, conosciuto in Francia come Col de Larche, è una delle destinazioni più affascinanti per gli amanti del cicloturismo. Situato a 1996 metri di altitudine, segna il confine tra l’Italia e la Francia, collegando la Valle Stura di Demonte (Piemonte) con la Valle dell’Ubaye (Provenza-Alpi-Costa Azzurra).
Pedalare su questa salita è un’esperienza unica: panorami spettacolari, strade immerse nella natura e la soddisfazione di raggiungere una vetta che per secoli è stata un passaggio fondamentale tra i due paesi. In questo articolo ti racconto tutto quello che c’è da sapere per affrontare al meglio questa avventura su due ruote.
Il percorso: due versanti, due esperienze diverse
Il Colle della Maddalena può essere affrontato da due versanti:
1. Dal versante italiano (da Vinadio o Demonte, in Valle Stura)
2. Dal versante francese (da Barcelonnette, in Valle dell’Ubaye)
Entrambi gli itinerari offrono sfide e bellezze uniche. Vediamoli nel dettaglio.
Versante italiano: dalla Valle Stura alla vetta
Punto di partenza consigliato: Demonte (780 m)
Lunghezza della salita: circa 30 km
Dislivello totale: 1.216 m
Pendenza media: 4%
Pendenza massima: 9%
Il versante italiano è meno ripido rispetto a molte altre salite alpine, ma la sua lunghezza e l’altitudine lo rendono comunque impegnativo. Il percorso inizia dolcemente tra i boschi della Valle Stura, seguendo la SS21.
Man mano che si sale, il paesaggio diventa più alpino: i boschi lasciano spazio a prati d’alta quota, con scorci spettacolari sulle vette circostanti. Dopo Pontebernardo, il paesino di Argentera segna l’ingresso nell’ultimo tratto della salita, dove la strada si fa più esposta e il vento può essere un fattore da considerare.
Gli ultimi chilometri sono impegnativi, ma la vista sul Lago della Maddalena, poco prima della vetta, ripaga di ogni fatica.
Versante francese: l’ascesa dalla Valle dell’Ubaye
Punto di partenza consigliato: Jausiers (1.220 m)
Lunghezza della salita: circa 24 km
Dislivello totale: 776 m
Pendenza media: 3,2%
Pendenza massima: 8%
Il versante francese è meno faticoso rispetto a quello italiano, con pendenze più dolci e un andamento regolare. La salita si sviluppa su una strada ampia e ben asfaltata, con tornanti panoramici che offrono viste spettacolari sulla Valle dell’Ubaye.
Il paesaggio è selvaggio e incontaminato: qui la natura domina incontrastata, con pascoli alpini, cascate e cime innevate all’orizzonte. Dopo Larche, la strada si fa più aperta e inizia l’ultimo tratto verso il passo, che si raggiunge con relativa facilità.
Consigli per affrontare il Colle della Maddalena in bicicletta
1. Scegli il periodo giusto
Il colle è aperto quasi tutto l’anno, ma il periodo migliore per affrontarlo in bici è da giugno a settembre, quando le condizioni meteo sono più favorevoli. Evita i mesi invernali: neve e gelo possono rendere il percorso impraticabile.
2. Attenzione al traffico
Il Colle della Maddalena è un importante passaggio stradale tra Italia e Francia, quindi è frequentato anche da auto e camion. Nei mesi estivi il traffico può essere intenso, soprattutto sul versante italiano. Meglio partire presto al mattino.
3. Equipaggiamento adeguato
Rapporti leggeri per affrontare al meglio le pendenze
Abbigliamento a strati: anche in estate, in quota il clima può cambiare rapidamente
Borraccia e snack energetici: non ci sono molte fonti d’acqua lungo il percorso
4. Possibili varianti per un itinerario più lungo
Se hai gambe e voglia di avventura, puoi unire il Colle della Maddalena ad altre salite storiche, come il Col de la Bonette (2.715 m), la strada asfaltata più alta d’Europa, oppure il Colle della Lombarda (2.350 m), che porta a Isola 2000.
Il Colle della Maddalena è una salita affascinante e ricca di storia, perfetta per i ciclisti che vogliono vivere l’esperienza delle grandi montagne alpine senza affrontare pendenze estreme.Che tu scelga il versante italiano o quello francese, una cosa è certa: una volta arrivato in cima, il panorama e la soddisfazione di aver conquistato il colle ti faranno dimenticare ogni fatica.