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Percorso Cicloturistico da Aosta alla Diga di Place Moulin: Tra Natura e Tradizioni Valdostane

Se ami la bicicletta, la natura e sei sempre alla ricerca di itinerari che uniscano paesaggi spettacolari con la scoperta delle tradizioni locali, questo percorso di 31 chilometri da Aosta alla Diga di Place Moulin è quello che fa per te. Situato nella Valle d’Aosta, il tracciato offre non solo la bellezza di paesaggi incontaminati, ma anche la possibilità di vivere le tradizioni della regione e di scoprire i sapori tipici locali.

Partenza: Aosta, il cuore della Valle d’Aosta

Il viaggio parte da Aosta, capoluogo e città storica immersa in una conca pianeggiante tra le montagne. Da qui, imbocca la Strada Statale n. 27 in direzione nord, una strada che ti permetterà di lasciare alle spalle la vivacità cittadina e di inoltrarti gradualmente verso scenari sempre più montuosi e selvaggi. I primi tre chilometri sono pianeggianti e ti offrono l’occasione di ammirare la città e la conca circostante, prima di iniziare a risalire la valle verso Valpelline.

Valpelline: Tappa Gourmet e Tradizione

Dopo circa 3 chilometri dalla partenza, troverai il bivio per Valpelline, un piccolo borgo che ospita una delle sagre più caratteristiche della Valle d’Aosta. Se capiti da queste parti l’ultima domenica di luglio, non perdere la Sagra della Seuppa à la Vapelenentse, una festa che celebra un piatto tipico a base di pane raffermo, brodo e fontina, un formaggio DOP dal gusto intenso. Questa sosta gastronomica è perfetta per conoscere uno dei sapori più autentici della regione, che incarna il legame della Valle d’Aosta con il territorio e i suoi prodotti locali.

Attraverso boschi e villaggi caratteristici

Superata Valpelline, il percorso diventa più immersivo, addentrandosi nello stretto intaglio della valle principale. La strada si snoda tra fitti boschi di conifere che, a tratti, si aprono per lasciarti intravedere il profilo delle montagne e i piccoli villaggi che punteggiano il percorso.

La presenza di questi borghi lungo la strada non è casuale, ma rappresenta l’essenza delle comunità montane della Valle d’Aosta, dove le abitazioni tipiche in pietra e legno si integrano armoniosamente con il paesaggio. Non dimenticare di fare qualche pausa lungo il tragitto per goderti il silenzio e la tranquillità di questi luoghi, che raccontano una vita scandita dai ritmi lenti della montagna e dalle tradizioni locali.

Oyace: Piccolo Paese, Grande Fascino

Proseguendo il tuo viaggio, incontrerai il piccolo paese di Oyace, un villaggio che sembra uscito da un’altra epoca, con le sue case in pietra e legno e il caratteristico campanile che svetta tra gli alberi. Questo borgo offre una vista spettacolare sui monti circostanti e rappresenta una perfetta tappa fotografica per immortalare il fascino della Valle d’Aosta più autentica.

Ultima Tappa: Bionaz e la Diga di Place Moulin

L’ultimo paesino lungo il percorso è Bionaz, un paesino tranquillo e immerso nella natura, che rappresenta l’ultimo insediamento prima di raggiungere la diga. La strada prosegue ancora qualche chilometro fino ad arrivare alla Diga di Place Moulin, una delle più grandi d’Europa e una meraviglia dell’ingegneria moderna incastonata in uno scenario mozzafiato. La diga forma un lago artificiale dalle acque turchesi che contrastano magnificamente con il verde dei boschi e il grigio delle montagne circostanti.

Perché Scegliere Questo Itinerario

Questo percorso da Aosta alla Diga di Place Moulin è ideale per chi ama il cicloturismo e vuole scoprire il lato più autentico e incontaminato della Valle d’Aosta. I 31 chilometri di strada, pur richiedendo un certo impegno fisico, sono ben distribuiti tra tratti pianeggianti e salite, rendendo l’itinerario adatto anche a ciclisti di medio livello. Ogni chilometro offre uno scorcio unico sulla natura e sulle tradizioni valdostane, tra borghi storici, boschi fitti e scenari montani.

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