Strada degli Eroi
Qualche tempo fa avevamo visto degli articoli sulla strada delle 52 gallerie , percorso che in questo momento e percorribile ma senza bici, ma circa 1 mese fa dopo aver visto un post pubblicato da Paolo Pagni, dove 2 ragazzi percorrevano la strada degli eroi con le gravel , abbiamo iniziato a prendere in considerazione la possibilità di andare a fare una escursione sulla strada degli eroi.
Dopo alcune date rimandate per problemi vari il 7 ottobre siamo partiti per questa avventura
5,30 partenza, orario previsto di arrivo ore 9,30 a pian delle Fugazze 1150 di quota
Alle 10 eravamo in bici , una giornata splendida , sole , niente nuvole con temperatura di 14 gradi e una leggera brezza. Abbiamo iniziato la nostra ascesa con destinazione il rifugio Achille Papa
Le prime rampe sono toste ma il fondo è perfetto, saliamo con tranquillità fermandosi spesso a fare foto e filmati, arriviamo alla galleria generale D’Havet , un foro nella montagna che fa intravedere dall’altra parte un scorcio di cosa ci aspettava , avanzando nella galleria si aveva sempre più la percezione di un panorama da mozzafiato Le foto non possono rendere l’idea di quello che si vede , una strada Bianca scavata lungo la montagna ci avrebbe portato sino al rifugio Achille Papa , oltrepassando gallerie scavate nella roccia dai soldati della prima guerra mondiale Avanziamo lentamente, quella strada va gustata metro dopo metro , le foto e filmati si accavallano alle pedalate portandoci in 1 ora e mezzo poco più al rifugio. Qualche foto ad un cimitero militare ed a una capellina sopra il rifugio poi Panino birra e giù per la strada degli scarubbi ,una strada che ti porta all’imbocco della strada delle 52 gallerie. La discesa è tecnica con fondo smosso da porci attenzione perché di lato c’è uno strapiombo notevole , ma anche qui la vista è attratta dal panorama che ci circonda .
Arriviamo in fondo alla discesa e dopo un tratto di asfalto e uno strappo finale torniamo a pian delle Fugazze.
Percorso ad anello di 32km e 1200mt di dislivello
Abbiamo trovato bici gravel che sulla discesa hanno avuto qualche difficoltà a causa del fondo smosso
Sicuramente torneremo con più calma per scoprire altri percorsi che abbiamo visto