Va in mountain bike nel bosco e un cacciatore gli spara.
Brutta disavventura per un ciclista che stava pedalando con la sua mountain bike nel bosco di Montano Lucino dove nella mattina di domenica è stato sfiorato dallo sparo di un cacciatore di cinghiale . A raccontatore la vicenda è stato lo stesso ciclista nella sua pagina Facebook ” Oggi verso mezzogiorno mi hanno sparato con un fucile da caccia. Sono vivo per miracolo credo, le foglie delle piante accanto a me sono cadute. La cosa che più mi ha dato fastidio è che non piu di due minuti prima avevo visto due cacciatori con i loro due sugugi bianchi. E con educazione ci eravamo salutati. Divisi da forse duecento metri, entro nel bosco con la mia mtb per andare a casa (abito a montano lucino). Poi lo sparo. Sotto shock per i primi secondi resto immobile , poi inizio a correre, e arrivo di fronte ad un altro cacciatore più giovane che si fa trovare col fucile “aperto” ed abbassato. Gli chiedo se mi avessero visto prima di sparare, e mi risponde di no. Ma al momento , sotto agitazione non ho nemmeno capito se a sparare fossero stati i due di prima o lui. Mi dice qualcosa tipo ‘e ma anche te, vai ingiro per i boschi così, cosa ti aspetti?’. Gli rispondo qualcosa tipo ‘di non essere ammazzato..?’ Ma ancora scioccato e spaventato preferisco uscire dal bosco che affrontare una discussione su chi avesse sbagliato a fare ciò che stava facendo con uno armato che probabilmente mi aveva sparato pochi secondi prima”.